Autorità di regolazione dei trasporti, adesso è troppo. Confetra “rompe” ogni rapporto

La corda a forza di tirare si spezza. Ed è quanto è accaduto nei rapporti fra Confetra e l’Autorità di regolazione dei trasporti  che martedì 25 giugno vedrà la Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica presieduta da Nereo Marcucci disertare, in aperta rottura,  la presentazione della relazione annuale dell’Art. “Non parteciperemo a questo rito che giunge a valle di un anno davvero negativo nelle relazioni tra l’Autorità e il sistema delle imprese che noi rappresentiamo”, si legge nel testo con cui il  presidente di Confetra ha annunciato la decisione. Continua a leggere

Guidare un’impresa di autotrasporto? Il corso di Fai Emilia indica le strade migliori per farlo

C’è stato un tempo, tanti anni fa, quando per imparare il mestiere di camionista bastava “affiancare” il papà o qualche altro parente o amici nella cabina di guida per vedere cosa faceva e poi, dopo qualche viaggio, scambiarsi i posti. Senza preoccuparsi troppo dell’esperienza maturata, spesso senza neppure possedere la patente o, addirittura, l’età per conseguirla. E la stessa cosa valeva per mettersi “guidare” l’impresa di autotrasporti: subentrando semplicemente al padre, allo zio all’ex proprietario dal quale l’azienda era stata acquisita. Altri tempi: oggi guidare i moderni camion, spesso più simili a piccole astronavi che a mezzi destinati a percorrere la terra, e soprattutto un’impresa di autotrasporti richiede una professionalità impossibile da “improvvisare”, frutto di una formazione teorica e pratica senza la quale è impensabile, oltre che impossibile, sedersi al volante. Continua a leggere

Re Sergio Autotrasporti, 37 nuovi tir “verdi” per rendere sempre più pulita la raccolta dei rifiuti

Ci sono segnali che indicano un cambiamento, e altri che fanno capire come quel mutamento stia accelerando, trainato da una nuova “cultura”, da una nuova sensibilità. Un segnale fortissimo che in materia di tutela ambientale, di come le cose  stanno cambiando, in meglio, sempre più ad alta velocità, arriva da Voghera dove Re Sergio Autotrasporti, realtà di primaria importanza specializzata nel trasporto e smaltimento di rifiuti, ha scelto di rinnovare la propria flotta con veicoli di nuova generazione capaci di abbattere le emissioni inquinanti. E lo ha fatto con una manovra destinata a non restare inosservata: sono infatti addirittura  37 i nuovi camion acquistati da Scania, premiando la continua capacità di innovare del marchio svedese che ha così potuto aggiungere un nuovo “capitolo” alla “storia” dei festeggiamenti, che ricorrono proprio quest’anno, peri 50 anni di vita del leggendario motore V8. Continua a leggere