Auto e moto, maggio positivo almeno per il mercato dell’usato

Se nel settore auto il mercato del nuovo inizia a dare qualche segno di risveglio, l’usato corre, con risultati confortanti per le quattro ruote e addirittura in doppia cifra per le motociclette. I passaggi di proprietà delle autovetture hanno fatto registrare, rispetto allo stesso periodo del 2010, una crescita del 7,7 per cento, mentre i motocicli hanno segnato un positivo +12,6 per cento. Sia a maggio, sia nei primi cinque mesi del 2011, ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 149 usate. Continua a leggere

Se un uomo chiede un prestito è perché deve comprare un’auto

Quando un uomo chiede un prestito è per cambiare l’auto oppure per acquistare un prodotto di elettronica. Se invece è una donna ad andare in banca o a rivolgersi a una finanziaria, di solito deve pagarsi le spese degli studi (università o master) o le rette scolastiche dei figli. C’è ancora l’auto nuova, insomma, in cima ai desideri di ogni italiano ma in pochi sono disposti a pagare subito cash e ricorrono così a un prestito da rimborsare in almeno quattro anni. Continua a leggere

Altro che ripresa, ad aprile il mercato dell’auto resta nel baratro

Era considerato il mese cruciale per capire se il mercato dell’auto si stava riprendendo. Finiti i confronti con un mercato “drogato” dagli incentivi, dal mese che si è appena concluso in molti si aspettavano segni di rinascita. Invece, tra la sorpresa di molti analisti, è arrivato un calo del 2,24 per cento. Un altro segno meno, il 13° consecutivo, ancora più grave perché confrontato con un aprile 2010 particolarmente debole. I dati sono decisamente preoccupanti, con il numero di  immatricolazioni (157.309) più basso da 16 anni, dal 1995. Continua a leggere

L’imposta di trascrizione dei veicoli costerà il 600 per cento in più?

C’è chi lo ha già definito “uno tsunami che si abbatterà sugli automobilisti, in termini di aumento dei costi”. Nell’occhio del ciclone i costi relativi all”imposta provinciale di trascrizione Ipt, ovvero l’imposta che deve essere pagata all’amministrazione provinciale al momento dell’acquisto di un veicolo. E l’aumento dei costi, così come previsti dal provvedimento amministrativo che  attende di essere firmato dal ministro all’Economia Giulio Tremonti, è davvero da maxistangata. Aumenti che rischiano di arrivare a sfiorare il 600 per cento per una vettura. Continua a leggere

Nuovo crollo per il mercato auto: immatricolazioni in calo del 20,7%

Un altro crollo. Per il mercato dell’auto, anche febbraio, dopo la pesante flessione di gennaio (-20,7 per cento), si chiude con un bilancio estremamente negativo: le nuove immatricolazioni sono state il 20,49 per cento in meno rispetto allo stesso mese di un anno fa. Ancora più pesante il dato di Fiat, -27,09 per cento. In flessione anche la quota di mercato del gruppo torinese, al 28,4 per cento, in calo rispetto al 30,97 per cento di febbraio 2010. Un dato che non spaventa Sergio Marchionne che, dal Salone dell’auto di Ginevra, ha rimarcato come i valori siano “totalmente in linea con le aspettative. A marzo il confronto sarà con un periodo in cui c’era ancora la scia degli incentivi. Da aprile invece ci confronteremo con un mercato normale”. Continua a leggere

Sesso in auto, siamo inglesi
Uno su due l’ha fatto in macchina

Sesso in auto, siamo inglesi potrebbe essere il titolo di una nuova commedia basata molto sulla realtà e poco sulla fantasia. E magari potrebbe anche soppiantare la storica “Niente sesso, siamo inglesi”, grande successo del teatro d’oltremanica conosciuto molto bene anche al di fuori dei confini dell’Union Jack. Il sesso in Inghilterra si fa, eccome. Meglio se in auto. Trasformarla in un’alcova per degli incontri amorosi è infatti la tentazione alla quale non ha resistito un inglese su due. Lo dice Autoquake.com, il più grande sito inglese di compravendita di auto usate, che ha intervistato 1.000 automobilisti, con differente età e di ambo i sessi, chiedendo se hanno mai avuto rapporti sessuali in auto. Continua a leggere

Gli italiani tornano a fare acquisti, ma niente spese per auto e moto

Cresce la fiducia degli italiani e gli acquisti iniziano ad aumentare. Lo dice l’osservatorio mensile di Findomestic che mette in evidenza come a fare da contraltare al segno “più” di elettrodomestici ed elettronica ci sia il “meno” del settore auto, con previsioni d’acquisto in calo. Crescono, però, le cifre massime che gli italiani sono disposti a spendere per due e quattro ruote. Continua a leggere

Concessionari d’auto in crisi, entro fine anno senza lavoro in 15mila

Il boom dei concessionari d’auto è ormai soltanto un ricordo. Secondo Federauto (Federazione italiana concessionari auto) entro la fine del 2010 potrebbero perdere il posto 15mila addetti, 5mila nei concessionari e 10mila nell’indotto (secondo InfoCamere solo le autoriparazioni contano 8.415 attività). La crisi delle famiglie, la fine degli incentivi nel marzo scorso e una buona offerta di auto usate hanno accelerato la crisi. “Dall’inizio 2010 fino al 31 marzo”, spiega Filippo Pavan Bernacchi, presidente Federauto, “le immatricolazioni di auto sono cresciute rispetto al 2009 grazie all’effetto della rottamazione governativa”. Ma da qualche mese la situazione è cambiata, tanto che, nel complesso, agosto segna in Italia un calo del -19 per cento rispetto allo stesso periodo del 2009 (ai minimi da 17 anni). Continua a leggere

Auto usate, il mercato ha viaggiato in retromarcia anche a luglio

È proseguito anche a luglio il segnale negativo per il mercato dell’usato delle quattro e delle due ruote. I passaggi di proprietà delle autovetture hanno fatto registrare -7,4 per cento, i motocicli -1,8 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Continua a leggere

Crolla il mercato dell’auto: -26%
I Verdi chiedono più mezzi elettrici

Quella del settore auto sembra una crisi di difficile soluzione. Finiti gli incentivi, nessuno acquista più un veicolo nuovo da mesi. A luglio la Motorizzazione ha infatti immatricolato 152.752 autovetture, con un calo di circa il 26 per cento (-25,97 per cento) rispetto a luglio 2009, quando furono immatricolate 206.334 autovetture. Ma anche il settore dell’usato non va certo a gonfie vele. Nello stesso mese sono stati registrati 394.050 trasferimenti di proprietà, con una variazione di -3,26 per cento rispetto a luglio 2009, quando furono registrati 407.309 trasferimenti di proprietà. I dati, nel dettaglio, sono disponibili cliccando qui. Continua a leggere

Auto, anche giugno è negativo:
in calo la Fiat, sale la Volkswagen

A giugno la Motorizzazione ha immatricolato 170.625 autovetture, con una flessione del 19,12 per cento rispetto a giugno 2009, quando furono immatricolate 210.972 autovetture. Nello stesso periodo ha registrato 361.753 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +0,23 per cento rispetto a giugno 2009, quando furono registrati 360.930 trasferimenti di proprietà. Il volume globale delle vendite (532.378 autovetture) ha dunque interessato per il 32,05 per cento auto nuove e per il 67,95 per cento auto usate. Continua a leggere

Auto, il mercato continua a calare:
a maggio -13% rispetto al 2009

Com’era prevedibile, lo stop agli incentivi si fa sentire sul mercato dell’auto. A maggio, la Motorizzazione ha infatti immatricolato 163.700 autovetture, il 13,79 per cento in meno rispetto a maggio 2009, quando vennero immatricolate189.878 autovetture. Nello stesso periodo ha registrato 390.467 trasferimenti di proprietà di auto usate, l’11,03 per cento in più rispetto a maggio 2009, durante il quale furono registrati 351.678 trasferimenti di proprietà. Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio nazionale dei veicoli al 31 maggio 2010. Continua a leggere

Aci: “I tempi sono maturi per
un Codice della strada europeo”

“I tempi sono maturi per un Codice della strada europeo che detti per tutti le stesse regole di circolazione”. Alla Fia Conference Week di Cernobbio, in provincia di Como, il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, ha rilanciato la proposta di intervenire con provvedimenti sulla mobilità condivisi a livello internazionale. “La mobilità in tutte le sue forme”, ha detto Enrico Gelpi, “contribuisce al benessere delle comunità, all’integrazione sociale dei cittadini, alla coesione dei territori, e non può pertanto essere limitata, compressa o ristretta. Gli automobilisti devono pertanto poter contare su un sistema di tutela, condiviso a livello internazionale, soprattutto sul piano giuridico e normativo”. Continua a leggere

Auto vendute senza Iva,
concessionari finiscono nei guai

Attenzione a chi vi propone auto a prezzi scontati o scontatissimi, anche se si tratta di una concessionaria. Spesso e volentieri dietro offerte clamorose si nasconde l’inghippo. Inghippo che questa volta non è sfuggito ai funzionari delle Dogane della Spezia. I doganieri hanno messo in atto una lunga attività di inchiesta per contrastare l’evasione dell’Iva. Dopo mesi di azioni di polizia tributaria hanno accertato una frode fiscale per oltre 740mila euro. Tutto si consumava nel settore del commercio delle auto nuove ed usate di provenienza comunitaria. Continua a leggere

Cambia il vento per le auto usate,
a marzo crescono gli acquisti

Sono in crescita, anche se di poco, gli acquisti di auto usate. A marzo, infatti, i trasferimenti di proprietà hanno fatto registrare un incremento del 3,03 per cento. Una crescita modesta, che comunque segnala un cambio di tendenza dopo i cali degli acquisti di gennaio (-10,75 per cento) e febbraio 2010 (- 7,33 per cento). I dati sono stati elaborati da CarNext sulla base delle statistiche del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il modesto incremento arriva dopo la contrazione delle vendite del 10,52 per cento del 2009, e potrebbe essere un primo segnale di inversione di tendenza per la domanda di auto usate che durante l’anno scorso è stata fortemente penalizzata dalla concorrenza degli incentivi alla rottamazione. Continua a leggere