“Non intendiamo edificare una cattedrale nel deserto, ma creare tutti i presupposti per farlo diventare una delle più attraenti realtà territoriali centrale, anche dal punto di vista economico e commerciale, nel Mediterraneo. Non bisogna inoltre dimenticare, e lo preciseremo, che il ponte è un segmento importante del Corridoio Europeo 1 Palermo-Berlino. Non possiamo dirci europei ed europeisti solo quando ci conviene o fa comodo”. L’ha dichiarato il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Altero Matteoli, al “Velino” (agenzia di stampa quotidiana nazionale). Continua a leggere
Archivi tag: infrastrutture
Navigazione articolo
Scajola: Ci vuole troppo tempo
per realizzare le nuove strade
Burocrazia e tempi biblici per fare nuove opere. Ma anche la realizzazione di alcune importanti infrastrutture del Paese. È un Italia tra luci e ombre quella che emerge dal rapporto Le politiche di Sviluppo 2000-2006, curato dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica del Ministero dello Sviluppo Economico e illustrato dal ministro Claudio Scajola al Consiglio dei Ministri. Nel mirino sono finiti soprattutto gli iter burocratici troppo lunghi, a livello centrale e locale, che spesso hanno comportato un notevole ritardo nei tempi di realizzazione delle opere pubbliche: per esempio nel settore stradale, per i lavori sopra i 100 milioni, passano mediamente oltre 10 anni tra la progettazione e l’esecuzione. Continua a leggere
Alla Sicilia non serve solo
il Ponte sullo Stretto di Messina
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=VwVEgBhU_Rs[/youtube]
Non solo il nuovo Ponte sullo Stretto, ma anche nuovi porti e, soprattutto, nuove infrastrutture. Di questo ha bisogno la Sicilia. Parola di Giovanni Agrillo, consigliere provinciale di Fai Conftrasporto di Catania.
La sicurezza passa attraverso
aree di sosta attrezzate
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=8SBfJ_eO_EQ[/youtube]
Le infrastrutture generano sicurezza. Ma mentre in Europa si fanno passi da gigante, in Italia la situazione è diversa. Luigi D’Auria, vicepresidente di Fai Conftrasporto, pone l’accento sulla mancanza di aree di sosta in grado di offrire riposo agli autotrasportatori. E invita a investire in questo campo, anche per far aumentare la sicurezza sulle strade.
Svizzera, Lucerna non vuole
i mega trucks sulle strade
Dalla Svizzera arriva un secco no alla circolazione sulle strade dei maxi-veicoli industriali fino a 60 tonnellate. Con un’iniziativa cantonale votata dal Gran Consiglio del Canton Lucerna, nei primi giorni del mese di novembre i deputati cantonali hanno approvato una mozione che invita la Confederazione elvetica a non concedere l’autorizzazione alla circolazione dei mega-Tir, soluzione che l’Unione Europea, e alcuni Paesi appartenenti, stanno esplorando per incrementare la produttività del settore trasporti e del sistema produttivo. Continua a leggere
Strade pericolose, una petizione chiede il raddoppio della Romea
La statale Romea, la strada che collega Ravenna e Mestre, è la protagonista di una petizione con la quale si chiede all’Anas il raddoppio della carreggiata. Inoltre, i firmatati chiedono di rivedere le due ipotesi per la Romea Commerciale. Secondo uno studio realizzato dall’Aci in collaborazione con l’Istat, nel 2006 la Romea era la strada più pericolosa d’Italia: il numero degli incidenti stradali per chilometro era, infatti, di 1,7; altissimo anche il numero dei morti per incidente, il 10 per cento. Continua a leggere
I problemi del porto di Salerno: fondali bassi e strade inadeguate
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=GerwwzKWTPU[/youtube]
Nel campo dell’intermodalità, il porto di Salerno vuole svolgere un ruolo di primo piano. Un ruolo certificato dai numerosi collegamenti attivi con le isole italiane e gli altri Paesi. Ma, come spiega Ferdinando Montanino, presidente della Fai di Salerno, il porto deve fare i conti con alcuni grossi problemi. Il primo è legato alle infrastrutture, c’è infatti una sola strada che raggiunge il porto, e il secondo è legato ai fondali troppo bassi che non sono in grado di accogliere navi di dimensioni molto grandi.
Svizzera, annullato l’aumento
della tassa sul traffico pesante
Il 3 ottobre il Tribunale amministrativo federale della Confederazione Elvetica ha accolto i ricorsi presentati da alcuni autotrasportatori contro il terzo aumento della Tassa sul Traffico Pesante commisurata alle prestazioni, più conosciuta dagli operatori come TTPCP.
La sentenza ha accolto la tesi secondo cui l’aumento introdotto a partire dal mese di gennaio 2008 violerebbe il principio in virtù del quale “i proventi della tassa non devono superare i costi di infrastruttura non coperti e i costi a carico della collettività”. Continua a leggere
La proposta dell’Aci: “È necessario un Codice europeo della strada”
L’Europa deve avere un unico Codice della strada. È questo il pensiero che l’Aci ha rilanciato nel corso della tavola rotonda internazionale che ha chiuso la 65ª Conferenza del Traffico e della Circolazione organizzata a Riva del Garda, in provincia di Trento. “L’apertura del Parlamento italiano verso un Codice europeo della strada”, ha dichiarato Enrico Gelpi, presidente dell’Automobile Club d’Italia, “va nella direzione più volte indicata dall’Aci: un unico testo che uniformi i comportamenti degli utenti della strada troppo spesso soggetti a regole diverse e contraddittorie da Paese a Paese. Dopo la libera circolazione di persone e merci, è ora di regolamentare con efficacia la circolazione dei veicoli all’interno dell’Unione. Bisogna creare un’unica cultura della sicurezza stradale”. Continua a leggere
Infrastrutture, l’Aci spiega
quali sono i mali dell’Italia
I numeri sono impietosi. Quelli raccontati nel rapporto “Rilancio delle infrastrutture di trasporto: rischi e opportunità in tempo di crisi” presentato dalla Fondazione Caracciolo – Centro Studi Aci nel corso della seconda giornata della Conferenza del Traffico e della Circolazione sono preoccupanti. Statistiche che raccontano più di mille parole il ritardo infrastrutturale del nostro Paese. In Italia, per esempio, nel periodo 1990-2005 sono stati costruiti solo 350 chilometri di nuove autostrade; in Spagna sono stati 6.739, in Francia 3.977 e in Germania 1.509. Continua a leggere
Ciucci: “Le opere devono nascere
dal confronto con il territorio”
Alla Conferenza del traffico e della circolazione organizzata dall’Aci a Riva del Garda ha tenuto banco il problema legato alle infrastrutture, considerate un vero e proprio freno allo sviluppo del Paese. Sul tema è intervenuto anche il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci (nella foto): “Non solo grandi opere. Occorre separare il traffico di lunga percorrenza dal traffico urbano-locale”, ha dichiarato nel suo intervento pubblicato anche sul sito dell’Anas. La società, si legge sul sito www.stradeanas.it, attualmente è impegnata in tutta Italia con lavori in corso o in fase di avvio per un investimento complessivo pari a oltre 43 miliardi di euro. Continua a leggere
Aci: “Le infrastrutture obsolete penalizzano il nostro Paese”
L’Italia deve puntare sulle infrastrutture. Per ridurre il gap che la separa dagli altri Paesi europei, per ridare slancio all’economia, per aumentare la sicurezza. Concetti emersi dalla prima giornata della 65ª Conferenza del traffico e della circolazione, la manifestazione organizzata dall’Aci in programma in questi giorni a Riva del Garda, in provincia di Trento. Continua a leggere
Mobilità sostenibile, anche Varese
scommette sulle auto elettriche
L’auto elettrica continua a tener banco. Il sistema di trasporto che nei prossimi 10 anni potrebbe raggiungere una quota di mercato del 20-25 per cento, così dicono le previsioni, è stato al centro di un forum organizzato a Varese da Lombardia Nord Ovest, pubblicazione edita dalla Camera di Commercio. Anche se l’interesse è molto alto, il passaggio a una vera filiera industriale dell’auto elettrica deve ancora superare alcuni ostacoli: sarà infatti necessario abbattere i costi di produzione, acquisto e manutenzione, migliorare dal punto di vista tecnologico le batterie e risolvere il problema della mancanza di una rete adeguata per l’approvvigionamento di elettricità. Continua a leggere
Infrastrutture, arrivano 500 milioni
dai finanziamenti Ten-T
La Commissione Europea ha reso noto l’elenco del primo gruppo di progetti che usufruiranno dei finanziamenti, per un totale di 500 milioni di euro, per la realizzazione di infrastrutture di trasporto nell’ambito territoriale di tutta l’Unione Europea. L’annuncio della erogazione anticipata dei finanziamenti, è stato dato nel corso della prima giornata della conferenza “Ten-T Days” di Napoli. Conferenza che quest’anno ha trattato il tema “Il futuro delle reti transeuropee dei trasporti: costruire ponti tra l’Europa e i suoi vicini”. Continua a leggere
Il Passante di Mestre fa litigare Regione Veneto e Aiscat
Dopo le polemiche estive sul primo weekend da bollino nero e l’effettivo servizio svolto invece da quel giorno contro le code chilometriche verso l’Est, il Passante di Mestre diventa ora motivo di scontro tra privati e pubblici, tra le concessionarie autostradali, riunite nell’Aiscat di Fabrizio Palenzona, e la Regione Veneto presieduta da Giancarlo Galan. Continua a leggere