Cinture di sicurezza, nel Meridione le usano solo il 45 per cento degli automobilisti

Il 64 per cento degli italiani usa la cintura di sicurezza. Una percentuale che non si discosta di molto da quella degli ultimi anni, ma che rappresenta un deciso cambiamento rispetto al 2000, quando solo il 28 per cento dei guidatori indossava le cinture. Un dato in ogni caso in calo rispetto a quello del 2003, quando con l’introduzione della patente a punti si raggiunse il picco del 70 per cento. Sono alcune delle stime emerse dal Rapporto dell’Osservatorio nazionale sull’uso dei dispositivi di sicurezza stradale in Italia relativo al periodo 2009-2011 presentato a Roma dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Mario Ciaccia.  Continua a leggere

Ciaccia: “Taranto inserita di nuovo tra i porti strategici dei corridoi europei”

“Taranto è stata inserita nuovamente tra i porti strategici dei corridoi europei nel corso della riunione del 22 marzo scorso del Consiglio dei trasporti dei ministri europeo che si è tenuto a Bruxelles. Questo consente di poter realizzare, con un cofinaziamento europeo, un collegamento tra Taranto e la parte che va verso la dorsale dell’Adriatico”. Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Mario Ciaccia, inaugurando a Taranto il gate di accesso al Terminal Contenitori del porto di Taranto. “La piastra logistica”, ha aggiunto Ciaccia, “è un’opera che dà un segnale preciso circa le prospettive di sviluppo di questa parte importante del Paese ed è un trampolino di lancio per una ridefinizione anche strategica dello scalo”. Continua a leggere

Infrastrutture e trasporti, per lo sviluppo del Congo ci sono le aziende italiane

“L’Italia guarda con grande interesse allo sviluppo infrastrutturale e alla modernizzazione in atto nella Repubblica del Congo, anche alla luce dei rapporti di collaborazione nei settori economico e industriale. Le società italiane, all’avanguardia nel settore delle infrastrutture e dei trasporti, sono incoraggiate a favorire uno scambio di competenze tecniche e di esperienze, che consentano al Congo di trarre un beneficio aggiuntivo dalla collaborazione con il nostro Paese”. Lo ha dichiarato il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Mario Ciaccia, dopo la firma di un memorandum d’Intesa tra Italia e Congo per lo sviluppo di un partenariato strategico nel settore delle infrastrutture e dei trasporti. Continua a leggere

Ponte sullo Stretto, si fa oppure no? La decisione definitiva entro un mese

“Io ho l’incarico di fare il ponte. Mi rimetto a quello che decide il governo, ma naturalmente sarei più contento di farlo”. Fa discutere la dichiarazione dell’amministratore unico della Stretto spa, Pietro Ciucci (nonché amministratore unico dell’Anas), rilasciata nei giorni scorsi. Tra un mese il governo Monti dovrebbe infatti decidere sulla grande opera che potrebbe unire la Calabria e la Sicilia. In un clima di tagli generali in pochi credono però ancora nel ponte.  Continua a leggere

Tav Torino-Lione, c’è l’accordo sul tracciato e sulla ripartizione dei costi

È stato firmato a Roma l’accordo definitivo tra l’Italia e la Francia per la realizzazione della Tav Torino-Lione. L’intesa è stata sottoscritta dal viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Mario Ciaccia, e dal ministro dei Trasporti francese, Thierry Mariani. ”Il governo italiano”, ha dichiarato Ciaccia, “conferma l’importanza strategica della Tav Torino-Lione e si adopererà per una sollecita ratifica dell’accordo e per la realizzazione dell’opera nel rispetto dei calendari definiti con la Commissione Europea. La Tav Torino-Lione è un’opera rappresentativa di tutta l’Europa, non solo dell’Italia e della Francia”. Continua a leggere

“Il ministro degli Interni intervenga e faccia rimuovere i blocchi dei tir illegali”

“Il Governo intervenga al più presto per ripristinare la legalità nelle strade italiane rimuovendo i blocchi che si stanno formando”. Lo afferma la deputata del Pd Silvia Velo, vice presidente della commissione Trasporti. “Comprendiamo l’esasperazione degli autotrasportatori che da molto tempo stanno vivendo una situazione insostenibile per le loro imprese”, aggiunge la deputata democratica, “tuttavia nel momento in cui il Governo si è attivato con provvedimenti che vanno nella direzione richiesta dalle stesse associazioni di categoria, in particolare approvando la disposizione che prevede il recupero trimestrale delle accise sul carburante e il decreto per l’applicazione delle sanzioni previste nella norma sui costi minimi, auspichiamo che prevalga il senso di responsabilità. Continua a leggere

Il Pd chiede di modificare il decreto Milleproroghe in favore dell’autotrasporto

“Esprimo soddisfazione per l’esito dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi tra il vice ministro ai Trasporti, Mario Ciaccia e le associazioni dell’autotrasporto. In particolare, il Pd condivide la linea emersa e gli impegni assunti dal governo in riferimento alle questioni discusse come il rimborso delle accise, i costi minimi di esercizio e quelli delle assicurazioni, i divieti di circolazione e l’accesso alla professione”. Lo ha detto Silvia Velo, deputata del Pd e vicepresidente della commissione Trasporti di Montecitorio sottolineando che il Pd, proprio in considerazione della disponibilità manifestata dal governo si è attivato in merito ad alcune delle questioni discusse per presentare coerenti emendamenti al decreto Milleproroghe. Continua a leggere

Costi per la sicurezza, anche il Consorzio trasporti europei contro Confindustria

Il Cte, il consorzio che rappresenta i  maggiori gruppi europei di trasporto merci, container in  particolare, ha presentato ricorso contro Confindustria sui costi  minimi di sicurezza per l’autotrasporto sostenendo che “é inammissibile il ricorso presentato al Tribunale  amministrativo regionale del Lazio dalla confederazione degli industriali e da alcune  associazioni contro la delibera dell’Osservatorio dell’autotrasporto  che stabilisce i costi minimi di sicurezza”.   Continua a leggere

Gasolio, assicurazioni, sicurezza: ecco le soluzioni del Governo per l’autotrasporto

A due settimane dal fermo dell’autotrasporto di cinque giorni indetto dall’Unatras per protestare contro le misure contenute nella Manovra economica varata dal governo Monti (dall’aumento insostenibile del costo del gasolio – settemila euro l’anno per ciascun veicolo –  all’aumento delle giornate di divieto della circolazione fino al rischio di cancellazione dei costi per la sicurezza) un incontro avvenuto al ministero dei Trasporto fra il viceministro Mario Ciaccia e i rappresentanti  delle associazioni del settore dell’autotrasporto di merci apre uno spiraglio a una possibile soluzione alternativa allo sciopero e alla paralisi del Paese che potrebbe derivarne. Continua a leggere

Infrastrutture e Trasporti, il viceministro è Mario Ciaccia. Improta sottosegretario

Mario Monti ha completato la squadra di governo con la nomina di viceministri e sottosegretari. A fianco di Corrado Passera, il nuovo ministro alle Infrastrutture e Trasporti (ma anche dello Sviluppo Economico), ci saranno il viceministro con delega alle Infrastrutture Mario Ciaccia e il sottosegretario Guido Improta. Ciaccia, amministratore delegato e direttore generale di Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (braccio operativo di Intesa Sanpaolo nel finanziamento delle grandi opere), ha alle spalle una decennale carriera nel mondo bancario in cui è entrato nel 2002. Una lunga serie di attività tutta nel gruppo milanese guidato fino a pochi giorni fa da Corrado Passera, che lo ha fortemente voluto al suo fianco anche in questo governo come viceministro allo Sviluppo economico con delega alle Infrastrutture. Continua a leggere

La Serenissima piace alle banche, Intesa vuole crescere oltre il 31%

Il pedaggio delle autostrade, soprattutto di quelle più trafficate, fa gola a molti e in particolare a uno dei maggiori istituti di credito europei, Intesa Sanpaolo, attraverso Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Biis). “La Biis guidata da Mario Ciaccia”, scrive l’agenzia di stampa Radiocor del Sole 24 Ore, “era al lavoro sul dossier Serenissima da giugno scorso. Poi, complici le vacanze estive, la due diligence (l’analisi del valore di un’azienda) è slittata a settembre e il deal ha richiesto qualche settimana in più del previsto. Qual è il senso dell’operazione? L’obiettivo è migliorare la redditività di una delle autostrade (la Brescia-Padova) più trafficate d’Europa, ma che ha fin qui pagato anche investimenti lontani dal core business”. Continua a leggere

Passi avanti per la Brebemi, project financing entro fine anno

A poco più di un anno dall’apertura ufficiale del cantiere è stato fatto un nuovo passo concreto per la realizzazione della Brebemi, il collegamento autostradale Brescia-Bergamo-Milano (in breve Brebemi). È stato infatti firmato il decreto interministeriale che ha approvato il primo atto aggiuntivo alla Convenzione della Brebemi per il finanziamento della nuova autostrada. Ad annunciarlo è l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo. Continua a leggere