L’accusa di Trasportounito a due ministri: “hanno favorito scorrette condizioni di lavoro”

Esiste un  principio in base al quale deve esistere una precisa proporzione tra la quantità di merce trasportata e la consistenza del parco veicolare e il numero di autisti e  questo per evitare che ci siano imprese nel settore dell’autotrasporto  che operano solo o in prevalenza con il subappalto. Ma pur  essendo già in vigore a livello comunitario, questa  disposizione, inserita nel “Pacchetto Mobilità” con l’obbligo di applicare il “principio di proporzionalità” per l’iscrizione al Registro comunitario e quindi intraprendere l’attività di autotrasportatore,  non è ancora applicata in Italia. Continua a leggere



Sono 400 le strade in Emilia Romagna interrotte per l’alluvione. E altre sono a rischio chiusura

Sono addirittura  400 le strade, tra statali, provinciali e comunali, interrotte i in seguito all’alluvione che ha investito l’Emilia Romagna con 23 fiumi e torrenti esondati ( Idice, Quaderna, Sillaro, Santerno, Senio, Lamone, Marzeno, Montone, Savio, Pisciatello, Lavino, Gaiana, Ronco, Sintria, Bevano, Zena, Rabbi, Voltre, Bidente, Ravone, Rio Cozzi, Rigossa, Savena” e altri 13 i corsi in cui l’acqua ha superato il livello di guardia facendo scattare l’allarme. Una situazione drammatica, costata la vita già a nove persone, frutto di un’ondata di maltempo che ha visto cadere, in 36 ore, quantità di pioggia normalmente registrate nell’arco di sei mesi Continua a leggere



Contributi per i camion a Gnl, dopo un anno d’attesa è arrivato il via libera per richiederli

E’ stato necessario attendere oltre un anno, ma finalmente si è acceso il semaforo verde per l’erogazione dei 25 milioni di euro stanziati dal Governo per contribuire alle spese per il gas naturale liquefatto effettuate tra febbraio e dicembre 2022 dalle imprese di autotrasporto. A dare il “via libera” è stato il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, firmando il Decreto ministeriale che definisce i criteri e le modalità di erogazione Continua a leggere



Incidente o guasto? Anche se è lieve oggi può raddoppiare il danno lasciando a piedi per mesi

Metà marzo 2023: a Bologna due ragazzi rimangono coinvolti in un incidente a un incrocio. Fortunatamente nessuno si fa male, eccezion fatta per la loro auto che un po’ di danni li subisce. Tutti riparabili, come conferma il meccanico di fiducia al quale si affidano, facendo trasportare da un carro attrezzi l’auto dall’Emilia alla Lombardia, regione di provenienza,  proprio per essere certi di metterla in ottime mani e, soprattutto, di poterla riavere in tempi rapidi avendo già avuto modo in passato di sperimentare la professionalità di meccanici e carrozzieri: tempo una settimana e il proprietario potrà tornare a guidarla. Metà maggio 2023: di guidare l’auto non se ne parla neanche. L’auto, una Renault ibrida, è ancora ferma in officina, con una parte dei danni sistemati ma alcuni ancora no, come nel caso, per esempio, del braccetto oscillante. Cosa è successo? Quello che sta accadendo per moltissime altre vetture rimaste incidentate (o guaste) e ferme, come questa. Continua a leggere



Trasporto a chiamata: la soluzione per spostarsi sui mezzi pubblici anche dove non sono di linea

Trasporto a chiamata, una delle nuove frontiere per chi viaggia su mezzi pubblici con la possibilità di utilizzare dei minibus per spostamenti personalizzati, grazie a flotte gestite in base alle richieste degli utenti, con origine e destinazione scelte volta per volta, portando un certo numero di utenti per volta e gestendo i percorsi con flessibilità per riuscire a soddisfare tutte le richieste. Una nuova evoluzione del sistema di trasporto pubblico (che “viaggia” utilizzando modelli matematici e una tecnologia che contempla prodotti software per la pianificazione e gestione del servizio, sistemi satellitari per la localizzazione dei veicoli e sistemi di telecomunicazione basati su rete radio privata o reti pubbliche) che verrà illustrata il 31 maggio nel corso di un webinar organizzato da Ibe Intermobiltity and Bus Expo, e che di fatto “apre” la stagione 2023 degli eventi dedicati al mondo del trasporto collettivo sostenibile. Continua a leggere



C’è del marcio nella logistica, fra fatture false crediti inesistenti e finti contratti…

C’è de marcio in Danimarca, è la celebre frase pronunciata da  Marcellus, ufficiale danese, nell’Amleto di Shakespeare. Ma c’è moltissimo marcio anche in Italia, come sanno purtroppo decine di milioni di cittadini che ne pagano le conseguenze. Un marcio che sempre più spesso affiora dal  mondo della logistica, settore tornato, una volta di più, sotto i riflettori, per una “brutta storia” di fatture false, compensazioni di crediti altrettanto fasulle, lavoratori assunti con finti contratti di somministrazione: tutti ingredienti di una nuova inchiesta, tutti “soggetti” dell’ennesima fotografia del “marcio”  frutto di una delinquenza che non una armi ma semplici fogli di carta e moduli spediti via e mail danneggiando non solo  moltissimi lavoratori ma milioni di italiani costretti a pagare più tasse per “compensare” truffe ed evasioni compiute da una delinquenza che lo “Stato che non c’è” non sa combattere. Una fotografia “scattata” grazie a un’indagine portata a termine dagli uomini del nucleo economico finanziario delle Guardia di finanza di Bologna in collaborazione con quelli dell’Agenzia delle Entrate, che ha visto protagonista ancora una volta il mondo della logistica e che  ha permesso di scoprire un’evasione di Iva per un importo di 39 milioni di euro realizzata attraverso l’emissione di fatture “giuridicamente” false, ammontanti a 250 milioni di euro circa e un’indebita compensazione di crediti, anche questi falsi, per 36 milioni di euro. Continua a leggere



La carica dei 130mila camionisti: lo stipendio da 4000 euro fa il pieno di messaggi su facebook

Un dipendente della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) di Bergamo, guardando quei dati, ha strabuzzato gli occhi. Per poi commentare: “La carica dei 130mila camionisti”. Titolo perfetto (e subito “copiato” ) per fotografare i risultati ottenuti dalla pubblicazione sulla pagina facebook Gira & Rigira della notizia dell’acquisto, da parte di una nota impresa di autotrasporti, di una pagina pubblicitaria su un quotidiano locale, L’Eco di Bergamo, per cercare conducenti di mezzi pesanti da assumere. Con una precisazione non da poco: l’importo dello stipendio netto offerto, 4000 euro. Continua a leggere



Stangata autovelox, ma gli strumenti a bordo dei camion dicono che rispettavano i limiti

Tarare uno strumento significa metterlo in grado di misurare qualcosa con precisione, come per esempio nel caso della velocità di un’auto o di un altro mezzo “controllato” da un autovelox. Ma tararlo male può anche voler dire trasformarlo in uno strumento “tarato” che, come spiegano le enciclopedie, ha qualche tara, soffre di anomalie. In altre parole diventa un po’ menomato, ritardato. E’ quanto accaduto a un misuratore di velocità installato sulla strada provinciale Rivoltana nel territorio di Rodano in direzione Milano? Il sospetto è forte come conferma un’improvvisa escalation di segnalazioni fatte da diversi autotrasportatori di aziende diverse alla Fai (la Federazione autotrasportatori italiani) di Bergamo, denunciando come negli ultimi tempi molti mezzi  pesanti siano stati multati per aver superato i limiti di velocità quando in realtà viaggiavano ben al di sotto dei 70 chilometri orari imposti in quel tratto di strada. Continua a leggere



A Parma l’assemblea dei trasportatori aiuta a far “decollare” gli aiuti ai figli degli aviatori

L’assemblea annuale di un’associazione di autotrasportatori è l’occasione per tirare le somme dell’attività svolta, dei progetti per il futuro, per esaminare i conti…. Oppure può essere molto di più: può essere l’occasione per “entrare” in una realtà affascinante come quella dell’Aeronautica militare, per aiutare, con una donazione, le famiglie di uomini dell’Aeronautica che hanno perso il loro “pilota”, ma anche per viaggiare alla scoperta di nuovi progetti per ottimizzare la gestione di un’azienda, o di prodotti che quell’azienda possono farla viaggiare diminuendo costi e inquinamento e moltiplicando la sicurezza sulle strade per i propri conducenti e, soprattutto, per milioni di altre persone che ogni giorno viaggiano su strade e autostrade. Tutto questo è stato l’assemblea annuale della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) emiliana ospitata, in un’edizione sicuramente unica ed eccezionale, nella sede del Comando Rete Pol (sigla che sta per Petroleum Oil Lubricant) dell’ Aeronautica Militare, Continua a leggere



Retromarcia del Governo sul marebonus, Fai e Aitras in Sicilia minacciano nuove proteste

“Dopo lo stanziamento approvato nel 2022 per il  contributo al trasporto combinato strada-mare, il marebonus, abbiamo assistito alla marcia indietro del ministero dei Trasporti, che non ha provveduto a emanare gli atti conseguenti, facendo di fatto perdere le somme. Per il 2023 avevamo solo promesse dal ministro Salvini che a oggi non si sono concretizzate con la conseguenza che i veicoli industriali tornano a percorrere l’Italia solo su strada, perché l’alternativa intermodale non è sostenibile economicamente. E le imprese che hanno investito sul combinato “sono state lasciate al loro destino”. A denunciarlo sono i rappresentanti di Fai Sicilia e Aitras, aggiungendo che tutto questo per gli autotrasportatori siciliani equivale a Continua a leggere



4000 euro netti al mese per guidare i camion: l’annuncio dell’azienda in cerca di 70 autisti

Nell’annuncio pubblicato a tutta pagina su un quotidiano locale viene specificato che a chi aspira d’essere assunto viene chiesta una “provata esperienza nella conduzione di autoveicoli pesanti”, oltre “alla patente CE e alla conoscenza della lingua italiana scritta e parlata”, ma è soprattutto il testo che specifica quanto viene offerto in busta paga dall’azienda Germani trasporti di Brescia ai candidati per 70 posti di lavoro come camionista a catturare l’attenzione: una “retribuzione fino a 4000 euro netti al mese Continua a leggere



“Imprese, turismo e logistica devono unirsi per fermare i divieti a far viaggiare l’economia”

Una proposta rivolta  al sistema produttivo, turistico e logistico per costruire insieme “un’azione comune per impedire che una cultura costruita su un malinteso rispetto ambientale, che non considera anche la sostenibilità sociale ed economica, possa a lungo tenere emarginato il nostro Paese”.   A lanciare l’iniziativa è Paolo Uggé, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, più che mai deciso a combattere in ogni modo le limitazioni dei tir italiani al Brennero e i conseguenti pesantissimi danni causati all’economia del Belpaese. Un’economia realizzata da industria e artigianato, dall’”industria del turismo” e dal settore della logistica chiamati, appunto, a scendere in campo uniti per contrastare i divieti e favorire le opere e gli interventi di interconnessione Continua a leggere



Ciclisti vittime d’incidenti? “Colpa di una ciclomania senza regole e di piste senza logica”

“La filosofia della ciclomania senza regole e tutti gli amministratori che l’hanno sostenuta sono i veri responsabili dell’incremento dei decessi di questi utenti della strada: gli incidenti purtroppo spesso mortali che si sono verificati negli ultimi mesi, in particolare a Milano, devono far riflettere sul rispetto delle regole da parte di tutti”. Ad affermarlo, a poca distanza dalla decisione del Comune di Milano di prevedere nuovi divieti alla circolazione ai mezzi pesanti sprovvisti di sensori per vedere l”’angolo cieco” al centro di incidenti che hanno visti coinvolti proprio mezzi pesanti e ciclisti, è  il presidente di Fai Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, assolutamente certo che “spesso non si tratta di fatalità, ma di comportamenti ai quali sarebbe opportuno prestare maggiore attenzione, e (anche) di scelte politiche e amministrative. Continua a leggere



Milano è pronta a vietare l’area B ai camion che non “vedono” con i sensori l’angolo cieco

In futuro l’area B di Milano sarà vietata ai camion che non montano sensori per rilevare la presenza di veicoli o persone nell’angolo cieco? Una prospettiva più che realistica considerato che il Consiglio comunale del capoluogo di regione ha appena approvato all’unanimità un ordine del giorno che va esattamente in questa direzione prevedendo un possibile divieto dalle 6 alle 22 mentre nelle ore notturne potrebbero circolare tutti i veicoli. Continua a leggere



Una “mappa” indica tutte le strade che l’Italia percorrerà verso la mobilità sostenibile

Una “mappa” capace di indicare tutte le strategie del Governo per il futuro della mobilità in Italia alla luce dell’approvazione del regolamento dell’Unione europea sulle emissioni dei veicoli di nuova immatricolazione, con lo stop ai motori endotermici a partire dal 2035.  E’ quella che verrà “disegnata” in occasione del primo Forum Fuels Mobility intitolato  “Trasporti: tra ambiente e sicurezza”, convegno  sull’innovazione tecnologica nella mobilità sostenibile e nella rete carburanti, promosso da Bfwe – BolognaFiere Water&Energy in collaborazione con Assogasliquidi-Federchimica, Assopetroli-Assoenergia e Unem. Una due giorni, in calendario mercoledì 10 e giovedì 11 maggio Continua a leggere