Sistri, la rabbia dell’Angri: “Molte aziende costrette a chiudere”

Il Sistri? “È un sistema ridondante e superfluo”, che “presenta numerose lacune interpretative tuttora irrisolte”. Parola dell’Angri, l’associazione nazionale gestori rifiuti, che in una nota esprime tutto il proprio malcontento per il sistema Sistri. E lancia un allarme: molte aziende saranno costrette a chiudere, altre si daranno all’illegalità. Continua a leggere

L’installatore: “Vi racconto cosa
mi è successo con le black box”

Come riportato nell’articolo apparso su Stradafacendo il 23 agosto, anche io ho avuto modo di riscontrare alcune problematiche in fase di installazione e attivazione delle prime black box Sistri. Avendo letto che tali problemi sono stati riscontrati anche da alcuni altri colleghi credo di fare una cosa utile riportandovi brevemente la mia esperienza e le informazioni che ho avuto dai tecnici intervenuti in assistenza. Innanzi tutto ho contattato il call center di Sistri al numero verde  800-065324 per avere supporto; l’operatore dopo una breve analisi del problema ha attivato il personale dell’assistenza tecnica che è arrivato nella mia officina il giorno dopo. Continua a leggere

Il Ministero dell’Ambiente: Le black box da reinstallare sono solo 250

Nella fase iniziale di installazione delle black box (circa la prima settimana degli appuntamenti), le officine che avevano iniziato le installazioni hanno avuto delle difficoltà per l’attivazione dei dispositivi principalmente dovuti al fatto che le sim card che gli utenti avevano acquistato (come previsto da decreto) non possedevano i requisiti richiesti. Questo comportava che le officine, dopo aver fatto l’installazione delle black box rimanevano bloccate nella fase finale di attivazione in quanto non era possibile concludere la fase che richiedeva la connessione GPRS verso il Centro. Continua a leggere

Le scatole nere per trasportare rifiuti sono difettate e da buttare?

Le hanno battezzate “black box”, ossia scatole nere. Ma per ora questi dispositivi per il controllo satellitare dei percorsi effettuati (obbligatori a bordo di tutti gli automezzi autorizzati al trasporto dei rifiuti in seguito al decreto ministeriale del 17 dicembre 2009 che ha sancito di fatto l’entrato in vigore del Sistri, il Sistema telematico per la tracciabilità dei rifiuti) rischiano di somigliare più a quelle scatole a sorpresa dalle quali esce un pupazzo, piuttosto che un guantone da pugilato. Peccato che la sorpresa che le black box rischiano di riservare a migliaia di camionisti non faccia affatto ridere. Continua a leggere

Sistri, il nuovo sistema non piace:
“È complesso e troppo costoso”

Sono in arrivo le prime scadenze indicate dal Sistri, il nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti che sostituirà gradualmente il registro di carico e scarico, il formulario e il Mud. Entro fine mese molte aziende dovranno iscriversi al Sistri, mentre per le piccole imprese (quelle fino a 50 dipendenti) ci sarà tempo fino al termine di marzo. Il Sistri non piace proprio e il giudizio arriva anche dal responsabile dell’Ufficio Ambiente di Cna Como, Alberto Novati (nella foto), che giudica il sistema “Troppo complesso e troppo costoso”. Continua a leggere

Trasporto rifiuti, qualche norma è da buttare in pattumiera

Non è dato sapere se sia una sorta di maledizione o altro, ma nel nostro Paese, anche quando si opera per realizzare interventi utili o addirittura all’avanguardia, si trova sempre qualcuno che si invischia in soluzioni e norme che servono solo a non raggiungere l’obiettivo e, oltre al danno la beffa,  addirittura penalizzano l’attività degli imprenditori. È il caso delle nuove norme che il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha emanato per istituire un sistema di controllo e tracciabilità nel trasporto dei rifiuti.

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