Nel Paese delle rotatorie inutili manca quella che servirebbe

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L’Italia, si sa, è il Paese delle rotatorie, spesso inutili, spuntate anche dove proprio non se ne sentiva il bisogno. Al fenomeno della “rotatoria selvaggia” non fa difetto la città di Como, dove però l’amministrazione comunale, curiosamente, non si è premurata di istituirne una dove in realtà ve ne era bisogno. Si tratta dell’incrocio tra ben otto strade e dalla difficile interpretazione sul fronte delle precedenze (andrebbe usato come quiz per l’esame della patente)  realizzato nella zona di Villa Olmo. Il nodo viabilistico riceve tutto il traffico diretto verso la sponda occidentale del Lago di Como e in arrivo dalla stessa sponda (entrambi con doppia corsia per senso di marcia), quello in ingresso a Como dalla Svizzera e in uscita da Como verso il confine. Sullo snodo insistono poi l’ingresso-uscita di un ampio parcheggio a raso, una strada secondaria, oltre all’ingresso di un villa. Un vero caos viabilistico insomma, con conseguenti quotidiani incidenti e tamponamenti.

Sette arresti e 10 denunce,
bloccata la banda dei Tir

Era una vera e propria banda, organizzatissima, che colpiva almeno una volta a settimana. Il bersaglio erano gli autoarticolati, scelti in base al carico che trasportavano, merci prestigiose e semplici da piazzare sul mercato nero. Ma la Polizia Stradale de L’Aquila e la Guardia di Finanza della compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno bloccato l’organizzazione arrestando sette persone e denunciandone altre 10; per tutti l’accusa è di associazione a delinquere finalizzata ai furti di autoarticolati, alla ricettazione delle merci sottratte e al riciclaggio dei mezzi attraverso l’abrasione dei numeri di telaio al fine di impedirne il rintraccio. Continua a leggere

Brescia Est fa scuola, in Veneto
si pensa a un nuovo autoparco

L’Autoparco Brescia Est è un’area ottimale per l’autotrasporto. E proprio sull’esempio della struttura bresciana, i camionisti chiedono nuove zone di sosta attrezzate. «Abbiamo bisogno di aree con servizi specializzati per gli autotrasportatori» dichiara al “Popolo” Giovanni Bellomo, presidente del Consorzio Servizi Autoparco Veneto Orientale (Savo), per tanti anni lui stesso autotrasportatore di professione. «Bisogna pensare al benessere dei camionisti», prosegue Bellomo sul Popolo, «alla loro sicurezza, a quella dell’automezzo e del carico trasportato. Occorre una rete di aree di sosta riservate, con adeguati confort, che consentano il rispetto dei tempi di guida e di riposo, un fattore essenziale di sicurezza per la circolazione stradale». Continua a leggere

Parcheggio, una formula matematica calcola quello perfetto

In quante manovre siete in grado di parcheggiare l’auto in uno stallo libero a raso lineare (non a spina di pesce). Due, tre, quattro, oppure soltanto una? Quante volte avete rinunciato a un parcheggio perché non convinti che la vostra auto ci sarebbe stata oppure urtato il paraurti del veicolo in sosta davanti e dietro fino a incastrare il vostro mezzo tra i due? Ebbene dei ricercatori inglesi ora sono in grado con una formula matematica realizzata in collaborazione con la Vauxhall (la Opel in Gran Bretagna) di spiegare come calcolare il momento giusto in cui iniziare a sterzare per sistemare la propria macchina in mezzo ad altre due. Continua a leggere

Salerno, il Noe chiude
un’azienda di autotrasporto

Scaricavano senza le necessarie autorizzazioni acque reflue industriali e tenevano sul piazzale aziendale adibito al parcheggio di autocarri anche un deposito di materiale di diverso genere (pezzi ferrosi, pneumatici usurati, auto di vecchia costruzione). La scorsa settimana, i Carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) di Salerno, agli ordini del capitano Giuseppe Ambrosone, hanno apposto i sigilli di sequestro a un’importante azienda di autotrasporti del capoluogo cittadino e denunciato a piede libero il legale rappresentante. Continua a leggere

Non riuscite a parcheggiare?
Ecco cosa si può fare con i camion

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Quello dei mezzi pesanti è un universo tutto da scoprire. Voi o vostra moglie avete ancora difficoltà di parcheggio con la vostra utilitaria. Entrare nel garage di casa con una sola manovra vi sembra un’impresa impossibile. Ecco invece come riescono a essere precisi al millimetro con i propri mezzi pesanti i partecipanti ai campionati del mondo di manovra. Abbiamo intervistato Andrea Baratella, dell’associazione Noi camionisti, uno dei partecipanti e degli organizzatori di queste incredibili prove.

I lombardi per l’auto spendono
quasi 40 miliardi all’anno

È di 38,4 miliardi di euro la spesa per l’utilizzo e l’acquisto dell’auto in Lombardia. I dati, calcolati dall’ufficio studi di LeasePlan Italia, si riferiscono al 2008 e collocano la Lombardia al vertice nazionale. La cifra corrisponde al 18,67 per cento della spesa complessiva per il Paese, che nel 2008 è stata di ben 212 miliardi di euro ossia il 13,49 per cento del prodotto interno lordo. Continua a leggere

È partita la sperimentazione
per gli autoarticolati da 18 metri

Se fa discutere il progetto di allungare i mezzi pesanti fino a 25 metri, potrebbe presto diventare realtà il prolungamento degli autoarticolati da 16,50 a 18 metri. Un metro e mezzo in più che significa quintali e quintali di merci che possono viaggiare su uno stesso veicolo e la conseguente riduzione dei camion circolanti. Questo il senso del Progetto diciotto dell’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) nato per iniziativa dell’industria nazionale costruttrice di veicoli a motore e rimorchiati. Continua a leggere

In 35 città italiane il parcheggio
si può pagare mandando un sms

La sperimentazione è partita la scorsa estate: un sms per pagare la sosta, l’acquisto e la ricarica della tessera del parcheggio. Un servizio esclusivo introdotto in Italia da PosteMobile del gruppo Poste Italiane grazie alla nuova tecnologia applicata sulla Sim del cellulare. L’operatore telefonico PosteMobile ha siglato un accordo con Telepark, società che gestisce numerosi parcheggi e autosilo in tutto il Paese, che darà il via al servizio in mobilità in 35 città italiane. Continua a leggere

Ecco l’Autoparco Brescia Est,
la nuova oasi del conducente

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Benvenuti all’Autoparco Brescia Est, la nuova straordinaria struttura ideata e realizzata per offrire a migliaia di autotrasportatori tutto quello di cui hanno bisogno durante i loro viaggi. Nei 173mila metri quadrati di area attrezzata trovano spazio tutti i migliori servizi dedicati alla sosta e al ristoro che hanno fatto conquistare all’Autoparco Brescia Est il primato italiano per dimensioni e, soprattutto, la leadership europea per quanto riguarda la qualità e la completezza dei servizi offerti ai conducenti. Nella nuova maxi area di sosta, realizzata in sinergia tra la società Autostrada Brescia-Padova e la Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani, i conducenti troveranno, appena entrati, una reception dove chiedere e ottenere qualsiasi informazione; una  grandissima area parcheggio, che comprende 430 parcheggi (300 semplici e 130 dotati di attacco per l’energia elettrica per i veicoli in Atp); 6000 metri quadrati di officine meccaniche dove poter effettuare piccoli e grandi interventi; distributori di carburante;  modernissimi autolavaggi.  Oltre a tutti  tutti i servizi per l’uomo: ristorante, bar, sale relax, bagni e docce, palestra, sauna e una foresteria dove poter trascorrere la notte in una delle 12 accoglienti camere. Una moderna e funzionale oasi del conducente, all’uscita del casello autostradale di Brescia Est sull’Autostrada A4 Milano – Venezia, realizzata all’insegna della sicurezza, assicurata da 54 telecamere e da un servizio di sorveglianza 24 ore su 24. La stessa  sicurezza di poter riprendere il viaggio  freschi e riposati.  Sicuri per se e per gli altri.