Venezia, l’accesso al porto sarà
più rapido. Da febbraio via ai lavori

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=jz09tx8H19A[/youtube]
Un cantiere stradale, uno ferroviario. L’accesso al porto di Marghera (Venezia) potrebbe presto migliorare. Solo così si può incentivare lo sviluppo dell’infrastruttura. Gianluigi Satini, presidente di Fai Veneto disegna gli scenari futuri del porto. “Da febbraio inizieranno dei lavori per nuove infrastrutture che serviranno per accedere e uscire in maniera rapida dal porto. È un investimento importante, che ci consentirà di evitare code e intasamenti”.

Uggè: “Facciamo entrare in centro meno camion e solo se ecologici”

“Smog alle stelle, livello degli inquinanti che per intere settimane di fila viene costantemente superato, aria sempre più sporca e salute dei cittadini sempre più a rischio. Puntualmente ogni inverno è la stessa cronaca: quella di un’emergenza inquinamento annunciata. E, puntualmente, ogni anno, inizia il valzer dei soliti scontri politici, delle solite proposte per i soliti, possibili rimedi: a partire dalla targhe alterne per proseguire ai divieti totali della circolazione passando attraverso il pagamento dell’ecopass. Senza cercare strade alternative. Eppure soluzioni diverse, intelligenti, efficaci, esistono”. Ne è assolutamente convinto Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, associazione che associa oltre 30mila imprese di autotrasporto, per un totale di oltre 110 mila mezzi pesanti che ogni giorno percorrono le strade italiane, comprese quelle cittadine, per consegnare le merci nei negozi, negli uffici, alle industrie e alle imprese artigiane…   Continua a leggere



Legambiente: il governo favorisce
la gomma e non la ferrovia

Gli ambientalisti sono contro le scelte del governo Berlusconi, che  investe nel favorire lo sviluppo autostradale invece che la ferrovia. Una scelta “miope e incomprensibile”, almeno secondo Legambiente. Il giudizio è stato espresso da Edoardo Zanchini, responsabile Energia e Trasporti di Legambiente, dopo l’uscita della notizia dell’approvazione da parte del Cipe dell’ulteriore finanziamento di 4,5 miliardi di euro per infrastrutture autostradali. Continua a leggere



Crisi economica in Friuli, il bilancio del settore trasporti è drammatico

Il Friuli Venezia Giulia sta pagando dazio a livello economico per l’abbattimento dei confini. Secondo un articolo pubblicato venerdì dal “Gazzettino” è il Goriziano il territorio maggiormente penalizzato. “All’ultimo censimento dell’industria e servizi”, scrive il Gazzettino, “il settore dell’autotrasporto, spedizionieri e logistica assorbiva oltre 16.500 addetti in tutta la regione, pari all’8 per cento del totale degli occupati nel terziario, con un aumento del 37 per cento rispetto a 10 anni prima. Tra le categorie economiche che già negli anni Novanta hanno perso maggiormente importanza in termini occupazionali in Fvg, ci sono, oggi, gli intermediari dei trasporti (-37,4 per cento, 259 occupati in meno) e le attività di movimento merci relative a trasporti marittimi (-60 per cento, 826 addetti in meno)”. Continua a leggere



Per l’Istat le autostrade italiane
sono tra le migliori d’Europa

La rete autostradale italiana è obsoleta. Le infrastrutture sono carenti. Le autostrade, tranne qualche eccezione, sono rimaste quelle del dopoguerra. Quante volte abbiamo sentito queste affermazioni. Affermazioni che vengono smentite addirittura dall’Istat, che ha rilevato come nel 2007 la rete autostradale italiana fosse sviluppata per quasi 22 chilometri ogni mille chilometri quadrati di superficie di territorio, valore al di sopra della media europea. Continua a leggere



La Regione Friuli Venezia Giulia investirà nella Sequals-Gemona

La Sequals-Gemona, la prosecuzione della Cimpello-Sequals, la bretella di collegamento tra la montagna friulana e la pedemontana pordenonese verrà sostenuta anche dal Friuli Venezia Giulia. L’opera rappresenterà anche una sorta di bypass viario per il traffico che scorre lungo l’autostrada A 23 (Udine-Tarvisio), ed è diretto in Veneto e nel Bellunese. Continua a leggere



Ultima chiamata per il Corridoio 5, entro 20 giorni si decide sulla Tav

Ha tutte le caratteristiche di un’ultima chiamata per il Corridoio 5, il collegamento che, partendo da Lisbona, dovrebbe collegare Lione e Torino e poi raggiungere Trieste e l’Ucraina. Mancano solo 20 giorni al via ufficiale dell’opera, che se non avverrà comporterà sanzioni per l’Italia verso l’Ue e la Francia oltre che il ritiro di tutti i fondi europei. Continua a leggere



Ecco perché il “caro autostrade”
colpirà anche chi non le utilizza

L’aumento dei pedaggi autostradali riguarderà tutti gli italiani. Anche quelli che l’autostrada proprio non la usano. Il motivo è semplice. Come spiega la Coldiretti, “l’aumento dei pedaggi pesa notevolmente sui costi della logistica, che incidono per quasi un terzo nella frutta e verdura. In un anno in cui i prezzi dei prodotti agricoli nelle campagne si sono ridotti in media del 13 per cento l’aumento dei costi di produzione dovuto ai rincari delle tariffe per i trasporti e il gas pesa sulle competitività delle imprese ma anche sulla spesa alimentare dei consumatori”. Continua a leggere



Reggio Emilia, in fiamme
quattro camion frigorifero

È un danno ingente, ingentissimo, quello che ha riportato un imprenditore del settore trasporto merci della provincia di Reggio Emilia. L’altra notte si sono infatti incendiati quattro camion frigorifero. Motrici e cassoni sono andati completamente distrutti. L’incendio è scaturito, pare accidentalmente, all’interno del parcheggio di una ditta di Bibbiano (Reggio Emilia). Continua a leggere



Solo 2 camionisti su 10 sono
in grado di trasportare merci?

E’ un quadro decisamente allarmante per la categoria degli autotrasportatori italiani quello tracciato dal Giornale diretto da Vittorio Feltri nell’edizione di martedì 5 gennaio. Nell’articolo, di cui riportiamo ampi stralci, si parla infatti dell’esame di ammissione all’Albo degli autotrasportatori (condizione sine qua non un camionista non può effettuare un trasporto di merci) e si afferma che  solamente 2 camionisti su 10 riescono a passare lo scoglio dell’esame. Continua a leggere



Una tartaruga magica combatte traffico e inquinamento

Si chiama “Magic Turtle”, tartaruga magica, e secondo i suoi inventori potrebbe rappresentare una grande opportunità per muoversi ecologicamente nel futuro sul fronte del turismo e anche dei trasporti pubblici in città. Il triciclo solare elettrico è stato progettato dall’Haute école d’ingénierie Arc dell’Università di Neuchatel in collaborazione con ILand Green Technologies. Continua a leggere



Criminalità, sta prendendo piede
il “rapimento” dei mezzi pesanti

L’ultimo episodio arriva da Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, dove la Procura ha emesso 10 provvedimenti di fermo nei confronti di altrettante persone di origine moldava, accusate di una serie di furti ai danni di molte imprese del nord Italia, tra le quali alcune imprese di trasporto. Il valore dei beni sottratti ai proprietari ammonterebbe a circa 1 milione di euro, un bottino costituito da mezzi di trasporto, motorini, ciclomotori, macchine per il movimento terra e anche mezzi agricoli, con valori sostanzialmente differenti. Continua a leggere



Ambiente, dalle ferrovie svizzere
il trasporto merci a impatto zero

Proprio mentre il mondo intero si interroga su come risolvere i problemi ambientali, dalla Svizzera arriva un’interessante novità. Le ferrovie Ffs Cargo hanno infatti realizzato il trasporto a impatto zero. Il treno, come è noto, è il vettore più ecologico per il  trasporto merci, anche se non riesce ad azzerare completamente le emissioni. Ma ora le ferrovie svizzere offrono i trasporti con compensazione di Co2. Come funziona? In pratica le aziende particolarmente sensibili ai problemi ambientali possono versare dei contributi che verranno utilizzati per sostenere dei progetti in favore della tutela climatica in Svizzera e all’estero. Continua a leggere



Infortuni nell’autotrasporto,
un kit di prevenzione da Federlazio

Ridurre gli infortuni dell’autotrasporto. È con questo obiettivo che la Federlazio, l’associazione delle piccole e medie imprese laziali, ha realizzato il progetto “Evidence Based Model – Nuovi orizzonti per la valutazione della percezione del rischio nel settore dell’autotrasporto”. Promosso dall’Ebla (Ente Bilaterale Lavoro Ambiente), attuato da Formare S. R. L. (Centro di Ricerca e Formazione della Federlazio) e finanziato dalla Regione Lazio, il progetto propone un modello di prevenzione del rischio infortuni per ridurre drasticamente le cause che determinano gli infortuni sul lavoro dovuti ai comportamenti umani nel settore trasporti. Continua a leggere



Autotrasporto, sabato a Bari
un incontro sulla crisi del settore

Il difficile momento che attraversa l’autotrasporto in tutto il Paese e in particolare nelle regioni meridionali: sarà questo il tema al centro del coordinamento meridionale della Fita, in programma sabato 5 dicembre, con inizio alle 10, nelle sede di Cna Puglia a Bari. L’incontro, al quale parteciperanno i vari dirigenti  dell’Italia meridionale (Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise, Campania, Abruzzo), servirà per confrontarsi sulla crisi che ormai da diversi mesi attanaglia il settore della movimentazione delle merci.