Maserati asiatica, consegnate le prime GranTurismo MC Stradale

Gli orientali le avevano potute ammirare già ad aprile al Salone dell’Auto di Shangai, ma ora potranno toccarle con mano e acquistarle. Le prime Maserati GranTurismo MC Stradale sono infatti state consegnate ai concessionari locali con uno spettacolare evento sul circuito di Formula1 di Shangai. Il mercato della regione asiatica è fondamentale per la casa italiana, visto che oltre ad assorbire il 23 per cento delle vetture consegnate, è quello con l’espansione più rapida. Continua a leggere

Auto e moto, maggio positivo almeno per il mercato dell’usato

Se nel settore auto il mercato del nuovo inizia a dare qualche segno di risveglio, l’usato corre, con risultati confortanti per le quattro ruote e addirittura in doppia cifra per le motociclette. I passaggi di proprietà delle autovetture hanno fatto registrare, rispetto allo stesso periodo del 2010, una crescita del 7,7 per cento, mentre i motocicli hanno segnato un positivo +12,6 per cento. Sia a maggio, sia nei primi cinque mesi del 2011, ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 149 usate. Continua a leggere

Vuoi comprare un’auto nuova? Sbrigati, è in arrivo il salasso Ipt

Il mercato dell’auto, è noto, non sta vivendo un buon periodo. Dopo la boccata d’ossigeno arrivata con gli incentivi rottamazione, le vendite hanno iniziato a fare registrare drastici cali. Da più parti i costruttori chiedono aiuto al governo. Ma quello che molti non sanno è che presto arriverà un’altra mini-stangata su chi vuole comprare un’auto nuova. Chi, infatti, ha in programma un acquisto a breve sappia che l’Ipt, l’Imposta provinciale di trascrizione, una delle entrate fiscali delle amministrazioni provinciali, aumenterà in modo astronomico: in alcuni casi i rincari, denunciano le associazioni a tutela dei consumatori, potrebbero sfiorare il 700 per cento. Continua a leggere

Autocarri pesanti, crescono le vendite sia in Italia sia in Europa

Continua a crescere il mercato dei camion. Secondo i dati diffusi da Acea, ad aprile le immatricolazioni in Italia di autocarri pesanti (cioè con peso di 16 tonnellate e oltre) sono aumentate del 20,4 per cento. Il trend positivo è confermato dalle statistiche riferite al periodo gennaio-aprile che testimoniano una crescita del 20,8 per cento. Ancora migliori i dati relativi all’Unione europea, con una crescita ad aprile del 52,4 per cento e nei primi quattro mesi dell’anno del 61,9 per cento. Continua a leggere

Boom di immatricolazioni per i camion: in Europa +65 per cento

Se il mercato dell’auto continua a leccarsi le ferite, quello dei veicoli industriali brinda a un incredibile successo. Secondo l’Acea, l’associazione europea dei costruttori di autoveicoli, nel primo trimestre del 2011 nell’Unione europea sono stati immatricolati 57.828 veicoli industriali pesanti (camion con portata di 16 tonnellate e oltre), il 65 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2010, quando le immatricolazioni furono 35.055. Secondo le analisi, la ripresa è in atto in tutti i Paesi dell’Ue, con la sola esclusione della Grecia. Anche l’Italia ha registrato valori positivi, visto che nel primo trimestre di quest’anno le immatricolazioni sono aumentate del 20,9 per cento. Continua a leggere

Altro che ripresa, ad aprile il mercato dell’auto resta nel baratro

Era considerato il mese cruciale per capire se il mercato dell’auto si stava riprendendo. Finiti i confronti con un mercato “drogato” dagli incentivi, dal mese che si è appena concluso in molti si aspettavano segni di rinascita. Invece, tra la sorpresa di molti analisti, è arrivato un calo del 2,24 per cento. Un altro segno meno, il 13° consecutivo, ancora più grave perché confrontato con un aprile 2010 particolarmente debole. I dati sono decisamente preoccupanti, con il numero di  immatricolazioni (157.309) più basso da 16 anni, dal 1995. Continua a leggere

In Svizzera il mercato auto non è in crisi. E chi compra paga in contanti

Il mercato dell’auto è in crisi in Italia ma non in Svizzera, dove è stato registrato il 10 per cento di vendite in più rispetto all’inizio del 2010. E, udite udite, i ricchi svizzeri quando cambiano la macchina pagano “cash”. Comparis.ch ha infatti svolto un sondaggio su 1120 persone in tutta la Svizzera che ha analizzato il rapporto della popolazione con il finanziamento delle automobili. Tre automobili su quattro in circolazione sono state pagate in contanti. Soltanto un’auto su sette, cioè il 14 per cento, è stata presa in leasing e una su nove, cioè l’11 per cento, è stata finanziata in altro modo. Continua a leggere

Auto, la ceca Skoda va con la Yeti alla conquista della Cina

In soli quattro anni ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista in un mercato sempre più importante, quello cinese. Ora Skoda, marchio ceco appartenente al gruppo Volkswagen, lancia una nuova offensiva per conquistare nuove fette di mercato. Due le mosse principali: la produzione in Cina del Suv compatto Yeti e l’ampliamento della rete di vendita. Continua a leggere

Al via il salone di Shanghai: Ferrari e 500 alla conquista della Cina

Mentre l’Europa si lecca le ferite, in Cina il mercato dell’auto vive un periodo d’oro. Proprio per questo il Salone di Shanghai aperto martedì mattina al New International Expo Centre di Longyang Road e giunto alla 14ª edizione è un appuntamento molto atteso. Dall’ultima edizione, quella del 2009, la Cina ha superato anche gli Stati Uniti per numero di veicoli venduti. E, lo scorso anno, c’è stato un incremento del 59 per cento delle vendite. Un trend che il governo non vuole fermare, visto che ha annunciato un pacchetto di provvedimenti per stimolare ulteriormente la domanda: tra le misure pensate da Pechino il taglio sulle tasse per la rottamazione dei veicoli di piccole dimensioni, sussidi per i commercianti e per gli agricoltori che vogliono acquistare veicoli. Continua a leggere

Marzo, altro tonfo per il mercato auto: ride solamente l’Alfa Romeo

Gli osservatori non sono pessimisti. Anche se marzo si è chiuso con un pesantissimo calo (-27,57 per cento a 187.687 unità), il mercato dell’auto potrebbe presto tornare al positivo. Il mese si confrontava infatti con il corrispondente del 2010 in cui erano ancora in vigore gli incentivi. Da aprile il confronto sarà reale e si potrà fare un bilancio più veritiero del mercato dell’auto. Intanto, a marzo le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles hanno subito un pesante calo del 31,92 per cento (55.072 unità), con una quota di mercato scesa al 29,35 per cento, rispetto al 31,22 per cento di un anno fa. Un dato negativo, ma comunque migliore di quello di febbraio, quando la quota di mercato era scesa al 28,4 per cento. Continua a leggere

Nuovo crollo per il mercato auto: immatricolazioni in calo del 20,7%

Un altro crollo. Per il mercato dell’auto, anche febbraio, dopo la pesante flessione di gennaio (-20,7 per cento), si chiude con un bilancio estremamente negativo: le nuove immatricolazioni sono state il 20,49 per cento in meno rispetto allo stesso mese di un anno fa. Ancora più pesante il dato di Fiat, -27,09 per cento. In flessione anche la quota di mercato del gruppo torinese, al 28,4 per cento, in calo rispetto al 30,97 per cento di febbraio 2010. Un dato che non spaventa Sergio Marchionne che, dal Salone dell’auto di Ginevra, ha rimarcato come i valori siano “totalmente in linea con le aspettative. A marzo il confronto sarà con un periodo in cui c’era ancora la scia degli incentivi. Da aprile invece ci confronteremo con un mercato normale”. Continua a leggere

Mercato auto, il 2011 inizia in calo: immatricolazioni a -20,71%

Il 2010 è finito male e il 2011 non è cominciato molto meglio. Secondo i dati diffusi dal Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti, a gennaio le nuove immatricolazioni di auto sono scese, rispetto allo stesso mese del 2010, del 20,71 per cento (164.356 unità). Un tonfo, anche se bisogna mettere sul piatto della bilancia il fatto che a gennaio dello scorso anno c’erano ancora gli incentivi. Sarà così anche per febbraio e marzo. È per questo che, almeno per il primo trimestre dell’anno, gli osservatori vedono “nero”. Ma anche nei mesi successivi il recupero non è affatto certo. Continua a leggere

2010, l’anno nero dell’auto: era dal 1996 che non si vendeva così poco

Quello del 2010 è stato un mercato dell’auto a due facce, con i primi tre mesi trainati dagli incentivi e il resto dell’anno in netto calo. Al tirar delle somme, le immatricolazioni di auto nuove in Italia nel 2010 sono state 1.960.282, il 9,2 per cento in meno rispetto al 2009. Nel solo mese di dicembre, la diminuzione è stata del 21,7 per cento, a 130.319 unità. Erano 14 anni, dal 1996, quando le immatricolazioni furono 1.723.000 che non si registrava uno scenario così negativo. Continua a leggere

Solo il 4% degli italiani vuole comprare un’auto nuova nel 2011

Se il 2010 è stato un anno terribile per il mercato d’auto, il 2011 potrebbe continuare sullo stesso segno. Sono solamente il 3,9 per cento gli italiani che hanno intenzione di acquistare un’auto nuova, mentre la percentuale di chi vuole acquistare una moto sale a circa l’8 per cento. È quanto emerge dal XVIII Rapporto Aci-Censis 2010. Secondo lo studio, per rivitalizzare il mercato più della metà degli italiani (il 47,5 per cento) chiede una nuova fase di incentivi. La seconda richiesta è l’abolizione del bollo (24,3 per cento), seguita (con percentuali di circa il 16 per cento) da un calo netto del costo del carburante, sconti relazionati al reddito dell’acquirente, e un’assicurazione agganciata ai punti patente. Continua a leggere

Ancora in calo il mercato auto
in Europa: bene Bmw e Giulietta

Non si ferma il periodo nero del mercato auto europeo. A ottobre il calo in Europa (Ue a 27+Efta) è stato del 16,1 per cento con 1.061.977 di nuove immatricolazioni, contro 1.265.227 dello stesso mese del 2009. È il settimo mese consecutivo con il segno rosso. Nel tonfo generale scende al 6,9 per cento la quota di mercato di Fiat Group Automobiles contro l’8,7 per cento di ottobre 2009. Continua a leggere