Ubriachi alla guida, il nuovo Codice prevede lavori socialmente utili

Che la notizia esca dopo il drammatico investimento di Lamezia Terme, con sette ciclisti uccisi da un automobilista drogato è un caso. Però, la riforma del Codice della strada prevede che chi è sorpreso al volante con un tasso alcolico superiore a 0,5 l/g può vedersi commutata la propria pena con un lavoro socialmente utile non retribuito, al fine di ottenere una sospensione della patente più breve o evitare una multa troppo salata. Questo avverrebbe, infatti, al posto della pena detentiva da 6 mesi a 1 anno o quella pecuniaria da 1.500 a 6.000 euro. Un’idea che incontra qualche parere favorevole, ma che lascia molte perplessità sull’effettiva efficacia. Continua a leggere



Il Codice della strada? “Un cantiere aperto. Ora stretta sul telefonino”

“Il Codice della strada è un cantiere sempre aperto: dobbiamo continuare nella direzione di controlli medici sempre più accurati e più frequenti. Ci dovremo occupare anche di norme che prevedano un uso più responsabile del telefono a bordo”. Lo ha affermato Mario Valducci (nella foto), presidente della Commissione Trasporti della Camera, in occasione della Giornata Mondiale del ricordo delle vittime della strada. Continua a leggere



Giachino: cancelliamo le imprese
di trasporto che non hanno camion

“Faremo pulizia ed entro la fine dell’anno, in collaborazione con le Province, cancelleremo dall’albo dell’autotrasporto le società che non hanno neanche un veicolo”. Ad affermarlo, sulle pagine del quotidiano La Repubblica di venerdì 15ottobre, è Bartolomeo Giachino, sottosegretario ai Trasporti, intervistato nell’ambito di un’ampia inchiesta nella quale si mettono il risalto “il subappalto del subappalto e il ribasso selvaggio dei prezzi, due tra i connotati più forti del far-west nell’autotrasporto, e l’infiltrazione della criminalità organizzata nell’autotrasporto che si è mimetizzata meglio che in altri settori”. Continua a leggere



Sempre più persone guidano ubriache o sotto l’effetto di droga

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L’uso di alcol e di droga al volante è in continuo aumento. L’ennesima conferma arriva da Michele La Fortezza, comandante della polizia stradale del Veneto, dove entro fine anno verrà sperimentato il drogometro, lo strumento capace, come l’etilometro per l’alcol, di trovare tracce di sostanze stupacenti in un guidatore. Tracce che, precisa il comandante, “rappresentano solo un risultato preliminare per accedere agli esami di laboratorio il cui risultato positivo potrà consentire la contestazione del reato”.

Drogato, distrusse una vetrina con l’auto: condannato George Michael

Anche su questo blog ci siamo dovuti occupare più di una volta di lui, George Michael, ex leader degli Wham, cantante inglese di grande successo tra gli anni Ottanta e Novanta, oggi agli onori delle cronache più che altro per le sue bravate al volante. Il cantante inglese è infatti stato condannato a 8 settimane di prigione dal tribunale di Londra per avere spaccato le vetrine di un negozio in auto sotto l’influenza della cannabis. Continua a leggere



Eccesso di velocità, alcol e droga: impennata di multe in Lombardia

Da un primo confronto tra il numero delle sanzioni elevate ad agosto 2009 e quelle “staccate” nello stesso mese dell’anno in corso (il campione per forza di cose è ancora incompleto), emerge che il nuovo Codice della strada, in Lombardia, sta già producendo i suoi effetti. I dati a disposizione dicono infatti che il numero delle multe per eccesso di velocità è aumentato del 600 per cento, è raddoppiato quello per guida sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti e si è triplicato quello per la mancata precedenza ai pedoni. Continua a leggere



Americana beccata al volante ubriaca, drogata e con un vibratore

Sembra uscita da un film a luci rosse la notizia scritta nei giorni scorsi dall’agenzia Agi. Protagonista una 32enne dell’Ohio, pizzicata dalla Polizia al volante ubriaca, drogata e intenta a massaggiarsi con un particolare “giocattolo” per signore. Il finale della storia non è però hard, anzi, la stravagante donna dovrà rispondere in tribunale del reato di guida in stato di alterazione. Continua a leggere



Romano con la doppia vita, si finge camionista per spacciare droga

Un finto camionista romano dalla doppia vita è stato arrestato dalla Polizia per spaccio di droga. La moglie e i quattro figli di Christian erano convinti che il marito e il padre lavorasse tutti i giorni come autotrasportatore. Così almeno l’uomo aveva fatto credere alla famiglia. Invece Christian incontrava l’amante per spacciare droga e condurre un alto tenore di vita con auto di lusso e tanto di barca. Il romano di 38 anni, ufficialmente disoccupato, è stato arrestato dalla Polizia. La sua complice è stata invece denunciata. Continua a leggere



Pedalava in stato di ebbrezza, patente sospesa a un torinese

Pedalava in stato di ebbrezza e nel suo sangue sono state trovate anche tracce di droga: per questi motivi gli è stata sospesa la patente. Ne dà notizia la “Stampa” di martedì. “E. F. simpatico vecchio ragazzo di 39 anni che il 9 luglio scorso, alle 2 di notte, rientrava a casa in mountain bike da una serata con gli amici ed è finito sotto una «Multipla» ad un incrocio di piazza Statuto. «Io sono un motociclista e quella sera ci avevo rinunciato: immaginavo che avrei bevuto un paio di birre in compagnia, ma così è troppo»” scrive il quotidiano torinese. Continua a leggere



Veneto, la prima “vittima”
del nuovo Codice è un camionista

È un autotrasportatore bresciano la prima “vittima” della riforma del Codice della strada in Veneto. Ad appena due ore dall’entrata in vigore della nuova legge, l’uomo è stato fermato dalla Polstrada sulle strade padovane. Peccato che il camionista avesse bevuto un bicchiere di vino: quello 0,41 di tasso alcolico è bastato per vedersi rifilare 155 euro di multa e togliere cinque punti sulla patente, visto che si tratta di un conducente di professione. Continua a leggere



Uggé: “I sindacati parlano, la Fai Conftrasporto pensa ai fatti”

Leggo affermazioni da parte del rappresentante della Cgil che non mi permetto di commentare, in quanto entrano nel merito delle scelte e delle iniziative che il sindacato dice di portare avanti. Non devo certo essere io quello che può giudicare se le dichiarazioni sono supportate dai fatti. Alcune affermazioni tuttavia mi costringono ad alcune riflessioni che riguardano quanto la Fai ha fatto e fa per la sicurezza sociale e della circolazione. Forse è sfuggito al sindacalista in questione che se esiste una realtà che con investimenti in comunicazione si è fatta promotrice di iniziative che producessero rispetto delle norme, questa è la Fai. Anche cercare di ridurre il maggior modo possibile la concorrenza sleale è un modo per fare sicurezza. Continua a leggere



Uggé: il primo passo è stato fatto, ora tocca ai controlli nel trasporto

Finalmente dopo un anno di discussioni le nuove norme sul Codice della strada sono state approvate e sono divenute legge. Conftrasporto esprime la propria soddisfazione nel veder approvati emendamenti dei quali da tempo si era fatta portavoce. Tolleranza zero per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; possibilità di licenziamento per un conducente sorpreso alla guida in stato di ebbrezza o drogato; previsione dell’obbligo di dimostrare prima dell’assunzione per i conducenti, tramite certificato rilasciato dall’Asl, di non essere dediti all’uso di sostanze stupefacenti; verifica in caso di incidenti con feriti gravi o decessi del rispetto delle norme sulla sicurezza sociale e della circolazione nei confronti di tutti coloro che partecipano a una operazione di trasporto; sanzionabilità anche per i vettori esteri che per anni hanno potuto viaggiare certi dell’impunità sulle nostre strade: sono questi gli emendamenti che contribuiscono a migliorare la  sicurezza sulle strade. Continua a leggere



Gasparri: così sarà subito punito chi metterà a rischio l’esodo

“Con l’approvazione del Codice della strada è stata varata una riforma organica del settore e il fatto che sia avvenuto prima del grande esodo estivo consentirà di attuare subito le nuove regole, con immediate ripercussioni sugli automobilisti indisciplinati”. Lo ha detto il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri commentando il voto favorevole al Senato che ha dato il via libera all’introduzione del nuovo Codice della strada. Continua a leggere



Codice della strada, tolto l’obbligo del casco per i bimbi in bicicletta

Il lungo iter per il nuovo Codice della strada regala novità giorno dopo giorno. Le ultime provengono dalla commissione Trasporti della Camera che ha approvato una serie di modifiche alla riforma del Codice della strada sul testo già vagliato dal Senato. In particolare, come riporta l’agenzia Ansa, è stato rimosso l’obbligo dell’uso del caschetto in bici per i minori di 14 anni e del seggiolino per il loro trasporto in moto (misura applicata soltanto in Belgio). Introdotto anche l’obbligo di una prova pratica di guida per condurre le minicar. Inoltre, ci saranno sanzioni più dure per coloro che, proprietari e officine, truccano i mezzi e i ciclomotori. Per gli autovelox, inoltre, è stato stabilito che non possano essere istallati a meno di un chilometro dal segnale del limite di velocità in modo “da impedire brusche frenate”. Continua a leggere



Alcol e droga alla guida, a Como
riparte “Non ti bere la patente”

In giugno si apriranno a Como le iniziative 2010 di “Non ti bere la patente”, la campagna contro l’abuso di alcol e l’assunzione di sostanze stupefacenti per i giovani organizzata dal Comune di Como in collaborazione con le forze dell’ordine, dell’Asl e dell’Azienda ospedaliera con il coordinamento della Prefettura. “Il fenomeno del consumo di alcol e di sostanze stupefacenti rappresenta un argomento molto importante e degno della massima attenzione a livello nazionale”, ha commentato l’assessore alla Sicurezza, Francesco Scopelliti. “Anche a Como, infatti, si sta abbassando sempre di più l’età di giovani che fanno uso di droghe o bevono bevande alcoliche e in seguito si mettono al volante di auto o moto”. Continua a leggere