Revisioni ai camion: all’estero le fanno in cinque giorni, perché in Italia servono sei mesi?

“Non è ammissibile che all’estero le pratiche per la revisione di un camion pratiche vengano sbrigate e risolte in cinque giorni, con tanto di consegna della targa, e qui non basti metà anno. Sono trascorsi sette mesi da quando, rispondendo alle proteste che stavano piovendo ormai da ogni parte d’Italia per il disastro Motorizzazioni, con migliaia di mezzi pesanti fermi per la mancanza di personale addetto alle revisioni, il Governo si era dichiarato perfettamente consapevole dei problemi di carenza e delle conseguenze di questa situazione ma nulla è cambiato e forse è davvero scoccata l’ora di chiedere, come ha indicato il vicepresidente nazionale della Fai Paolo Uggè, un commissario europeo ai trasporti per l’Italia”. Continua a leggere

Motorizzazioni civili, altri sette mesi persi in attesa degli ingegneri. “Ma presto arriveranno”

Metà luglio 2018: gli organi d’informazione occupandosi del “disastro Motorizzazioni civili” dove, si legge nelle cronache “ ogni giorno che passa significa montagne di pratiche che si accumulano senza essere smaltite negli uffici” denunciano come la “colpa sia in gran parte dovuta alla mancanza di ingegneri che possano effettuare le revisioni dei mezzi”. C’è però una buona notizia: “Centoquarantotto nuovi professionisti dovrebbero arrivare come rinforzo non appena superato il concorso dedicato all’assunzione di altrettanti ingegneri meccanici da inserire nell’organico della Motorizzazione Civile”. Fine febbraio 2019, ovvero sette mesi e mezzo più tardi: il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Michele Dell’Orco, visitando gli uffici della Motorizzazione provinciale di Modena Continua a leggere

Disastro Motorizzazioni? “Un disastro lasciato in eredità da chi ci ha preceduto al Governo”

“Il Governo è perfettamente consapevole dei problemi di carenza di personale degli uffici delle Motorizzazioni civili e delle conseguenze di questa situazione, fra patenti, fogli rosa, controlli, ma è una difficile situazione ereditata dal passato su cui stiamo lavorando”.Ad affermarlo, rispondendo alle proteste che stanno piovendo ormai da ogni parte d’Italia per il disastro Motorizzazioni, è il sottosegretario ai Trasporti Michele Dell’Orco, esponente del Movimento 5 Stelle Continua a leggere

Revisioni ai tir affidate alle officine private per sbloccare il disastro delle Motorizzazioni

Il Governo deve autorizzare immediatamente le officine meccaniche private a effettuare, sotto il controllo delle Motorizzazioni civili, le revisioni ai mezzi pesanti, altrimenti migliaia di tir continueranno a restare fermi nei piazzali senza poter “lavorare” aggravando una situazione già difficilissima per moltissime imprese di autotrasporto. A rilanciare la proposta di allargare ai privati i controlli “non solo per non fermare l’economia ma anche per garantire più sicurezza sulle strade, considerato che diversi mezzi non revisionati viaggiano comunque”, è Doriano Bendotti, segretario provinciale della Fai di Bergamo, che invita il Governo non solo a intervenire per “la velocizzazione delle revisioni con apertura ai controlli eseguiti nelle officine private”, ma anche per la riattivazione dei Centri mobili di revisione” che possano effettuare controlli “veri” lungo strade e autostrade. Continua a leggere