La telematica sale su 2000 tir per prevedere guasti, prevenire pericoli, ridurre lao smog

Rinnovare l’intero parco veicolare, composto da duemila veicoli, in termini di telematica, sposando una filosofia di interconnessione tra macchina e uomo: è questo l’obiettivo della maxi operazione tecnologica avviata da Italtrans, uno dei più importanti operatori logistici italiani, con sede in provincia di Bergamo, che ha deciso di portare non solo la propria flotta, ma anche la tecnologia installata su di essa, a un livello estremamente avanzato accelerando verso l’automazione dell’industria 4.0. Un progetto partito grazie a una partnership con due aziende specializzate in forniture per i trasporti, Keep in touch e Siak Sistemi (la prima unico partner strategico in Italia per Jaltest Telematics by Cojali, multinazionale spagnola presente in 135 Paesi nel mondo, che produce componenti ed elettronica per veicoli industriali e sviluppa soluzioni di connettività, diagnosi avanzata e da remoto per la gestione delle flotte fin dal 1991; la seconda con un’esperienza di oltre 40 anni nel campo del tachigrafo e concentrata sullo sviluppo software in house) che prevede l’istallazione su mule, ovvero i mezzi sui quali non era ancora presente uno strumento di telematica avanzata, su trattori e semirimorchi strumenti di manutenzione predittiva Jaltest Telematics che, grazie all’applicazione dell’intelligenza artificiale al fleet management, consentiranno di effettuare diagnosi e intervento da remoto sulla propria flotta multimarca e multimodello, permettendo di anticipare le operazioni di manutenzione, anche grazie a una serie di alert creati ad hoc, con indicatori “capaci” di analizzare e categorizzare i problemi più frequenti oltre che di parametrarne la gravità, in modo che i responsabili dell’officina di Italtrans possano decidere autonomamente quando fermare il mezzo. Soluzioni che, per saggiare a fondo la capacità dellla nuova tecnologia, sono state installati anche su semirimorchi isotermici, furgonati e a temperatura controllata. “Considerando la flotta multimarca del Gruppo e le diverse alimentazioni dei mezzi, si può dire che è stata una scelta quasi naturale quella di optare proprio per la soluzione della casa spagnola, dal momento che la tecnologia Jaltest Telematics distribuita da Keep in touchsi adatta alle diverse tipologie di alimentazione (diesel, Lng e recentemente – con l’ultima versione software 23.2 – anche elettrica)”, si legge in una nota diffusa da Italtran. “Una delle caratteristiche più apprezzate dal nostro cliente è stata la possibilità di avere un sistema di telematica completo di diagnosi remota che, tra le varie funzionalità, annovera la possibilità di avviare da remoto la rigenerazione del filtro antiparticolato e la cancellazione degli errori presenti sui mezzi, senza bisogno che questi rientrino in officina e riducendo in tal modo il downtime dei veicoli”, ha dichiarato Lorenzo Pironi, titolare di Keep in touch mentre Paola Bellina, direttore operativo del Gruppo ITALTRANS ha voluto sottolineare come grazie a questa nuova svolta tecnologica sarà possibile”” mantenere una qualità del servizio eccellente per i clienti, garantire la migliore tracciabilità dei mezzi e sicurezza a bordo, con focus su monitoraggio e contenimento dei costi. Già dalle fasi iniziali del progetto abbiamo potuto toccare con mano il ruolo svolto dalla manutenzione predittiva e da remoto, due funzionalità che stanno agevolando il presidio sulla flotta da parte della nostra officina e il nostro lavoro quotidiano”, ha concluso Paola Bellina non senza evidenziare un ulteriore aspetto: ovvero che “i dispositivi Jaltest Telematics permettono anche di raccogliere informazioni preziose sulle prestazioni del conducente e sul suo stile di guida, con la modalità Ecco-driving che analizza la guida in maniera obiettiva senza che i report siano condizionati da percorsi, veicoli o livelli di carico”. Iun ultimo aspetto non certo per importanza se si considera che èpotrebbe portare a una riduzione dei consumi di carburante fino al 10 per cento. Infine, il nuovo software Ddd Manager di Siak Sistemi , si legge sempre nel com unicato stampa, “si sta dimostrando indispensabile per l’Ufficio del personale, poiché offre informazioni chiare e complete su presenze e ore di guida e di riposo estrapolate attraverso un unico account dedicato e utilizzato da tutte le società del Gruppo”. Informazioni che comprendono anche le infrazioni commesse da uno o più conducenti in un determinato periodo, e riassunte nel report Sanzionatorio conducente “che consente di svolgere un’analisi preventiva della gravità delle infrazioni, mentre il report “Sanzionatorio azienda” mostra le sanzioni nelle quali l’azienda potrebbe incorrere in seguito a un controllo da parte dell’Ispettorato.

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