Ogni giorno segnaliamo pericoli sulle strade. Ogni giorno il Governo finge di non sentire

Che le strade e autostrade italiane facciano acqua da tutte le parti non lo “dicono” solo le tragedie avvenute (prima fra tutte quella del ponte Morandi a Genova) e quelle evitate solo per miracolo (come nelle gallerie dove solo una coincidenza ha fatto sì che non passassero mezzi quando si è staccata la volta). Lo dicono anche, ogni giorno, moltissime persone che hanno le strade come luogo di lavoro. Una denuncia continua confermata da Berlino Tazza, presidente di Sistema Impresa, confederazione nazionale delle imprese e dei professionisti, Continua a leggere

Fotografie e video di buche sulle strade: la denuncia parte a bordo dei camion

“E per fortuna che questa è la strada provinciale per la cosiddetta ‘Valle d’Oro’, la Val Seriana… Altro che oro, è ridotta in condizioni pietose, come nel tratto che dall’uscita a Fiorano al Serio va verso la Valgandino”. “Volete avere un esempio di quanto possa essere malridotta una strada? Provate a percorrere la statale Francesca”. Sono solo due esempi delle segnalazioni che stanno arrivando da settimane, via e mail, agli uffici della Fai di Bergamo. Denunce di associati che chiedono a gran voce una manutenzione ordinaria, per rattoppare una rete viaria che fa acqua da tutte le parti e che potrebbe mettere a dura prova la sicurezza stradale. “Segnalazioni, supportate da immagini allegate, che confermano una situazione preoccupante”, commenta Doriano Bendotti, segretario provinciale della Fai”, e che vanno raccolte in un ‘dossier’ da presentare alle istituzioni. Continua a leggere

Salite ripide e con il fondo sconnesso: guidare un camion qui può essere difficile e rischioso

Guidare un camion sulle strade sterrate e sulle pendenze che possono esserci in una cava o in un cantiere non è come guidarlo su una strada normale: moltiplica le difficoltà, i pericoli. Per questo occorre essere in grado di saperlo fare al meglio, sfruttando tutta la tecnologia messa a disposizione oggi dai più moderni mezzi. Per aiutare gli autisti specialisti del “cava cantiere” ad affrontare le salite (e discese) più pericolose Volvo Trucks ha ideato un corso di formazione, con una parte teorica e una pratica, che insegna, per esempio, a effettuare partenze da fermo in salita con un carico pesante su pendenze superiori al 10 per cento e su terreni molto dissestati. Continua a leggere

Incidenti, calano morti e feriti. Ma sulle strade ci sono ancora 500 sinistri al giorno

“Gli automobilisti italiani sono sempre più sicuri e il continuo calo degli incidenti stradali in Italia misura l’utilità di ogni attività di sensibilizzazione”. Lo dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, commentando i nuovi dati Aci-Istat sugli incidenti stradali. Nel 2013 c’è stata una riduzione del 2,2 per cento dei sinistri con lesioni a persone, con un calo del 6,9 per cento dei morti e del 2 per cento dei feriti rispetto all’anno precedente. Sulle nostre strade si ci sono stati 182.700 incidenti che hanno provocato 3.400 decessi e il ferimento di 259.500 persone. Continua a leggere

Limite a 30 all’ora per le strade piene di buche: “Non ci sono soldi per ripararle”

Strade piene di buche che costringono i motociclisti a pericolosi zigzag e automobilisti e camionisti a fastidiosi sobbalzi sul sedile. Un panorama comune a diverse infrastrutture italiane. Sarebbero da sistemare ma, in molti casi, mancano i soldi. Così le varie amministrazioni corrono ai ripari cercando soluzioni alternative. Come a Perugia, dove spending review, patti di stabilità, mancati trasferimenti statali di risorse hanno messo a dura prova il bilancio della Provincia. Così il presidente, Marco Vinicio Guasticchi, ha pensato di risolvere il problema abbassando a 30 chilometri orari il limite di velocità di molte strade. Continua a leggere

Pericoli sulle strade e aree di sosta sicure, informazioni in tempo reale sul telefono

Informazioni in tempo reale sui pericoli stradali, sulle aree di sosta per camionisti e molto altro direttamente sugli smartphone. La Commissione europea ha adottato nei giorni scorsi due nuovi regolamenti che hanno l’obiettivo di aumentare la sicurezza sulle strade. Il primo regolamento garantisce ai conducenti di essere avvertiti anticipatamente sui pericoli stradali, per esempio un luogo dell’incidente non ancora messo in sicurezza o condizioni stradali che rendono pericolosa la guida. Tra le informazioni da divulgare ci sono il tipo e il luogo dell’incidente ed eventuali indicazioni stradali. Il secondo regolamento vuole migliorare le informazioni trasmesse ai conducenti di mezzi pesanti sulle aree di sosta sicure.  Continua a leggere

Politici, basta con le inaugurazioni, pensate alle manutenzioni delle strade

“È noto che le inaugurazioni paghino più delle manutenzioni e noi italiani siamo portati più alle prime che alle seconde, anche se queste salvano vite umane e incrementano la sicurezza. Ma quello che secondo Confcommercio necessita con urgenza è la messa in sicurezza della rete stradale, focalizzando gli interventi sulla viabilità, anche minore, dove effettivamente insistono le principali criticità”. A riaccendere i riflettori sul problema, sempre più evidente, di una rete stradale che fa sempre più acqua da tutte le parti è stato il vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, che intervenendo al convegno ” Trasporti al passo, economia ferma” organizzato dalla stessa Confcommercio ha sottolineato come occorra dare assoluta priorità, negli interventi di manutenzione, “alle aree urbane, dove si produce oltre il 70 per cento della ricchezza nazionale, ma anche dove si registrano i 4/5 della mobilità, della congestione e dell’inquinamento. Continua a leggere

Strade pericolose, l’Asaps scrive a Letta: “Troppe buche e segnaletica carente”

Le strade sono piene di buche. I pericoli per chi le percorre sono tanti e l’Asaps, l’associazione sostenitori amici polizia stradale, ha scritto al presidente del Consiglio Enrico Letta e al Ministro ai Trasporti Maurizio Lupi proprio per chiedere interventi per il miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale. “Il susseguirsi di tagli ai capitoli di spesa degli enti proprietari della strada insieme agli ultimi inverni che hanno infierito”, scrive il presidente Giordano Biserni, “sulle strutture stradali”. Il risultato è “strade piene di buche e con fondo stradale dissestato” con “una segnaletica carente e confusa”.  Continua a leggere

Neve e ghiaccio sulla strada, avvocato chiede al Comune i danni per l’incidente

A Belluno, come in tutto il Nord Italia, quest’anno è caduta parecchia neve. E sulla neve non è sempre semplice guidare. Così capita di avere degli incidenti. Come l’avvocato Luca Del Moro, che con la sua Ford Focus ha sbandato ed è finito contro un muretto. L’automobilista bellunese ha deciso di chiedere i danni al Comune. La notizia viene riportata dal Corriere delle Alpi. “Quel giorno lo spazzaneve non era passato in quella strada”, racconta l’avvocato. “Per terra c’era uno strato di ghiaccio e neve e, pur andando molto piano, l’auto ha sbandato in curva e sono finito contro un muro”.  Continua a leggere

Autostrade più sicure delle provinciali, ancora troppi i ciclisti e i pedoni uccisi

I dati sull’incidentalità stradale diffusi dal rapporto Aci-Istat (clicca qui per approfondire) parlano di una riduzione del numero di morti sulle strade italiane (-45,6 per cento rispetto al 2001) che è molto più marcata di quella relativa al numero di incidenti e feriti (solo -22 per cento). “Il dato”, commenta Ennio Cascetta, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Aci “Filippo Caracciolo”, “indica uno sviluppo delle tecnologie e degli strumenti legati alle performance di sicurezza dei veicoli, come degli interventi normativi sulle infrastrutture per una mobilità sicura”. Continua a leggere

Aosta, Tir contro una casa: ferito l’autista, chiusa la statale del Gran San Bernardo

Un autista di un Tir è rimasto ferito a Etroubles (Aosta) dopo uno schianto contro una casa all’altezza di un curvone, lungo la strada statale 27 del Gran San Bernardo. Secondo quanto si è appreso, l’incidente, avvenuto alle 15.15 circa di lunedì 22 ottobre, è stato causato dall’alta velocità con cui il mezzo è entrato nel borgo, attraversato dall’arteria internazionale.  Continua a leggere

India pericolosa, nel Paese asiatico il 10 per cento degli incidenti mortali del mondo

È l’India il Paese più pericolo del mondo. Pur disponendo solamente dell’1 per cento del parco auto mondiale, il Paese asiatico è teatro del 10 per cento degli incidenti automobilistici mortali che avvengono in tutto il mondo. I dati sono stati diffusi dal quotidiano The Times of India, che riporta i risultati di una conferenza internazionale svoltasi a Wellington, in Nuova Zelanda. Continua a leggere

Diminuiscono gli incidenti stradali in Italia, la città più “pericolosa” è Verona

Ogni giorno in Italia si verificano 579 incidenti stradali che provocano la morte di 11 persone e il ferimento di altre 829. Nel 2010 sono stati rilevati 211.404 sinistri che hanno causato il decesso di 4.090 persone e il ferimento di altre 302.735. Rispetto al 2009 si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti (-1,9 per cento), dei feriti (-1,5 per cento) e dei morti (-3,5 per cento). Luglio si conferma il mese “nero”, sabato il giorno con più morti, le 18.00 l’ora più critica. Di notte si verificano meno incidenti ma più pericolosi e i week-end restano fortemente a rischio. I giovani “under 25” sono i più colpiti. Il maggior numero di incidenti, morti e feriti si verifica sulle strade urbane, ma quelli più gravi avvengono sulle extraurbane. Più sicure le autostrade, anche se è in crescita il numero dei morti. Tra i grandi Comuni, Verona, Palermo, Catania e Venezia presentano l’indice di mortalità più elevato; Bari e Milano il più basso. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel Rapporto Aci-Istat.  Continua a leggere

Parte On the Road 2011, i giovani vanno sulle strade con gli agenti

Affiancheranno gli agenti di polizia locale per vedere con i propri occhi, e raccontare ai propri coetanei, i tanti pericoli che ci sono sulle strade. Loro sono 15 ragazzi delle scuole superiori delle province di Bergamo e Milano (ci sono anche due studenti provenienti dalla Francia) che scenderanno sulle strade per On the Road 2011, il progetto educativo che coinvolge ben 20 Comuni delle due province lombarde. Continua a leggere

I morti sulle strade sono stati 35mila nel 2009 in Europa

Nel 2009 35mila persone sono morte in incidenti stradali in tutta l’Unione Europea. È come se fosse stata cancellata con un colpo di spugna una città come Aosta o come Cantù. Le croci piantate sulle strade sono calate (36 per cento in meno rispetto al 2001, quando la prima commissione dell’Ue ha fissato il suo obiettivo di ridurre il tasso annuo di morte del 50 per cento). I giovani e i motociclisti sono considerate le categorie a maggior rischio incidente stradale. Per quanto riguarda invece le cause degli incidenti, la velocità, la guida in stato di ebbrezza e il mancato uso della cintura di sicurezza sono secondo la Commissione Europea alcune delle principali cause della mortalità stradale. Continua a leggere