Auto, nel 2010 in Europa calo
del 4,9%: male Germania e Italia

È stato un anno da dimenticare per il mercato dell’auto europeo. Il bilancio finale del 2010 fa infatti segnare un calo delle immatricolazioni del 4,9 per cento. Per quanto riguarda i principali mercati, è particolarmente critica la situazione della Germania, con un calo del 23,4 per cento, e dell’Italia (-9,2 per cento). Bilancio invece positivo per Gran Bretagna (+1,8 per cento) e Spagna (+3,1 per cento). Nel 2010 nei 27 Paesi Ue più quelli Efta le nuove immatricolazioni sono state 13.785.698  contro le 14.499.059 del 2009. Nel solo mese di dicembre, invece, il calo è stato del 2,7 per cento a 1.048.378 unità (erano 1.077.058 nel dicembre 2009). Continua a leggere

Calano le vendite di auto in Europa,
in Italia flessione del 18,9%

Settembre è stato un altro mese nero per il mercato dell’auto. Secondo i dati diffusi dall’Acea, le immatricolazioni di auto nuove in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta) sono state 1.261.643, in calo del 9,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2009 (1.389.211). È il sesto mese consecutivo che il mercato europeo chiude in rosso. Ancora peggiore la performance italiana: nel nostro Paese le immatricolazioni di settembre sono state 154.429, il 18,9 per cento in meno rispetto a un anno fa. Continua a leggere

La ricarica delle auto elettriche
sarà uguale in tutta Europa

I costruttori europei di automobili hanno definito le caratteristiche comuni per collegare a pagamento le auto elettriche alla rete in modo semplice e sicuro. L’ha comunicato l’Acea, l’associazione che riunisce i costruttori europei, veri giganti delle quattro ruote come Fiat, Bmw, General Motor, Volvo e Volkswagen. Le raccomandazioni del settore per la ricarica dei veicoli consentiranno all’Unione Europea “di compiere rapidi progressi per la definizione di un interfaccia comune tra le reti elettriche e le auto in tutta Europa”, sottolinea l’Acea in un comunicato stampa. Continua a leggere

Auto, la crisi è continentale
Calo del 9,3% su scala europea

Un altro tonfo per il mercato dell’auto in Europa. Il risultato di maggio, con 1.129.508 nuove vetture immatricolate, fa segnare una flessione del 9,3 per cento rispetto a maggio del 2009. Lo comunica l’Associazione dei costruttori europei (Acea) che già ad aprile aveva segnalato un primo significativo calo del mercato europeo con un -7,4 per cento a 1.134.701 unità. In Italia il risultato è ancora peggiore, con un calo del 13,8 per cento rispetto a maggio 2009 (163.700 le vetture consegnate). Peggio ha fatto solo la Germania che, pur restando il mercato maggiore in Europa, con 249.708 nuove immatricolazioni, ha subito la flessione più accentuata (-35,1 per cento). Continua a leggere

Auto, in Europa cala il mercato:
giù l’Italia, bene Belgio e Spagna

L’effetto incentivi sta definitivamente svanendo. Anche in Europa. Dopo che marzo aveva fatto segnare un calo in Italia, ma una crescita globale nel continente, il bilancio di aprile è decisamente diverso. Lo scorso mese, infatti, il mercato dell’auto nell’Europa a 27 ha fatto segnare, dopo dieci mesi positivi, una diminuzione del 7,4 per cento (1.134.701 unità). Lo ha comunicato l’Acea, l’associazione dei costruttori europei. Il motivo è semplice: sono finiti o sono ormai agli sgoccioli gli incentivi messi in campo dai diversi governi europei. Continua a leggere

Incentivi per l’auto elettrica
in 15 Paesi europei. Manca l’Italia

Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Grecia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Romania, Svezia e Gran Bretagna. Sono questi i 15 Paesi europei dove sono in vigore incentivi per l’auto elettrica. Non c’è l’Italia, uscita da questa lista dopo la fine degli aiuti del 2009. Le modalità utilizzate variano da Paese a Paese: c’è chi elimina la tassa di circolazione e chi concede sconti sull’acquisto. Continua a leggere

Il mercato europeo dei veicoli commerciali rivede la luce

Dopo due anni di calo, il mercato dei veicoli commerciali in Europa ha fatto registrare una crescita. La svolta è arrivata a febbraio con un aumento dell’8,8 per cento rispetto allo stesso mese del 2009. I dati sono stati forniti dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei. Entrando nel dettaglio, le immatricolazioni dei mezzi pesanti sono calate del 15,9 per cento, mentre quelle dei veicoli commerciali leggeri sono salite del 12,7 per cento. Scese del 3,4 per cento anche le immatricolazioni degli autobus. Continua a leggere

In Europa cresce il numero di Paesi
con tasse e incentivi ecologici

Sono sempre più i Paesi europei che, in un modo o nell’altro, favoriscono la circolazione di auto nuove a basse emissioni: diciassette nazioni impongono tasse automobilistiche in base alle emissioni di Co2, mentre quindici Paesi favoriscono lo sviluppo della mobilità elettrica con gli incentivi. Lo afferma l’Acea, associazione dei costruttori europei dell’auto, la quale sottolinea che nel 2009 il totale delle tasse auto nell’Unione Europea è stato di 377 miliardi di euro, cioè il 3,4 per cento del pil. Continua a leggere

Sorpassata la Golf, è la Ford Fiesta
l’auto più venduta in Europa

Dopo oltre un anno di dominio, la Volkswagen Golf deve cedere lo scettro di auto più venduta d’Europa alla Ford Fiesta. I motivi sono sostanzialmente due: il sorpasso della Fiesta è infatti da attribuire alla coda degli incentivi 2009 in Italia e al tonfo subito dal mercato tedesco. Due ragioni che hanno permesso alla Fiesta di conquistare lo scettro di vettura più venduta in Europa a marzo, con 68.630 auto vendute, il 25,8 per cento in più rispetto a marzo 2009. Lo rivela Jato Dynamics che, analizzando i dati diffusi dall’Acea, evidenzia come siano state soprattutto le consegne in Italia (+87 per cento) e in Gran Bretagna (14,7 per cento) a dare la spinta a marzo alle vendite di Fiesta. Continua a leggere

Acea, nel 2009 è crollata
la produzione di auto e camion

I costruttori di auto e camion si ricorderanno a lungo del 2009. L’anno della crisi, quello in cui la produzione ha toccato il punto più basso dal 1996. I dati, contenuti nell’ultimo Economic Report dell’Acea, l’associazione che riunisce i costruttori di auto europei, sono impietosi. Nel 2009 in Europa sono state prodotte 13,4 milioni di auto, il 13 per cento in meno rispetto al 2008. Ancora peggio la situazione dei camion, che hanno segnato un ribasso addirittura del 64 per cento. In generale, il calo della produzione di veicoli (auto, camion e bus) è stato del 17,3 per cento, con 15,2 milioni di unità. Continua a leggere