Incidenti stradali, è una strage
Ogni anno oltre un milione di morti

Gli incidenti stradali provocano 1,2 milioni di morti e 50 milioni di feriti ogni anno nel mondo. Lo riferisce un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità, sottolineando che la maggior parte delle vittime era a piedi o su due ruote. “Gran parte di questi incidenti provocano una lesione permanente”, ha evidenziato Etienne Krug, direttore del dipartimento della prevenzione della violenza e dei traumi dell’Oms. Il rapporto rappresenta il primo bilancio sulla sicurezza stradale in 178 Paesi condotto sui dati standardizzati nel 2008. Continua a leggere



Premiato “Corri bisonte corri”, ma il mondo dei Tir non è solo quello

Sono Carlo Bonini, di “Repubblica”, e la coppia Monica Giandotti – Roberto Pozzan, di Rai 2, autori dello speciale “Corri bisonte corri” per la trasmissione di Michele Santoro “Annozero” i vincitori del “Premio Cronista 2010 – Piero Passetti” che verrà consegnato a Viareggio sabato 17 aprile. Entrambe le inchieste giornalistiche premiate riguardano il mondo dei trasporti. Bonini – informa una nota della segreteria del premio – è stato premiato per l’inchiesta nella quale ha scoperto che sulla rete ferroviaria italiana circolano almeno 4 mila “carri merci fantasma” che dovrebbero essere rottamati ma che tornano in circolazione con numeri di telaio taroccati. Giandotti e Pozzan hanno svolto un’inchiesta sugli infortuni sul lavoro sottolineando che i più numerosi accadono sulla strada e che i camionisti, spesso considerati pericolosi utenti della strada, in realtà sono le prime vittime degli incidenti. Continua a leggere



Sicurezza stradale, i video
sono fondamentali per educare

Vedere delle immagini per capire quanto sia importante mantenere un comportamento corretto sulle strade. Immagini a volte forti, magari accompagnati da spiegazioni adeguate che possono far crescere la sensibilità verso la sicurezza stradale. In poche parole, un video per educare. L’idea nata da un progetto di collaborazione tra la Polizia stradale e il dipartimento di psicologia dell’Università Sapienza di Roma ed è stata presentata venerdì durante una conferenza stampa. Nell’incontro sono stati illustrati i risultati di una ricerca sull’efficacia dell’uso delle immagini di incidenti nella percezione dei pericoli legati alla circolazione stradale. Lo studio aveva l’obiettivo di fornire un orientamento, che avesse anche il carattere di scientificità, sul tipo di immagini utili a fini di educazione stradale. Continua a leggere



Incidenti e stress, Legambiente
punta il dito sulle città

Più incidenti sulle strade, troppo rumore, maggiore stress. Vivere e muoversi in città, peggio ancora se si tratta di una grande città, è sempre più difficile. Lo dicono i numeri diffusi da Legambiente. Tanto per cominciare, nel 2008 sulle strade urbane si sono verificati ben 168.088 incidenti (il 76,8 per cento del totale) che hanno causato 228.325 feriti (73,5 per cento sul totale) e 2.076 morti (il 43,9 per cento). Ma il traffico non crea disagi solamente a chi guida. Legambiente stima che vivere in una grande città significhi dormire trenta minuti a notte in meno a causa dei rumori da traffico. Un problema che riguarda i circa 20 milioni di italiani che abitano nelle medie e grandi aree urbane. Continua a leggere



Il Governo fermi chi “aggira”
la crisi frenando sulla sicurezza

Conosciamo le difficoltà che l’insieme dell’imprenditoria nazionale vive, ma la contrazione nelle commesse negli ultimi tre mesi del 2009, con la riduzione delle merci da trasportare, sta avendo ricadute sulle imprese di trasporto in questi primi mesi del 2010 che una ancor troppo timida ripresa non riesce a compensare. Continua a leggere



Sicurezza, Guariniello indaga
sui tunnel ferroviari di Torino

È famoso in tutta Italia per le sue inchieste nel mondo dello sport, dal presunto doping alla Juventus ai casi di Sla, ma ora Raffaele Guariniello, procuratore di Torino, si vuole occupare anche di infrastrutture e di tunnel. In particolare, come scrive Repubblica di giovedì, il pm ha scritto al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli. “Cosa accadrebbe in caso di incidente ferroviario sotto le viscere di Torino?”, scrive Repubblica. Continua a leggere



Festa della donna, Fondazione Ania
regala 100 Scatole Rosa

Festeggiare la festa della donna con un’azione concreta. Proteggendole, limitando i rischi, aiutandole nella loro vita quotidiana sulle strade. Con questi obiettivi, la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale ha deciso di lanciare l’iniziativa “Cento Scatole Rosa”, offrendo così l’innovativo dispositivo satellitare alle prime 100 guidatrici che alla festa della donna ne faranno richiesta sul sito www.fondazioneania.it e finanziando interamente per tre anni il canone di utilizzo. Cento donne che potranno quindi farsi installare in modo totalmente gratuito sulla propria auto la Scatola Rosa. Si tratta di un dispositivo satellitare collegato 24 ore su 24 a una centrale operativa che localizza, in tempo reale, la posizione del veicolo e garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale e un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. Continua a leggere



Nel Paese delle rotatorie inutili manca quella che servirebbe

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=QSay6cUzOFk[/youtube] L’Italia, si sa, è il Paese delle rotatorie, spesso inutili, spuntate anche dove proprio non se ne sentiva il bisogno. Al fenomeno della “rotatoria selvaggia” non fa difetto la città di Como, dove però l’amministrazione comunale, curiosamente, non si è premurata di istituirne una dove in realtà ve ne era bisogno. Si tratta dell’incrocio tra ben otto strade e dalla difficile interpretazione sul fronte delle precedenze (andrebbe usato come quiz per l’esame della patente)  realizzato nella zona di Villa Olmo. Il nodo viabilistico riceve tutto il traffico diretto verso la sponda occidentale del Lago di Como e in arrivo… Continua a leggere


La Statale 340 è davvero la regina. Ma solo degli incidenti stradali

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Gc-TiO1UXv0[/youtube]

L’hanno ribattezzata la “regina”, ma la strada statale 340, che costeggia il lago di Como, è regina solo degli incidenti. Al punto da conquistare il primato di strada più pericolosa della provincia di Como. Un percorso che, per mietere meno vittime, avrebbe bisogno di importanti interventi, varianti e gallerie, più volte promessi ma mai arrivati. Nonostante sia intervenuto perfino il Gabibbo di “Striscia la notizia”, come racconta Max commentando il filmato che ha realizzato e inviato in redazione all’indirizzo e mail: sullacattivastrada@gmail.com

Pirati della strada, non ci sarà
l’inasprimento delle pene

Le speranze di avere pene severe, severissime per chi si mette alla guida in stato di ebbrezza e provoca un incidente mortale sono probabilmente svanite. Non ci sarà infatti neppure per i pirati della strada la condanna automatica a 15 anni di reclusione invocata da più parti. L’ultimo caso dello sconto di pena al pirata romano che falciò un coppia di fidanzati non è destinato a rimanere un caso isolato. E si tratta di una questione di giurisprudenza. Ovvero dell’impossibilità di considerare un incidente d’auto come un omicidio volontario. La sterzata soft del nuovo testo di legge sulla sicurezza stradale viene confermata da un articolo sul Messaggero di venerdì 19 febbraio. Un incidente d’auto non potrà mai essere considerato un omicidio volontario. Continua a leggere



“Non ti bere la patente”, a Como
un nuovo appello rivolto ai giovani

Con l’obiettivo primario di contrastare il fenomeno della guida in stato psicofisico alterato da assunzione di sostanze stupefacenti e alcol, è stato presentato a Como il progetto “Non ti bere la patente”. L’iniziativa elaborata dall’assessorato alla Sicurezza del Comune, in collaborazione con la prefettura, il dipartimento dipendenze dell’azienda sanitaria locale e le forze dell’ordine, nell’ambito del progetto quadro nazionale “Drugs on street” per la prevenzione degli incidenti stradali alcol e droga correlati (Nnidac), ha già ricevuto l’erogazione, a favore del comune di Como, di un finanziamento da parte del Dipartimento politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri. “La guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti è una piaga sociale. I dati sono mostruosi. È indispensabile fare il possibile per invertire una tendenza impressionante. Già da marzo intensificheremo i controlli. Se gli automobilisti non avranno comportamenti più virtuosi temo una strage di patenti”, ha spiegato il prefetto di Como, Michele Tortora. Continua a leggere



Cinture di sicurezza, la Polizia stradale aumenta i controlli

Le cinture di sicurezza, così come i seggiolini per bambini, possono salvare diverse vite. Lo sanno tutti, ma sono ancora tante le persone che non li utilizzano. Proprio per contrastare questo fenomeno il network europeo delle Polizie stradali “Tispol” ha programmato dal 15 al 21 febbraio 2010 la campagna europea congiunta denominata “Seatbelts” (cinture di sicurezza). Ne danno notizia i portali LaVocedelNordest.it e Bellunopress.it. Continua a leggere



Friuli Venezia Giulia, le autoscuole vanno a lezione di sicurezza

Sono loro che insegnano a guidare rispettando il Codice della strada, a evitare i pericoli, a parcheggiare in maniera corretta. Ma questa volta saranno loro, le autoscuole, ad andare a lezione per formare meglio chi guiderà sulle strade del Friuli Venezia Giulia. È questo l’obiettivo del convegno “Guida consapevole: la formazione dei formatori”, che si è tenuto mercoledì nell’auditorium della Regione di Udine. “Una giornata importante”, ha commentato Riccardo Riccardi, assessore regionale alla mobilità e infrastrutture di trasporto, “perché abbiamo creato le condizioni affinché assieme all’Università, alle istituzioni e soprattutto alle autoscuole, si possano approfondire condizioni di miglioramento delle attività di formazione. Riteniamo, infatti, che questo sia un anello fondamentale per la prevenzione degli incidenti stradali”. Continua a leggere



Pirati della strada, l’Asaps:
“91 vittime e 592 feriti nel 2009”

I numeri lasciano senza parole: i 482 episodi di pirateria stradale registrati nel 2009, le 91 vittime, i 592 feriti. Numeri impressionanti che raccontano di un’Italia costretta a convivere con un fenomeno in costante e preoccupante crescita. I dati sono stati raccolti dall’Osservatorio il Centauro-Asaps che traccia anche un identikit del pirata: uomo, di età compresa tra i 18 e i 44 anni (solo il 6 per cento le donne), spesso sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. E le cose sembrano andare ancora peggio nel 2010, visto che fermandoci al 26 gennaio, l’Osservatorio ha già registrato 38 episodi con 11 morti e 42 feriti. 
Dalla ricerca Asaps, che comunque raccoglie solamente gli episodi più gravi, emergono anche elementi “positivi”: le tecniche investigative sono in continuo miglioramento e i pirati molto raramente riescono a farla franca. Continua a leggere



La sicurezza stradale?
Cade nelle buche sull’asfalto

Abbiamo rappresentato più di una volta, sommessamente, la necessità di garantire un livello di manutenzione sulle infrastrutture stradali. I risultati sono stati scarsi. Ora, raccogliendo le troppe segnalazioni che provengono non solo dagli operatori del trasporto merci, ma anche da semplici cittadini stanchi di pagare per le conseguenze dell’inadeguata manutenzione che produce danni ad automezzi e a persone, siamo costretti ad abbandonare i toni sommessi per gridare il nostro: basta! Continua a leggere