La città dove si prendono più multe è Milano: pagati 157 milioni, quasi 117 euro ogni abitante

Divieti di sosta, eccessi di velocità e molto altro. Di verbale in verbale, Milano si conferma capitale italiana delle multe. Anche nel 2016, infatti, Palazzo Marino mantiene il primato delle sanzioni con un incasso di 157 milioni di euro. Al secondo posto c’è Torino (47,1 milioni), seguita da Firenze (34,6 milioni). È quanto emerge da un’elaborazione realizzata da Quattroruote realizzata su dati del Sistema informativo degli enti pubblici e pubblicata sul numero di marzo, in edicola dal 25 febbraio.  Continua a leggere



Bollo auto non pagato, l’evasione che costa all’Italia 850 milioni di euro

È di 850 milioni di euro il buco nelle entrate fiscale causato dal mancato pagamento del bollo auto. Il dato emerge da un’elaborazione condotta dal mensile Quattroruote insieme all’Aci. In Italia ci sono 34,4 milioni di veicoli soggetti alla tassa, per un gettito stimato di 6,45 miliardi di euro, ma la cifra riscossa dalle Regioni è 5,6 miliardi. Quattroruote e l’Aci sollecitano “un’azione più determinata da parte degli enti preposti ai controlli al fine di stanare gli evasori che indenni continuano a passare i controlli e che, comunque, non rischiano molto, vista l’esiguità delle sanzioni previste per chi almeno paga dopo la scadenza”, si legge in una nota dell’Automobile Club. Continua a leggere



L’automobile più bella dell’anno? Premiata la nuova Mercedes Classe A

Quello della nuova Classe A è un successo senza confini. Oltre 100mila appassionati di automobili, in 52 Paesi, hanno infatti eletto la vettura Mercedes “The Most Beautiful Car of the Year 2012”, l’auto più bella dell’anno. La votazione è avvenuta tramite sette micrositi, messi a disposizione in più lingue dall’emittente televisiva Eurosport. La nuova Classe A, grazie al suo design rivoluzionario, ha già al suo attivo svariati riconoscimenti tra cui l’Auto Bild Design Award 2012 come auto tedesca più bella e il recente “Premio novità dell’anno 2013” del mensile Quattroruote, che ha visto la nuova compatta della Stella primeggiare tra le auto straniere nelle preferenze dei lettori. Continua a leggere



La tedesca più amata dagli italiani? È la nuova Mercedes Classe A

Non è la showgirl Ela Weber, peraltro da tempo quasi sparita dal video, e neppure l’austera premier Angela Merkel, e in questo caso c’erano pochi dubbi, la tedesca più amata dagli italiani. I lettori di Quattroruote hanno incoronato la nuova Classe A l’auto straniera più amata dagli italiani. L’auto tedesca è seconda nelle preferenze assolute, alle spalle della Fiat 500L e davanti alla Volkswagen Golf e alla Fiat Panda. Nel corso del Quattroruote Day, la conferma di un nuovo, importante, riconoscimento che, a pochi mesi dal lancio, vede la rivoluzionaria compatta della Stella sempre più protagonista nelle scelte degli italiani. Un debutto da vera fuoriclasse che in Italia ha già conquistato 8.000 clienti, che per una larga maggioranza (70 per cento) salgono per la prima volta al volante di una vettura con la Stella.  Continua a leggere



A Genova i carrozzieri più cari d’Italia, si paga sette volte di più che a Roma

Quanto può costare la riparazione del parafango posteriore sinistro di una Citroen C3 immatricolata nel 2003 e con poco più di 110mila km? La redazione di Quattroruote lo ha chiesto a 21 carrozzieri di tutta Italia. La classifica elaborata sulla base dei risultati e pubblicata sul numero di giugno del mensile rivela come Genova sia la città più cara e mette in luce ancora una volta casi di truffe ai danni delle assicurazioni. A fronte dei 787 euro con cui la perizia del Centro Studi indipendente per l’Autoriparazione (che fa parte dell’area Quattroruote Professional e che è stata usata come termine di paragone) valutava il danno, Quattroruote ha ottenuto in 14 casi preventivi allineati o inferiori, comunque equamente suddivisi tra nord centro e sud Italia.  Continua a leggere



Vuoi comprare un’auto nuova? Sbrigati, è in arrivo il salasso Ipt

Il mercato dell’auto, è noto, non sta vivendo un buon periodo. Dopo la boccata d’ossigeno arrivata con gli incentivi rottamazione, le vendite hanno iniziato a fare registrare drastici cali. Da più parti i costruttori chiedono aiuto al governo. Ma quello che molti non sanno è che presto arriverà un’altra mini-stangata su chi vuole comprare un’auto nuova. Chi, infatti, ha in programma un acquisto a breve sappia che l’Ipt, l’Imposta provinciale di trascrizione, una delle entrate fiscali delle amministrazioni provinciali, aumenterà in modo astronomico: in alcuni casi i rincari, denunciano le associazioni a tutela dei consumatori, potrebbero sfiorare il 700 per cento. Continua a leggere



Autostrade: ecco i controlli da fare prima di mettersi in viaggio

Controllare l’usura e la pressione degli pneumatici, il livello dei liquidi (olio motore, raffreddamento e tergicristalli) e la funzionalità dei freni, delle luci e dei tergicristalli. Sono questi alcuni dei consigli che Autostrade per l’Italia dà agli automobilisti nell’ambito della campagna informativa “I 12 mesi della Sicurezza Stradale”. Controlli da effettuare rigorosamente prima di mettersi in viaggio. Proprio per questo motivo, la campagna in questione utilizza questo mese lo slogan “L’auto la controllo dopo, così sarai costretto a farlo durante il viaggio!”. I controlli sono infatti il tema portante del mese di maggio, durante il quale Autostrade per l’Italia farà azioni mirate proprio per sensibilizzare gli automobilisti su questo aspetto. Partendo dal controllo degli pneumatici. Continua a leggere



Autostrade per l’Italia, la sicurezza passa dalla lotta ad alcol e droga

“Dopo il ballo lo sballo, e dopo lo sballo lo schianto” è lo slogan scelto da Autostrade per l’Italia per sensibilizzare, con azioni mirate, soprattutto i giovani automobilisti sui gravi pericoli derivanti dall’uso dell’alcol e della droga. L’iniziativa si inquadra nella campagna informativa “I 12 mesi della sicurezza  stradale” a cui partecipano, insieme ad Autostrade per l’Italia, i partner della Consulta per la Sicurezza – Polizia  stradale, le associazioni dei consumatori Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, Asaps, Quattroruote – il Cciss, Rtl 102.5. Continua a leggere



Tedeschini: Insegniamo ai giovani
i comportamenti giusti sulla strada

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=FIJJFv-vX-Y[/youtube] Mauro Tedeschini, per anni direttore di Quattroruote, spiega ai microfoni di Stradafacendo i risultati del primo mese di applicazione del nuovo Codice della strada. Modifiche e misure importanti, ma non sufficienti a fermare l’emorragia di incidenti sulle strade italiane. “Sulle strade ci sono giovani per bene che spesso, solo per una distrazione, si lasciano andare a comportamenti con delle conseguenze terribili”, dice Tedeschini, che punta l’accento sul far capire ai giovani i pericoli che corrono. “Si devono muovere la famiglia, la scuola, la televisione, perché altrimenti qualsiasi regola rischia di essere utile, ma non sufficiente”. Continua a leggere


La Fondazione Ania: “Sono violenze stradali, non incidenti”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=dewI6rA0Pds[/youtube]

“Non parliamo più di incidenti stradali, ma di violenze stradali! Il caso e la fatalità non esistono, gli incidenti sono causati all’80 per cento dal comportamento delle persone e al 20 per cento da carenze infrastrutturali. Basta parlare di incidenti. Nel 2009 la strada ha fatto 18 volte il numero delle vittime del terremoto d’Abruzzo, più di tutti i decessi dei soldati americani in Iraq. E nel nostro Paese oltre ai morti ci sono ogni anni 20mila paraplegici per i sinistri stradali”. Con queste parole il  presidente di Fondazione Ania, Sandro Salvati, ha scosso e forse un po’ scioccato l’affollata platea – con tanti giovani e giovanissimi – del convegno organizzato al Meeting di Rimini “Viaggiare sicuri: La vita è una cosa meravigliosa”. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Altero Matteoli si è rivolto invece alle famiglie. Continua a leggere



La sicurezza stradale nelle scuole, premiati i vincitori di Ciak si guida

Ecco l’elenco dei vincitori di “Ciak si Guida”, film festival della sicurezza stradale organizzato dal mensile Quattroruote, di Editoriale Domus, in collaborazione con il Comune e la Polizia locale di Milano. L’iniziativa ha registrato anche per questa terza edizione la partecipazione di scuole primarie e secondarie di I e II grado provenienti da tutta Italia. Giovani registi, sceneggiatori e attori erano chiamati a scegliere uno tra i seguenti tre temi: il rispetto del semaforo giallo, degli spazi di sosta riservati ai disabili e le norme su alcol e guida. Ottanta i video inviati e valutati dalla giuria, composta da rappresentanti del Comune, della Polizia locale, della redazione di Quattroruote e da esperti di comunicazione e cinema, tra i quali alcuni componenti della Federazione Italiana Cineclub, da quest’anno partner della manifestazione. Continua a leggere



Friuli Venezia Giulia, le autoscuole vanno a lezione di sicurezza

Sono loro che insegnano a guidare rispettando il Codice della strada, a evitare i pericoli, a parcheggiare in maniera corretta. Ma questa volta saranno loro, le autoscuole, ad andare a lezione per formare meglio chi guiderà sulle strade del Friuli Venezia Giulia. È questo l’obiettivo del convegno “Guida consapevole: la formazione dei formatori”, che si è tenuto mercoledì nell’auditorium della Regione di Udine. “Una giornata importante”, ha commentato Riccardo Riccardi, assessore regionale alla mobilità e infrastrutture di trasporto, “perché abbiamo creato le condizioni affinché assieme all’Università, alle istituzioni e soprattutto alle autoscuole, si possano approfondire condizioni di miglioramento delle attività di formazione. Riteniamo, infatti, che questo sia un anello fondamentale per la prevenzione degli incidenti stradali”. Continua a leggere



L’Asaps: «Chi beve due bicchieri potrebbe essere ebbro alla guida»

Anche l’Asaps, l’Associazione degli amici della Polizia stradale, risponde al ministro Zaia, che aveva dichiarato a Quattroruote: «Lecito guidare dopo 2 bicchieri. Non è l’alcol la causa degli incidenti. Bisogna finirla di considerare ubriaco chi beve due bicchieri: è in atto una criminalizzazione del vino». «In effetti», scrive in una nota il presidente dell’Asaps Giordano Biserni, «il ministro ha ragione, chi beve due bicchieri di vino non deve considerarsi ubriaco, ma potrebbe essere invece ebbro alla guida. Infatti il codice della strada, all’articolo 186, parla di ebbrezza alla guida e non di ubriachezza, condizione molto diversa». Continua a leggere



Zaia difende il vino: «Chi beve
due bicchieri non è ubriaco»

Non si può continuare a criminalizzare il vino. Il ministro dell’Agricoltura Luca Zaia, in un’intervista a Quattroruote, si schiera in difesa di bianchi, rossi e spumanti considerati sempre più spesso i principali colpevoli di molti incidenti stradali. «Bisogna finirla di considerare ubriaco chi beve due bicchieri: è in atto una criminalizzazione del vino che non ha senso alcuno e che sta uccidendo uno dei comparti più pregiati del made in Italy». Continua a leggere



Le migliori e le peggiori
aree di servizio in autostrada

Le aree di servizio migliori si trovano sull’autostrada Adriatica e su quella del Sole, tra Firenze e Roma; le peggiori in Liguria e sulla Bologna Firenze. Ad affermarlo sono i giornalisti del mensile Quattroruote che hanno stilato una graduatoria  analizzando 150 aree di sosta e di servizio, dando i voti a  spazi a disposizione, strutture, condizioni (anche igieniche e di pulizia) di bagni, bar e ristoranti, stazioni di servizio. La “pagella” finale non è particolarmente bella e le aree di servizio se non  bocciate si ritrovano comunque con diversi “crediti”, nonostante gli investimenti effettuati negli ultimi anni da molte società del settore. Continua a leggere