Continuano le polemiche
per i prezzi dei carburanti

Le polemiche legate al prezzo dei carburanti non si placano. Anzi. Le associazioni dei consumatori si lamentano per i continui aumenti, il Garante pone l’attenzione sulla differenza rispetto al resto d’Europa e l’Unione Petrolifera risponde. Iniziamo con i consumatori: “Con i ritocchi di venerdì, come sempre non giustificati dai prezzi del petrolio e dal cambio euro-dollaro, le compagnie petrolifere, Agip in testa, oltre ad aumentare il divario dei prezzi delle benzine praticate nell’area euro con un aumento che va dai 5,5 ai 5,7 centesimi al litro, si fanno beffe degli appelli alla moral suasion fatti dal ministro dello sviluppo Economico Claudio Scajola, per non parlare di Mister Price, che assume sempre di più un ruolo di foglia di fico sui rincari”, è il duro commento dell’Adusbef.  Continua a leggere



I consumatori: la benzina potrebbe costare 8 centesimi al litro in meno

“Crediamo sia da qualche secolo che denunciamo l’incredibile differenziale esistente tra il costo industriale dei carburanti in Italia rispetto agli altri Paesi europei, che si attesta tra i tre e i cinque centesimi al litro”: con queste parole Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef tornano alla carica sul caro petrolio. Continua a leggere



Giachino: “Presto sarà elaborato
il Piano logistico nazionale”

La consulta interministeriale ha avviato una nuova fase di dialogo tra il mondo dell’autotrasporto e il governo italiano, tanto che presto sarà possibile elaborare un nuovo Piano logistico nazionale. Questo l’annuncio che il sottosegretario dei Trasporti, Bartolomeo Giachino, ha fatto settimana scorsa nell’incontro “Una nuova competitività nel rispetto delle regole tra produzione, commercio, logistica, trasporto e consumatore”, organizzato da Fita Cna e Veronafiere a Marmomacc, coordinato da Angiolina Mignolli, presidente regionale dell’associazione. Continua a leggere



Emilia-Romagna, 9 milioni
per il trasporto ferroviario

Il trasporto ferroviario e intermodale dell’Emilia-Romagna riceverà un aiuto dall’Unione Europea. La Commissione ha infatti deciso di stanziare nove milioni di euro per rivitalizzare il trasporto su rotaia e il trasferimento modale dalla strada alla ferrovia nella regione italiana. Il programma avrà una durata triennale. Continua a leggere



La sperimentazione dei maxi-Tir continua a far discutere

Il dibattito sui maxi-Tir, i complessi veicolari più lunghi o più pesanti della norma che possono circolare senza autorizzazione eccezionale su alcune strade europee, è sempre di più al centro dell’attenzione in vari Paesi. Come la Germania, che da qualche anno sta sperimentando questa soluzione in alcuni Land. Le indicazioni sono abbastanza contrastanti, in quanto  alcuni territori non intendono consentire l’utilizzo di tali veicoli, mentre altri sono favorevoli. Continua a leggere



Confetra: la Convenzione delle Alpi
penalizza l’export italiano

Confetra si schiera contro il Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi. Secondo l’associazione delle imprese di logistica e trasporti di Confindustria, il protocollo penalizza il commercio estero italiano perché “è ispirato al principio del contenimento del traffico attraverso l’arco alpino, mentre i nostri interessi non possono che andare nella direzione opposta. Il Protocollo”, spiega Confetra in un comunicato, “non solo non prevede disposizioni a favore della libera circolazione delle merci italiane, ma addirittura introduce ostacoli ai nostri flussi di traffico da e verso i principali mercati europei. Continua a leggere



Il Cese chiede un piano europeo
per il trasporto merci su rotaia

Le merci, in Europa, dovrebbero circolare di più sulla ferrovia. Per farlo, servono infrastrutture e, soprattutto, un piano congiunto che unisca i vari Paesi dell’Unione Europea. Proprio su questo punto si è espresso il Cese, il Comitato economico e sociale europeo, che ha chiesto agli Stati membri di svolgere un ruolo di primo piano nel coordinamento dei progetti per la creazione dei corridoi ferroviari internazionali. Nell’ambito di questo programma – precisa il Cese, organo consultivo dell’Unione Europea – si dovrebbe dare la priorità al trasporto merci per garantire gli investimenti sia pubblici sia privati necessari per migliorare la qualità, l’efficienza e la capacità generale delle infrastrutture ferroviarie. Continua a leggere



Si è conclusa la settimana europea
delle cinture di sicurezza

Si è chiusa domenica la settimana delle cinture di sicurezza “Seatbelts”, promossa dal network europeo delle Polizie stradali “Tispol”. I risultati della campagna, che ha l’obiettivo di effettuare il maggior numero di controlli in tutta Europa sull’uso delle cinture di sicurezza, verranno resi noti all’inizio della prossima settimana. La campagna non si limita a controllare l’utilizzo delle cinture da parte degli adulti, ma presta molta attenzione anche all’utilizzo dei sistemi di sicurezza per i più piccoli, i bambini che hanno meno di 12 anni. Continua a leggere



L’Ue spinge per eCall, il sistema
che chiama i soccorsi da solo

Sul tema della sicurezza l’Europa chiama. I singoli Paesi risponderanno? La Commissione Europea ha infatti lanciato un ultimo appello a tutti i Paesi dell’Unione affinché accelerino l’adozione volontaria di  eCall, la nuova tecnologia di comunicazione a bordo degli autoveicoli che potrebbe permettere di salvare 2.500 vite all’anno. Come funziona eCall? Quando un’auto è coinvolta in un grave incidente, il sistema compone automaticamente il 112, il numero unico d’emergenza europeo, e comunica la posizione del veicolo al servizio d’emergenza più vicino. Continua a leggere



L’aerocargo europeo vola a bassa quota: a giugno -20,7 per cento

L’Aea – Association of European Airlines ha reso note le statistiche sul trasporto aereo delle merci relative alle compagnie europee a livello mensile (giugno 2009), ma anche con un aggiornamento per il periodo semestrale. Per quanto concerne lo scorso mese di giugno, l’Aea ha registrato una flessione ancora decisa e forte del 20,7 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Continua a leggere



Gran Bretagna, cala la produzione
di auto. Ma non è più un crollo

Per il mercato britannico dell’auto, il 2009 è un anno terribile. L’associazione dei costruttori ha infatti comunicato che nel mese di luglio la produzione di auto è scesa del 17,9 per cento su base annuale. Un dato comunque migliore rispetto al -30,2 per cento di giugno. Nei primi sei mesi il calo è stato del 45,8 per cento, vale a dire 518.375 auto in meno. Continua a leggere



All’Italia il record europeo
di veicoli circolanti

È l’Italia il Paese europeo con il maggior numero di auto circolanti in relazione al numero di abitanti. Ogni 100 italiani, ci sono 60 auto. Un primato, certificato da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec, nemmeno lontanamente avvicinabile da altri Stati: come Germania, Francia e Spagna – seconde con 50 auto ogni 100 abitanti – o il Regno Unito, con 49. Ma il notevole distacco tra l’Italia e gli altri Paesi europei potrebbe essere in parte imputato anche ai ritardi con i quali vengono cancellate dal Pra le auto da rottamare. Continua a leggere



Il traforo del San Gottardo potrebbe chiudere per quattro anni

Il traforo del San Gottardo potrebbe chiudere per tre anni o quattro anni. Una vera e propria doccia gelata sul mondo dell’autotrasporto che ancora ricorda e sta pagando i problemi per la prolungata chiusura del Bianco in seguito a un incidente. La chiusura totale della galleria svizzera attraversata ogni giorno da centinaia e centinaia di camion diretti verso il centro e nord Europa è stata annunciata dal media elvetico “Matin dimanche” e ripresa oggi dal “Corriere del Ticino”. Non si tratta, per fortuna, di una scadenza a breve termine. Si parla infatti dell’avvio del cantiere nel 2020. Continua a leggere