Tra i giovani crescono gli asmatici,
il responsabile è l’inquinamento

A una settimana dallo stop ai veicoli non catalizzati e dall’accensione del riscaldamento domestico, scatta un nuovo allarme inquinamento assolutamente da non sottovalutare. Cambiamenti ambientali, città sempre più inquinate, cattiva alimentazione, fumo di sigaretta nei più giovani ma anche il fumo passivo hanno facilitato negli ultimi anni il notevole incremento delle malattie respiratorie – l’asma in particolare – nelle nuove generazioni. Continua a leggere

Merci sulle strade, sui camion
viaggiano soprattutto minerali

In Italia i camion trasportano prevalentemente minerali. Nel 2009, infatti, la principale tipologia di merce che ha viaggiato su gomma è stata proprio quella dei minerali (greggi o manufatti) con un’incidenza del 35,14 per cento sul totale delle merci movimentate sulla strada. La graduatoria 2009 delle prime dieci categorie comprende, poi, nell’ordine i “cementi, calci, materiali da costruzione” (15,71 per cento del totale delle merci), i prodotti metallurgici (7,64 per cento), le “derrate alimentari, foraggere” (7,17 per cento), i prodotti petroliferi  (4,07 per cento), i prodotti chimici (3,12 per cento), il “cuoio, tessili, abbigliamento” (2,36 per cento), i “veicoli, macchine, motori” (2,14 per cento), i cereali (1,70 per cento) e le “patate, legumi, frutta fresca” (1,66 per cento). Continua a leggere

Camorristi e mafiosi imponevano
i propri camion ai fruttivendoli

Imponevano ai commercianti di prodotti ortofrutticoli l’utilizzo di proprie ditte di autotrasporto. Clan camorristici e mafiosi, alleati tra loro, riuscivano così a monopolizzare il trasporto tra Lazio, Campania e Sicilia, con la conseguente lievitazione dei prezzi di frutta e verdura. Un’attività che è stata scoperta dalle forze dell’ordine. E proprio in questi giorni, la Direzione investigativa antimafia (Dia) di Roma e la Squadra mobile di Caserta hanno eseguito oltre 60 arresti tra gli uomini del clan dei Casalesi, gruppo Schiavone, delle famiglie mafiose siciliane dei Santapaola-Ercolano di Catania, dei clan Mallardo di Giugliano e dei Licciardi di Secondigliano di Napoli. Continua a leggere

Prodotti freschi, così è garantita
la qualità di ciò che mangiamo

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Come garantire la catena del freddo e assicurare ai consumatori che i prodotti freschi, dai latticini alla carne, alla frutta e alla verdura, non si deteriorino durante le varie fasi del trasporto? Ce lo spiega Claudio Corsi, responsabile merci dell’Autotrasporti Corsi di Verona, sottolineando la necessità che vengano effettuati sempre più controlli per tutelare i consumatori.

Carne, formaggi, verdura viaggiano sicuri solo con la catena del freddo

Carne, pesce, formaggio frutta e verdura…. Ovvero migliaia di tonnellate di prodotti freschi che ogni giorno percorrono centinaia di chilometri per raggiungere le tavole degli italiani. Per evitare che durante questo lunghissimo (e delicatissimo) passaggio dal produttore al consumatore possano avvenire dei danneggiamenti, provocati da sbalzi di temperature durante le manovre di carico e scarico nei magazzini o durante il viaggio vero e proprio in camion,  è indispensabile che venga rispetta la catena del freddo, come conferma Claudio Corsi, responsabile mezzi della Corsi Autotrasporti di Verona, azienda altamente specializzata nel trasporto di prodotti alimentari freschi.

Trasportava frutta “in nero”,
azienda di Ragusa evade 4 milioni

Aziende d’autotrasporto con il vizietto di evadere l’Iva e di non dichiarare i redditi. L’ultima notizia in materia giunge dalla provincia di Ragusa ed è stata riportata dal portale radiortm.it. “Continua la caccia agli evasori condotta dalla Guardia di Finanza di Ragusa: è stato scoperto e denunciato l’ennesimo evasore totale che ha nascosto allo Stato oltre 4 milioni di euro di ricavi e non versato imposte per quasi un milione”, si legge su radiortm.it. Continua a leggere

Il miliardario ecologico che viaggia
su un catamarano di bottiglie

Roba da ricchi, si suol dire, quando si vede passare un macchinone, uno yacht o un jet privato. E di solito la “roba da ricchi” non è proprio la più ecologica. Se una sola persona deve utilizzare un aereo privato per muoversi invece di un volo di linea, ben capite che l’inquinamento ne può risentire. Capricci o esigenze, il confine tra le due cose è spesso labile. Per fortuna c’è chi, come David de Rothschild erede della nota dinastia di banchieri britannici, ha deciso di imbarcarsi in imprese certamente singolari, ma animate dai migliori propositi ecologisti. Continua a leggere

Ma è vero che in aereo possono viaggiare tutte le merci?

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Quali merci possono viaggiare in aereo e quali no? Risponde l’esperto della segreteria di Conftrasporto, Piero Savazzi, che indica come si possano caricare nelle stive dei velivoli dall’insalata ai preziosi. Oggi il trasporto aereo rappresenta una nicchia di mercato, ma i suoi limiti non sono certo rappresentati dalla tipologia di prodotti che possono viaggiare, quanto piuttosto dai costi e dalla burocrazia.

Ecco perché il “caro autostrade”
colpirà anche chi non le utilizza

L’aumento dei pedaggi autostradali riguarderà tutti gli italiani. Anche quelli che l’autostrada proprio non la usano. Il motivo è semplice. Come spiega la Coldiretti, “l’aumento dei pedaggi pesa notevolmente sui costi della logistica, che incidono per quasi un terzo nella frutta e verdura. In un anno in cui i prezzi dei prodotti agricoli nelle campagne si sono ridotti in media del 13 per cento l’aumento dei costi di produzione dovuto ai rincari delle tariffe per i trasporti e il gas pesa sulle competitività delle imprese ma anche sulla spesa alimentare dei consumatori”. Continua a leggere