Tav e Salerno-Reggio Calabria, Matteoli si difende dal Sole 24 Ore

Con una lunga lettera pubblicata sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (www.mit.gov.it), il ministro Altero Matteoli si difende dai recenti attacchi apparsi sul maggiore quotidiano economico d’Italia, Il Sole-24 Ore. Una lettera, quella di Matteoli, indirizzata al direttore Gianni Riotta, in cui il ministro replica punto per punto le accuse sui ritardi e sull’immobilismo in particolare sulla Tav. “Il Governo ha dovuto superare anche un contenzioso, che ha origini lontane, esploso in modo particolare nel biennio 2007-2008 (ne è un esempio il blocco dei contratti Tav) a cui è stato necessario far fronte ricorrendo ad appositi strumenti legislativi” scrive Matteoli. Continua a leggere

Anche la Regione Abruzzo dice no
al pedaggio sulla Chieti-Pescara

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato all’unanimità la risoluzione urgente presentata dal consigliere regionale Marinella Sclocco (Pd), sul pedaggio del raccordo autostradale 12 Chieti-Pescara. “Il pagamento del pedaggio”, afferma Marinella Sclocco, “rappresenta una delle tasse più ingenti applicate negli ultimi 20 anni nella nostra Regione, in cui grava già il peso della crisi economica, colpendo in particolare modo i pendolari della provincia di Pescara e soprattutto l’economia della città di Pescara, meta di decine di migliaia di persone che quotidianamente la raggiungono per attività di studio, lavorative, di svago e di shopping”. Continua a leggere

Parigi si muoverà in metropolitana,
dal 2025 il Grand Paris Express

Una metropolitana automatica di 150 chilometri, con una fermata ogni 500 metri, in funzione sette giorni su sette e 24 ore su 24. Una linea, chiamata Grand Paris Express, che rivoluzionerà il trasporto di Parigi e sarà utilizzata dal 2025 (ma alcuni tratti saranno operativi dal 2017) da almeno 2,5 milioni di persone al giorno. L’investimento, il più importante da 20 anni nel campo delle grandi infrastrutture di trasporto francesi, è di 324 miliardi. Dopo tre anni di progetti, discussioni e polemiche è infatti stato finalmente raggiunto l’accordo per la realizzazione del Grand Paris Express, la linea che collegherà tutti i principali centri della cintura parigina. Continua a leggere

Toscana, con le infrastrutture
arrivano anche i pedaggi

La realizzazione della Tirrenica, il potenziamento della Firenze-Siena, l’allargamento delle corsie della Firenze-Pisa-Livorno (Fi-Pi-Li), la terza corsia della Firenze-Montecatini. E poi la Firenze Nord-Barberino, di cui martedì inizieranno i lavori, la Firenze-Incisa Val d’Arno e altre strade della Toscana. Di queste infrastrutture hanno discusso a Roma il ministro, Altero Matteoli (che le ha definite “prioritarie”), e il governatore della Toscana, Enrico Rossi, a un tavolo convocato per risolvere i problemi infrastrutturali della Regione. Il ministro e il governatore hanno sottolineato l’esigenza di intervenire nonostante la difficoltà di trovare risorse. Continua a leggere

Tir sempre più grandi, bisonti da 25 metri sulle autostrade italiane?

Si torna a parlare dei Megatruck. Ma questa volta i maxi Tir in questione diventano ancora più grandi: da 18 a 25 metri. L’utilizzo dei Megatruck ha già da tempo destato l’interesse non solo di alcune imprese del settore trasporto e logistica, ma anche del mondo della produzione, intesa nel modo più ampio possibile. Ricordiamo infatti il “Progetto 18”, presentato nel corso dell’edizione 2009 del Transpotec Logitec, con il quale si proponeva di consentire l’utilizzo nel sistema trasporti su strada italiano di veicoli di 18 metri di lunghezza, giustificando l’operazione con l’incremento di competitività delle imprese a fronte una maggiore capacità di carico, e di una diminuzione del numero di veicoli in circolazione. Continua a leggere

“La Firenze-Siena cade a pezzi”,
il 12 febbraio la protesta in camper

Viaggeranno in camper sull’Autopalio, la Firenze-Siena, protestando con presidi e striscioni a ogni uscita, per chiedere al governo con urgenza l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Firenze-Siena. Una strada che “lasciata nelle attuali condizioni cadrà a pezzi nel giro di 5-6 anni”. Loro sono Andrea Barducci e Simone Bezzini, i presidenti delle Province di Firenze e Siena che il 12 febbraio, alle 10 del mattino, si metteranno al volante partendo da Fontebecci, vicino Siena, per dare vita al “Firenze-Siena day”. Il traguardo finale della marcia sarà, sul finire della mattinata, l’uscita di Firenze-Certosa. Continua a leggere

Trasporti e infrastrutture,
Italia e Germania più vicine

Rafforzare il Corridoio 1, che passa per il Brennero, cooperare sui porti e sulle ferrovie. Questi gli obiettivi italo-tedeschi in materia di trasporti e viabilità dopo il vertice della scorsa settimana tra Silvio Berlusconi e Angela Merkel. Il premier era accompagnato, oltre che da Altero Matteoli, anche da ministri Franco Frattini, Giulio Tremonti, Paolo Romani e Stefania Prestigiacomo. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha incontrato l’omologo tedesco Peter Ramsauer per fare il punto sui temi che interessano le comuni relazioni nel settore dei trasporti. Continua a leggere

Strada e ferrovia, in Europa l’intermodalità crescerà del 7,4%

Secondo un dossier elaborato dalla Union Internationale des Chemins de Fer (Uic), storica organizzazione nel settore del trasporto ferroviario con sede a Parigi, il trasporto intermodale strada-ferrovia in Europa segnerà nei prossimi quattro anni un tasso di crescita decisamente importante. Gli ultimi dati raccolti rivelano, infatti, che per il trasporto combinato si verificherà una crescita del 7,4 per cento tra il 2010 e il 2015. Sempre nel 2015, nell’area europea, le proiezioni numeriche dicono che circoleranno ben 260 milioni di tonnellate su ferrovia. Continua a leggere

“Porti e aeroporti al centro
del nuovo Piano della logistica”

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Da dove si è partiti per realizzare il Piano della logistica? Lo spiega il professor Rocco Giordano, docente di politica ed economia dei trasporti e della logistica e presidente del comitato scientifico per il Piano della logistica. “Siamo partiti dal Piano del 2006, prendendo atto che il mondo stava cambiando”. Per questo il nuovo Piano della logistica è aperto ai grandi fenomeni internazionali. “All’interno del Piano ci saranno due grandi priorità, porti e aeroporti, le strutture che collegano l’Italia con il resto del mondo”. Rocco Giordano garantisce anche che il “Piano sarà operativo, con 20 linee strategiche”.

Giachino: “Così la logistica si trasformerà da costo a guadagno”

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Oggi la logistica in Italia è un costo, mentre in altri Paesi, come Germania e Olanda, rappresentano degli utili, come spiega il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino: “La somma delle inefficienze in Italia vale 40 miliardi di euro”. Inefficienze che i camionisti pagano “con le code all’ingresso delle città, con le difficoltà del sistema portuale, con le attese al carico e scarico”. Ora con il Piano della logistica le cose potrebbero cambiare: “Abbiamo individuato”, conferma Giachino, “47 cose da fare per ridurre l’inefficienza logistica, aspettando che arrivino le nuove infrastrutture”.

Liguria, il Tunnel Val Fontanabuona
verso il progetto preliminare

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha incontrato martedì i sindaci liguri della Val Fontanabuona per discutere della realizzazione del tunnel di collegamento tra la valle e Rapallo. Alla riunione hanno partecipato anche il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, il presidente di Anas, Pietro Ciucci, e l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci. Nell’incontro è stato concordato e deciso di procedere alla redazione del progetto preliminare dell’opera che sarà cofinanziato in quote uguali dalla Regione e dalla Società Autostrade per l’Italia. Continua a leggere

L’Aquila, taxi gratis per combattere le stragi del sabato sera

Ogni fine settimana le cronache sono piene di incidenti mortali. Proprio per contrastare le stragi del sabato sera L’Aquila ha pensato a una nuova iniziativa: i taxi gratis al sabato sera. L’iniziativa durerà fino al 25 giugno ed è inserita nell’ambito del progetto di promozione della sicurezza stradale chiamato Provincia sicura al 100%. Continua a leggere

“Sì alle opere di grande viabilità, meno competenza ai Comuni”

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Le grandi opere viarie sono importantissime anche per l’autotrasporto, come sottolinea il presidente della Fai di Milano, Angelo Sirtori, non si deve però dimenticare la rete di collegamento con queste autostrade. Ben vengano la Pedemontana, la Brebemi e le altre grandi opere. Però non è pensabile impiegare un’ora per fare 80 chilometri di autostrade e poi rimanere imbottigliati un’ora e mezza sulle strade comunali di collegamento. “Credo”, spiega Sirtori, “che i Comuni dovrebbero avere delle consultazioni prima di intervenire sulla viabilità locale e limitare così i vantaggi ottenuti con le grandi infrastrutture”.

Infrastrutture, 200 milioni di euro
per cambiare il volto del Salento

Governo nazionale, regione e tre province che si mettono insieme per cambiare il volto infrastrutturale del Salento. Un “patto d’acciaio”, come lo ha definito il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, al termine di una riunione con i presidenti delle Province di Lecce, Taranto e Brindisi, Antonio Gabellone, Massimo Ferrarese e Gianni Florido, nella quale si è parlato di infrastrutture. “Abbiamo progetti per 200 milioni di euro che possono davvero cambiare il volto dell’intero Mezzogiorno d’Italia”, ha sottolineato Vendola. Continua a leggere

“Caro Matteoli, venga a fare
un viaggio in camion in Puglia”

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Caro ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, venga a fare un viaggio in camion in Puglia… Io guiderò e lei potrà rendersi contro di quanto sia dimenticata la nostra regione, senza infrastrutture come ferrovie e porti, oggi indispensabili per l’autotrasporto per poter “sopravvivere”. A lanciare l’invito ad Altero Matteoli, perché vada in Puglia a vedere con i propri occhi una situazione divenuta insostenibile, è Vincenzo Notarnicola, presidente regionale della Fai Puglia.