Disastro Motorizzazioni? “Un disastro lasciato in eredità da chi ci ha preceduto al Governo”

“Il Governo è perfettamente consapevole dei problemi di carenza di personale degli uffici delle Motorizzazioni civili e delle conseguenze di questa situazione, fra patenti, fogli rosa, controlli, ma è una difficile situazione ereditata dal passato su cui stiamo lavorando”.Ad affermarlo, rispondendo alle proteste che stanno piovendo ormai da ogni parte d’Italia per il disastro Motorizzazioni, è il sottosegretario ai Trasporti Michele Dell’Orco, esponente del Movimento 5 Stelle Continua a leggere



Tir, treni, navi: dove va l’Italia? Le richieste di Conftrasporto al sottosegretario Rixi

Trasportare le merci sulla rete ad alta velocità, promuovere l’occupazione dei marittimi italiani ed europei, sviluppare la filiera Gnl, ripristinare la piena operatività delle Motorizzazioni, contrastare il dumping sociale. E poi il caso Brennero. Sono questi i temi che i vertici di Conftrasporto-Confcommercio hanno portato all’attenzione del sottosegretario ai Trasporti Edoardo Rixi, incontrato giovedì da una delegazione composta dal presidente Fabrizio Palenzona, dal vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggè, dal segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo e dal presidente di AssArmatori Stefano Messina. Continua a leggere



“È un onore continuare a lavorare con Delrio: avanti con la riforma di porti e interporti”

“È per me un onore poter continuare, accanto al ministro Delrio, in questo nuovo Governo per mettere in atto il grande processo di riforma di porti e interporti italiani”. Lo scrive in una nota il sottosegretario ai Trasporti e alle Infrastrutture Simona Vicari. “La strada da portare ancora avanti”, continua, “è quella dell’Intermodalità puntando su semplificazione e sostenibilità ambientale”.

Continua a leggere



Uggè: “Giusto non ascoltare i trasportatori fuorilegge, ma aiutiamo quelli in regola”

“La legalità e il rispetto delle leggi devono essere sempre garantiti dallo Stato nei confronti di tutti. Conftrasporto non puo’ che condividere l’impostazione del Governo. Occorre tuttavia che chi ha il compito di governare si sforzi di cercare  maggiormente il consenso ascoltando le federazioni del settore”. Così il presidente nazionale di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, ha replicato al sottosegretario ai Trasporti, Guido Improta, che commentando il fermo delle bisarche annunciato da Trasporto Unito ha affermato che “Il governo non intende assolutamente dialogare con quelle persone che si pongono fuori dalla legalità”, aggiungendo che “sulla vertenza dell’autotrasporto si sono registrate aggressioni fisiche e incendi di bisarche assolutamente intollerabili e noi non intendiamo accreditare queste modalità né dialogare con le associazioni che potrebbero avallarle”. Continua a leggere



Giachino: “Sulla strage di Mantova nessuno sfuggirà ai controlli”

Cari amici di Stradafacendo, vi garantisco che il Governo, che ho avuto l’onore di rappresentare, e il Parlamento nel lungo lavoro sul nuovo Codice della strada hanno lavorato avendo sempre in testa la vita dei pedoni, degli automobilisti e dei camionisti. Oggi l’applicazione delle norme previste dal nuovo Codice della strada e quelle contenute nella Legge 127/2010, proposta e approvata dalla sola maggioranza di Governo, ci consentono di intervenire con più forza del passato per la sicurezza stradale e per la legalità. Stamane, ricevuta  la lettera di Paolo Uggè, ho parlato con il signor Prefetto di Mantova perché i controlli… Continua a leggere


Giachino: Il Governo non smentisce la politica dell’autotrasporto

A proposito delle preoccupate dichiarazioni dell’onorevole Paolo Uggè e di tanti amici di Stradafacendo (clicca qui per leggere l’articolo), faccio rilevare che l’ordine del giorno Borghesi fa parte di oltre 100 ordini del giorno presentati dai deputati al momento dell’approvazione del decreto sviluppo e sui quali il Governo, anche in risposta agli inviti autorevoli, ha dato un parere positivo. Continua a leggere



La sicurezza stradale non si può svendere per interessi di bottega

“Garantire la sicurezza sulle strade e sul lavoro è un dovere civile. E i costi minimi per la sicurezza sono lo strumento per adempiere a questo dovere. Chi ha tentato in ogni modo di far abbassare questi costi sotto la soglia minima che garantisce la sicurezza e continua (non sappiamo se per incapacità a comprendere  concetti semplicissimi, oppure seguendo una strategia ben precisa)  a presentare i costi minimi per la sicurezza come un (falso) ritorno a forme di tariffe obbligatorie,  punta solo  a interessi di bottega, fregandosene della vita di migliaia di persone”. Ad affermarlo è Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente nazionale di Confcommercio, all’indomani della fumata nera al ministero dei Trasporti, dove il tentativo fatto dalla committenza di far rivedere al ribasso i costi minimi per la sicurezza nell’autotrasporto è miseramente naufragato. Continua a leggere



«Denunciamo gli autotrasportatori che applicano tariffe illegali»

“Una tariffa per l’autotrasporto pari 0,87 euro al chilometro, ovvero quella che Confetra ha indicato come tariffa di mercato per viaggi sopra i 500 chilometri,  è sufficiente a coprire i costi di gasolio e autista e un’azienda in regola non può valutarla sufficiente a remunerare i propri servizi di trasporto” A denunciarlo è Emilio Pietrelli, presidente del Gruppo Federtrasporti, secondo il quale “gli associati a Federtrasporti non sono disponibili a viaggiare a queste cifre: se Confetra è capace, che faccia da sola”. Continua a leggere



Uggé: “Un errore non mettere la logistica nel Decreto sviluppo”

“Se da una parte non si può che plaudire al finanziamento per l’Ecobonus 2009, che rappresenta un’importante boccata d’ossigeno per il mondo dell’autotrasporto, dall’altra  non si può non condividere  alcune critiche rivolte dall’onorevole Enrico Letta in riferimento all’assenza, all’interno del Decreto Sviluppo,  di ipotesi di finanziamento per il settore infrastrutture”. Ad affermarlo è il vice presidente di Confcommercio, Paolo Uggè, secondo il quale “la  mancata assegnazione di risorse al Piano nazionale della logistica si rivela un grave errore in prospettiva. Continua a leggere



Giachino: «Chi vuole lo sciopero del trasporto è irresponsabile»

Irresponsabile. Così il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino ha definito la decisione, da parte dell’associazione Trasporto Unito, di attuare uno sciopero dell’autotrasporto per la prossima metà di maggio. Una scelta irresponsabile, sottolinea Giachino in un comunicato stampa, perché «non solo è  illusorio ma è anche  pericoloso cercare scorciatoie portando chi è in difficoltà a mettere ancora più in difficoltà la nostra economia in questo momento internazionale incerto e difficile». Continua a leggere



Il Governo convoca i trasportatori per la ripartizione delle risorse

L’autotrasporto torna a sedersi a un tavolo di trattative con il sottosegretario ai Trasporti  Bartolomeo Giachino. L’appuntamento è fissato per mercoledì 30 marzo a mezzogiorno, a Roma. Un vertice che, spiega Bartolomeo Giachino nella convocazione, avviene “dopo l’incontro della scorsa settimana sulla ripartizione delle risorse previste dalla Finanziaria e dopo le vostre consultazioni interne. Continua a leggere



Senza risposte l’autotrasporto può riprendere la via della protesta

Non è nostra intenzione creare inutili allarmismi, ma è invece nostro dovere rappresentare con chiarezza e correttezza quello che è un rischio reale. Ovvero che, senza un immediato intervento da parte del Governo,  non si possa evitare che forme spontanee di protesta, messe già in atto dagli autotrasportatori anche se per ora con scarsa adesione, si estendano a macchia d’olio provocando così un danno irreparabile al Paese. Le ragioni? Sono presto spiegate. Continua a leggere



Giachino: «La tragedia di Trieste esige controlli su tutta la filiera»

L’hanno chiesto a gran voce gli autotrasportatori, l’hanno chiesto, anche attraverso Stradafacendo, molti lettori. Ora, la richiesta di controllare eventuali corresponsabilità dei soggetti della filiera del servizio di trasporto in merito all’incidente avvenuto domenica 6 febbraio (quando un conducente di origine ucraina  è entrato in autostrada contromano dal raccordo Sistiana-Trieste della A4 causando la morte di due persone, un uomo di 36 anni e la figlia di soli 17 mesi) è stata fatta propria anche dal sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino. Continua a leggere



Giachino: “La maximulta? Servirà
da lezione a tutti i camionisti”

La notizia della “stangata” inflitta dagli agenti della Polizia stradale di Ascoli Piceno al camionista romeno “colpevole” di non aver rispettato per quasi un mese le norme in materia di riposto alla guida, ha fatto il giro del mondo. E proprio grazie a questa sua diffusione, molti camionisti stranieri d’ora in poi staranno molto attenti a comportarsi, in Italia, come se fosse il Far West. Un risultato importantissimo che viene giustamente sottolineato in una lettera inviata alla redazione di Stradafacendo dal sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino. Ecco il testo. Continua a leggere



Giachino: cancelliamo le imprese
di trasporto che non hanno camion

“Faremo pulizia ed entro la fine dell’anno, in collaborazione con le Province, cancelleremo dall’albo dell’autotrasporto le società che non hanno neanche un veicolo”. Ad affermarlo, sulle pagine del quotidiano La Repubblica di venerdì 15ottobre, è Bartolomeo Giachino, sottosegretario ai Trasporti, intervistato nell’ambito di un’ampia inchiesta nella quale si mettono il risalto “il subappalto del subappalto e il ribasso selvaggio dei prezzi, due tra i connotati più forti del far-west nell’autotrasporto, e l’infiltrazione della criminalità organizzata nell’autotrasporto che si è mimetizzata meglio che in altri settori”. Continua a leggere