Ci sono mille aneddoti su Tullio Masserini, uno dei più grandi campioni del motociclismo internazionale. Ma uno sopra tutti ha cominciato a “correre” di bocca in bocca a Bergamo, sua terra natale, non appena si è diffusa la notizia della morte, avvenuta al termine di una malattia che lo aveva colpito da qualche tempo. Il ricordo di quando alla partenza di una “Valli Bergamasche” si era presentato in sella a una Lambretta. Un fragilissimo scooter, e cosa più incredibile con le ruote piccole, per affrontare una delle gare più difficili del mondo, dove ottimi piloti sudavano sette camice per giungere al traguardo in sella a potenti enduro, non solo con tutt’altri motori ma soprattutto con ruote grandi e tassellate, indispensabili per poter ” arrivare interi” al termine di chilometri di mulattiere capaci di nascondere continuamente trappole micidiali. Un episodio che ricordano in particolare gli amici della Scuderia Norelli di Bergamo , di cui Tullio Masserini ha fatto parte scrivendo pagine straordinarie sia sotto l’aspetto sportivo sia umano, e che hanno voluto ricordare il campionissimo (legato da una profonda amicizia a un’altra leggenda delle due ruote, questa volta su pista, Giacomo Agostini, Continua a leggere
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Caro carburanti, disponibili i nuovi aiuti per l’autotrasporto per il secondo trimestre 2023
I nuovi aiuti promessi dal Governo al mondo dell’autotrasporto per il secondo trimestre 2023 sono diventati realtà. E’ stato infatti pubblicato in Gazzetta ufficiale, sul numero 103 del 4 maggio, il Decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri del primo maggio e soprannominato Decreto lavoro che all’articolo 34 prevede nuovi stanziamenti per compensare i costi sostenuti nel 2022 a fronde di vertiginosi aumenti dei carburanti che hanno messo in gravi difficoltà moltissime imprese del settore. I nuovi aiuti, che ammontano a un totale di 300 milioni di euro di cui 200 destinati al conto terzi, 85 al conto proprio e 15 al trasporto persone, Continua a leggere
Autotrasportatori in coda. Troppo spesso anche per ricevere quello che occorre loro per lavorare
Perché chi lavora deve sempre fare lunghe ed estenuanti attese prima di ottenere quanto gli serve per poter svolgere la propria attività nel migliore dei modi? La domanda non è espressamente scritta nel comunicato con cui il presidente uscente di Anita Thomas Baumgartner ha commentato la decisione del Governo di sospendere per il 2023 la tassa richiesta alle imprese di autotrasporto dall’Art, l’autorità di regolamentazione dei trasporti, e di sbloccare il ondo di 285 milioni per il caro gasolio, fruibili dalle imprese di autotrasporto merci tramite credito d’imposta, ma sono in molti ad averla letta tra le righe. Perché” se è vero che il comunicato si apre affermando che “ Anita accoglie con favore le novità introdotte dal Dl Lavoro, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 1° maggio”, è altrettanto certo che subito dopo si evidenzia come entrambe le misure siano “frutto Continua a leggere
Niente tassa all’Art e soldi finalmente sui conti dei trasportatori? Uggé: “attendiamo l’ufficialità”
Soddisfazione, ma anche desiderio di conoscere il testo ufficiale dei provvedimenti. E’ stata questa la reazione da parte di Paolo Uggè, presidente di Fai, la Federazione degli autotrasportatori italiani aderente a Conftrasporto-Confcommercio, alla notizia dello sblocco di 300 milioni di euro di credito d’imposta per il settore dell’autotrasporto e della sospensione per il 2023 della tassa dovuta (e da sempre contestata) al “carrozzone pubblico dell’Art, l’Autorità di regolazione dei trasporti. Due decisioni del nuovo Governo che hanno fatto affermare a Paolo Uggè che “Siamo sulla strada giusta”, aggiungendo però “d’essere in attesa di leggere il testo ufficiale dei provvedimenti che saranno inseriti su proposta del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti nel Decreto legge Lavoro. Come a dire che è sempre meglio non dire gatto se non l’hai nel sacco? Continua a leggere
Alis, l’ingresso in consiglio di Etti ha messo il miglior sigillo sulla sicurezza nella logistica
Sigillo, un vocabolo che da sempre evoca la sicurezza: dai tempi più lontani, quando uno stemma o un simbolo magari inciso in un anello e premuto sulla ceralacca fusa di una lettera serviva per autenticarne il contenuto, a oggi con i sigilli ad alta tecnologia messi sempre per e impedire l’eventuale manomissione o violazione di una chiusura. Uno “strumento” di grande importanza anche nella catena della logistica ed è proprio per questo che l’ingresso nel consiglio direttivo di Alis, associazione di riferimento per una fetta sempre più importante del mondo dei trasporti e della logistica, di un’azienda come Etti Sicurezza, società toscana leader a livello europeo e mondiale nella produzione e personalizzazione dei sigilli di sicurezza, è stato sottolineato in modo particolare dalla presidenza. Come un vero e proprio nuovo “sigillo” pronto a garantire perfino lo stesso percorso di Alis “nella costruzione e nel consolidamento di un sistema logistico sempre più sicuro e sostenibile”, come ha affermato il presidente dell’associazione, Guido Grimaldi, Continua a leggere
Autotrasporto, niente tassa per l’Art nel 2023 e 300 milioni di euro spendibili a breve?
“Il primo segnale da parte del Governo in tema di sospensione della tassa per l’Autorità di regolazione dei trasporti per l’anno 2023 e spendibilità, a breve, dei 300 milioni di euro, assegnati alla categoria, mediante la formula del credito d’imposta, è certamente forte e autorevole. L’auspicio ora è che il Governo dimostri la medesima determinazione sul tema della riforma delle regole e sul superamento dei numerosi problemi strutturali del settore, quali la carenza ormai cronica dei conducenti; l’individuazione di infrastrutture e aree dedicate; l’attenzione ai limiti comunitari e internazionali così come a motorizzazione e codice della strada”; la necessità di modifiche al marebonus e ferrobonus”. Ad affermarlo è il presidente nazionale di Trasportounito, Franco Pensiero Continua a leggere
I camionisti continuano a morire sul lavoro, ma per lo Stato sono vittime “solo” di incidenti
“Fai Conftrasporto-Confcommercio non può, all’indomani della giornata in cui si celebra la festa del lavoro, non ricordare i tanti, troppi, conducenti dei mezzi pesanti, considerati vittime di incidenti anziché morti sul lavoro (quali sono). Così come non può non parlare degli episodi di sfruttamento che, con i controlli adeguati, se attuati come le leggi prevedono, si potrebbero evitare. La strada, come indicato più volte, è il rispetto delle regole accompagnato a controlli adeguati”. A pronunciare l’ennesimo appello a difendere con i fatti e non solo con belle parole i lavoratori, all’indomani della nuova tragedia che ha visto un camionista di soli 48 anni morire schiacciato fra due camion nel piazzale dell’Esselunga di Pioltello è il presidente di Fai-Conftrasporto Paolo Uggè Continua a leggere
Montaggio, riparazioni e controllo dei tachigrafi digitali sui camion: dal 6 maggio cambia tutto
Cambiano le regole per quanto riguarda il montaggio, le riparazioni e i controlli periodici dei cronotachigrafi montati sui camion. Un cambiamento pronto a “partire” il 6 maggio quando entreranno in vigore le novità previste dal decreto emanato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy che autorizza a effettuare queste attività anche” le imprese di riparazione di veicoli nel settore meccanico, elettrico e meccatronico, purché non operino su tachigrafi installati su mezzi di cui siano titolari, o, sempre per evitare conflitti di interesse, su dispositivi appartenenti a società a cui i centri sono in qualsiasi modo riconducibili”. Officine i cui responsabili (titolari di imprese individuali, soci amministratori delle società di persone, legali rappresentanti delle società di capitali oppure gli amministratori delegati) saranno chiamati a rilasciare apposita dichiarazione proprio per escludere il conflitto di interessi. Più nei dettagli Continua a leggere
Ubriaco aveva causato un incidente. Gli ridanno la patente, beve e investe una donna uccidendola
Gli avevano restituito solo da poche ore la patente, che gli era stata ritirata in passato per aver provocato un incidente sotto l’effetto di alcol. E lui si è rimesso alla guida di nuovo ubriaco, causando un altro incidente e uccidendo, questa volta, una donna che stava rientrando a casa dopo una passeggiata con il compagno e i suoi due cani. Ora l’uomo, di 55 anni, è agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale dopo essere stato individuato e arrestato grazie a un testimone Continua a leggere
La tragedia sul lavoro all’Esselunga farà partire nuovi controlli sulla sicurezza negli appalti?
Un incontro urgente con i responsabili dell’azienda “per comprendere le esatte dinamiche dell’incidente”. A chiederlo, ai responsabili dell’Italtrans, colosso bergamasco dei trasporti e della logistica, sono i responsabili dei sindacati di Cgil, Cisl e Uil all’indomani della tragedia costata la vita a un conducente di 48 anni , Stefano Sainaghi, dipendente della società, morto schiacciato tra due camion al polo logistico dell’Esselunga di Pioltello, in provincia di Milano. “È inaccettabile che in ambito lavorativo muoiano tre persone al giorno. Continua a leggere
L’azienda che insegna agli autisti perfino a vedere un incidente prima che possa accadere
Di una storia può capitare, anche dopo averla ascolta con grande attenzione, di dimenticare ogni cosa, di non ricordare neppure un particolare. Oppure può restare impressa nella memoria in modo indelebile, in ogni singolo dettaglio. Avviene per le storie in cui ogni dettaglio è destinato a scrivere un capitolo affascinante, di quelli che si divorano pagina dopo pagina. Accade con la storia, e con i tanti dettagli indimenticabili, scritti dai titolari della Franchini Servizi Ecologici Spa, azienda bergamasca che ha mosso i primi passi negli Anni 30, con il fondatore, Luigi Franchini che eseguiva lavorazioni meccanico-agricole conto terzi, e proseguita nel tempo seguendo due strade principali: la capacità di adattarsi ai cambiamenti e alla domanda del mercato Continua a leggere
Tragedia all’Esselunga di Pioltello: camionista muore schiacciato fra due camion
E’ rimasto schiacciato fra due camion: è morto così, a soli 48 anni, un autista novarese dipendente della ex Mazzocco Srl di Tavazzano con Villavesco, nel lodigiano, acquisita qualche anno fa dal gruppo bergamasco Italtrans. La tragedia è avvenuta nella sede di Esselunga a Pioltello quando il camion che Stefano Sainaghi, di Prato Sesia, aveva appena parcheggiato per caricarlo, forse dimenticandosi di mettere i blocchi alle ruote, si è messo in moto. Il camionista d’istinto avrebbe cercato di fermarlo, rimanendo schiacciato tra la parte frontale del suo veicolo e il retro di un altro. Continua a leggere
Cambio al volante di Anita, Riccardo Morelli prende il posto di Thomas Baumgartner
Cambio al volante di Anita, l’associazione di Confindustria che da quasi 80 anni (li compirà nel 2024) rappresenta le imprese di autotrasporto merci e logistica che operano in Italia e in Europa: alla presidenza dell’associazione per il prossimo quadriennio è stato infatti chiamato a sedersi Riccardo Morelli, designato dal Consiglio generale in sostituzione del presidente uscente Thomas Baumgartner. Continua a leggere
Incidenti causati dai camionisti, ma a costringerli a guidare fino allo stremo erano i datori di lavoro
Avrebbero costretto i propri autisti a violare sistematicamente le norme sui tempi di guida e di riposo, sottoponendoli a turni di lavo fino a venti ore. Per questo l’amministratrice di una società di autotrasporti della provincia di Novara, suo figlio e l’amministratore di una cooperativa che reclutava gli autisti, sono stati condannati, al termine del processo di primo grado, a sette anni e mezzo complessivi di carcere, contro i 18 chiesti nella sua requisitoria, dal pubblico ministero. La condanna più pesante è stata inflitta all’amministratrice, ritenuta dagli inquirenti a capo dell’organizzazione, mentre al figlio, accusato di avere cancellato o alterato le tracce sulle violazioni, compresi i dati del cronotachigrafo, sono stati inflitti due anni. Il terzo imputato, “alla guida” di una cooperativa, è stato infine condannato a un anno e mezzo, contro i quattro anni chiesti dall’accusa. Continua a leggere
Il video dell’orso che attacca i motociclisti (e i consigli su cosa fare in una situazione simile)
Un video che mostra un orso che attacca alcuni motociclisti durante un’escursione nei boschi (clicca qui per vederlo) e una serie di consigli su come affrontare un’eventuale simile situazione. A offrirli è motociclismo.it in collaborazione con Sportoutdoor24, testata che ha postato un’intervista a un veterinario del trentino Alto Adige (teatro della aggressione mortale di un orso a un runner) pronto a fornire preziosissime informazioni e consigli. Per quanto riguarda le prime la premessa del medico degli animali è che “anche se altamente improbabile e piuttosto raro, non è impossibile incontrare durante un’escursione in montagna. un orso, animale che è per natura un animale cauto e diffidente, specialmente con l’uomo, Continua a leggere