Tutte le strade una volta portavano a Roma, oggi conducono invece alla Germania

“Stiamo perdendo il grande sogno di Schumann, De Gasperi e Adenauer e invece di offrire speranza di ripresa per lo sviluppo si introducono regole stupidamente rigide”.  Silvio Berlusconi ha commentato così  la situazione che si sta determinando in Europa. Una situazione che, per quanto riguarda trasporti e delle infrastrutture, sta vedendo realizzarsi scelte  funzionali agli interessi di una sola fetta d’Europa, quella tedesca, e che si sta determinando per due ragioni: da una parte l’incapacità del Governo italiano di  difendere la grande intuizione dell’allora ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti  Pietro Lunardi di far diventare L’Italia, attraverso ben quattro corridoi, la vera piattaforma logistica del Mediterraneo; dall’altra la capacità del governo tedesco di adottare scelte avvedutissime (per loro). Continua a leggere

Terzo valico, la Svizzera chiede tempi rapidi: “È da fare il più in fretta possibile”

La Svizzera investe in Italia. Ma vuole garanzie e tempi di realizzazione rapidi. Durante la conferenza internazionale 2014 sul corridoio Reno-Alpi, tenuta a Palazzo Ducale a Genova, il direttore dell’ufficio federale dei trasporti della Confederazione svizzera Peter Fuglistaler ha invitato l’Italia a rispettare i tempi di realizzazione delle infrastrutture come il Terzo valico e ha mostrato ottimismo per un’opera che potrà completare “il forte lavoro di infrastruttura fatto dalla Confederazione Svizzera”. “Tutti i trattati internazionali richiedono tempi lunghi”, ha detto Fuglistaler. “In questi anni però sono stati fatti dei progressi. Naturalmente noi vogliamo che l’intero corridoio, e quindi anche il Terzo valico, sia realizzato il più in fretta possibile, rispettando i tempi previsti. Sono ottimista”. Continua a leggere

Rossi: “Rafforzare i porti del Mediterraneo e favorire l’intermodalità delle merci”

Il rafforzamento del sistema portuale mediterraneo “rappresenta una strategia chiave nel garantire la sostenibilità del trasporto merci, sia evitando i costi di una probabile saturazione degli scali nordeuropei, sia attraverso il decongestionamento degli assi di trasporto a nord delle Alpi, favorendo così migliori connessioni con i territori europei più periferici e sviluppando il trasporto intermodale”. Lo ha riferito in Commissione Lavori Pubblici di Palazzo Madama il governatore della Toscana Enrico Rossi. Continua a leggere

Ciaccia: “Taranto inserita di nuovo tra i porti strategici dei corridoi europei”

“Taranto è stata inserita nuovamente tra i porti strategici dei corridoi europei nel corso della riunione del 22 marzo scorso del Consiglio dei trasporti dei ministri europeo che si è tenuto a Bruxelles. Questo consente di poter realizzare, con un cofinaziamento europeo, un collegamento tra Taranto e la parte che va verso la dorsale dell’Adriatico”. Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Mario Ciaccia, inaugurando a Taranto il gate di accesso al Terminal Contenitori del porto di Taranto. “La piastra logistica”, ha aggiunto Ciaccia, “è un’opera che dà un segnale preciso circa le prospettive di sviluppo di questa parte importante del Paese ed è un trampolino di lancio per una ridefinizione anche strategica dello scalo”. Continua a leggere

Ponte sullo Stretto, si fa oppure no? La decisione definitiva entro un mese

“Io ho l’incarico di fare il ponte. Mi rimetto a quello che decide il governo, ma naturalmente sarei più contento di farlo”. Fa discutere la dichiarazione dell’amministratore unico della Stretto spa, Pietro Ciucci (nonché amministratore unico dell’Anas), rilasciata nei giorni scorsi. Tra un mese il governo Monti dovrebbe infatti decidere sulla grande opera che potrebbe unire la Calabria e la Sicilia. In un clima di tagli generali in pochi credono però ancora nel ponte.  Continua a leggere

Alternative alla Torino-Lione, si pensa alla Marsiglia-Genova-Milano

“Certo che se la Torino-Lione non andrà avanti, è evidente che si apre una opportunità di immaginare un corridoio alternativo Marsiglia-Genova-Milano”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, aggiungendo che “dovrà servire sia Torino, sia il Nord Est e incrociarsi su Genova con l’altro corridoio europeo, quello dei due mari, fra il capoluogo ligure e Rotterdam, rimettendo la Liguria al centro dei traffici internazionali”. Continua a leggere

Moretti: “Basta camion, le merci devono viaggiare sui treni”

“Prima di tutto merci in treno e basta camion”. Con queste parole l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, ha rilanciato l’idea dello sviluppo del settore cargo. Una sfida che si unisce a quella dei pendolari nelle grandi città, per i quali, secondo Moretti ci vogliono risorse maggiori. Intervenendo alla presentazione del Treno Verde 2011 di Fs e Legambiente, l’ad di Ferrovie dello Stato ha escluso lo spacchettamento del cargo. “Il Paese ha bisogno che le merci vengano portate in treno”, ha detto Moretti, “e questo deve avvenire non nei tratturi, ma attraverso i grandi corridoi europei e i grandi centri modali. Ci stiamo attrezzando con il Piano di sviluppo sulle merci con una visione europea e faremo la nostra battaglia”. Continua a leggere