Camionisti, imparate a guardare avanti. Eviterete di “scontrarvi” con una brutta pensione

Ci sono aziende di autotrasporto, guidate da imprenditori capaci di guardare  sempre “avanti”,  che ai propri conducenti insegnano la  guida  predittiva, detta anche anticipativa proprio perché  permette di prevedere e anticipare i possibili pericoli su strade e autostrade grazie a un migliore utilizzo del  campo visivo, imparando a utilizzare al meglio i sistemi integrati di  guida assistita   preziosissimi per non essere presi alla sprovvista da situazioni di emergenza che possono presentarsi durante un viaggio. I responsabili di Ebitral, ente bilaterale dei trasporti e della logistica creato dall’unione fra esponenti della Fai, Federazione autotrasportatori italiani, di Bergamo e delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit- Cisl e Uiltrasporti territoriali  Continua a leggere

Vuoi fare il camionista? C’è chi non solo ti paga patenti e Cqc ma ti fa anche assumere subito

Per prendere il volo verso il futuro, costruendosi un lavoro che possa “portare lontano” (in molti sensi) c’è un nuovo punto di partenza: prendere un… volante. Per l’esattezza quello di un camion, compiendo una scelta pronta ad aprire vere e proprie “autostrade” per chi è in cerca di occupazione, con un mercato che necessita di decine di migliaia di autisti, ma anche con stipendi che numerosi altri impieghi, spesso sicuramente più “comodi”, non avvicinano neppure. Una possibile strada professionale che oggi propone una novità: una “corsia preferenziale” per chi ha scelto questa professione, o è comunque disposto a valutarla, offerta da Ebitral (l’Ente bilaterale trasporti e logistica nato dalla volontà della Fai, Federazione Continua a leggere

Ebitral, così i camionisti hanno imparato a non perdere per strada un sacco di soldi

C’è chi si sarebbe mangiato le mani  per aver  scoperto, solo dopo anni, che avrebbe potuto godere di buoni per pagare il rifornimento del carburante, per fare la spesa al supermercato, per saldare la parcella del medico specialista, e molto altro ancora, e di aver letteralmente buttato via così centinaia di euro; c’è chi  invece, appena saputo dell’opportunità, si è immediatamente precipitato (o più spesso, poco pratico di computer e piattaforme,  ha “inviato” moglie o figli) per saperne di più, per essere aiutato a capire come “funziona”. E, ancora, c’è chi, sedutosi di fronte a uno dei rappresentanti Continua a leggere

I soldi persi per strada dai camionisti ora possono essere recuperati dalle loro mogli

Ideare e realizzare un ottimo servizio e poi non “presentarlo” attraverso un’adeguata informazione, non “pubblicizzarlo” sarebbe un errore imperdonabile. Uno sbaglio che non vogliono certo commettere i responsabili di Ebitral (Ente bilaterale trasporti e logistica nato dalla volontà della Fai, Federazione autotrasportatori italiani, e delle organizzazioni sindacali Filt – Cgil, Fit – Cisl e Uil trasporti di Bergamo di svolgere, come si legge nello statuto, “le funzioni di osservatorio permanente a livello territoriale ai sensi del contratto collettivo nazionale di lavoro dell’autotrasporto, spedizione merci e logistica”, individuando “scelte atte alla soluzione di problemi economici e sociali del settore”) che dopo aver progettato e trasformato in realtà una serie di servizi di assoluto interesse per i dipendenti delle imprese di autotrasporto associate (quasi cinquemila lavoratori in provincia di Bergamo) hanno deciso di “guidarli” al loro utilizzo. Aprendo uno sportello grazie al quale i dipendenti di società di autotrasporti (o un loro familiare, Continua a leggere

Tamponi antiCovid, Ebitral chiede al Governo unità mobili per farli ai camionisti in trasferta

Unità mobili, disseminate lungo le principali autostrade e le strade più trafficate d’Italia, dove i camionisti in viaggio possano sottoporsi al tampone ed essere in regola per poter lavorare. A chiederle, ai responsabili del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile e di quello della Sanità, sono i responsabili bergamaschi dell’Ebitral, (l’Ente bilaterale del trasporto e della logistica composto dalla Fai, Federazione autotrasportatori Italiani, e dai sindacati provinciali di categoria che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil) in vista dell’entrata in vigore del Green pass obbligatorio per i lavoratori Continua a leggere

Assicurazione gratis per 4700 trasportatori per indennizzarli in caso di contagio, di ricovero

Una polizza assicurativa contro i rischi “economici” da contagio da Coronavirus per tutti gli autotrasportatori iscritti a Ebitral. A donarla, a oltre 4700 lavoratori, sostenendo ogni costo, sono stati i responsabili dello stesso Ente bilaterale del trasporto e della logistica composto da Fai Bergamo e dai sindacati provinciali di categoria che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil, che hanno sottoscritto un accordo con la compagnia Generali per garantire un’ulteriore copertura, indipendentemente dall’esistenza di piani sanitari assicurativi, ai dipendenti delle 350 imprese del territorio associate alla Federazione autotrasportatori italiani. Un’iniziativa “realizzata per dare un sostegno economico ma anche psicologico a possibili nuovi ammalati”, come ha sottolineato il presidente di Ebitral, Fabrizio Rottoli, Continua a leggere

L’autotrasporto bergamasco “consegna” 100mila euro alla sanità per aiutare a fermare l’epidemia

“Un aiuto concreto “consegnato” alla sanità bergamasca chiamata ad affrontare una delle più gravi situazioni che fosse possibile immaginare”. “Una decisione adottata per testimoniare nel modo più concreto la volontà del mondo dell’autotrasporto di voler aiutare Bergamo e l’Italia intera a superare e lasciarsi alle spalle al più presto questo momento difficilissimo”. Così Fabrizio Rottoli, presidente Ebitral, l’Ente bilaterale del trasporto e della logistica composto da Fai Bergamo e dai sindacati provinciali di categoria che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil, e Giuseppe Cristinelli, presidente della federazione autotrasportatori italiani della città maggiormente colpita in Italia dall’epidemia di Coronavirus, hanno commentato la decisione di deliberare lo stanziamento di 100mila euro destinati all’Ats, Azienda di tutela della salute, bergamasca per contribuire a fermare il prima possibile la diffusione del virus. Continua a leggere