Conftrasporto: “Il Sistri così non funziona, ecco come correggere i troppi errori”

“Prevedere che gli adempimenti (iscrizione, movimentazione, registrazione) a carico dei soggetti obbligati possano essere delegati agli operatori professionali (trasportatori, soggetti che effettuano lo smaltimento o il recupero, commercianti e intermediari non detentori, associazioni di categoria) fermo restando le rispettive responsabilità; trasporre in digitale il sistema cartaceo vigente, in particolare consentendo ai trasportatori professionali di emettere i documenti di trasporto del Sistri per conto dei produttori e di interagire in tempo reale con il sistema al fine di fornire le necessarie informative; dotare il Sistri di un sistema di interoperabilità con i software aziendali con relative modalità di erogazione dei servizi di supporto e garantire congrui tempi per consentire l’adeguamento dei sistemi informatici aziendali al Sistri nel rispetto di precise specifiche tecniche da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana”. Continua a leggere



Bimbi nati prematuri? È colpa dello smog, lo certifica uno studio americano

È da tempo consolidato come l’inquinamento sia un costo per la società, ma alcune ricerche scientifiche mettono letteralmente i brividi. Secondo uno studio dell’Università della California (Usa) – i dati sono stati pubblicati su Environmental Health – l’inquinamento atmosferico alza infatti il rischio di parti pretermine del 30 per cento. L’aria respirata dalla mamma, insomma, può far male al bebè ancor prima che sia nato. Un qualcosa già noto per il fumo delle sigarette, per esempio, ma che ora viene esteso anche alle polveri sottili e ad altri inquinanti presenti nell’atmosfera, soprattutto il benzene.  Continua a leggere



Blocco totale del traffico a Milano domenica, Pm10 ancora sopra i limiti

Lo smog non lascia Milano. Per il dodicesimo giorno consecutivo, infatti, sono stati superati i limiti consentiti per le concentrazioni di Pm10. Scattano quindi le misure previste dalle ordinanze volute dalla precedente giunta, quella guidata da Letizia Moratti, per contenere l’inquinamento. Da domani, giovedì 6 ottobre, in tutta la città non potranno circolare i veicoli più inquinanti, mentre domenica 9 ottobre ci sarà il blocco totale della circolazione dalle 8 alle 18.  Continua a leggere



La Lombardia punta sui biocarburanti, metano o gpl in tutte le nuove stazioni

La giunta della Regione Lombardia ha approvato, su proposta del presidente, Roberto Formigoni, e dell’assessore al Commercio, Turismo e Servizi, Stefano Maullu, la proposta di progetto di legge sulle modifiche relative alla vendita di carburanti per autotrazione. In particolare nel nuovo testo si promuove l’utilizzo delle forme di combustibile non inquinante e si sostengono i progetti per la realizzazione di stazioni di rifornimento di biometano. Continua a leggere



Il trasporto nelle città del futuro? Dovrà essere sempre più intermodale

È in corso a Città del Messico il Congresso Mondiale della Strada della Aipcr – Association Internationale Permanente des Congres de la Route. Nel corso delle varie sessioni sono stati affrontati numerosi argomenti di particolare importanza, tra cui l’intermodalità dei trasporti e la qualità della vita nelle grandi città. Inoltre, è stato ulteriormente approfondito il tema della sicurezza stradale. Sull’intermodalità, Jim Barton, presidente per il Regno Unito del Comitato Piano Strategico dell’Aipcr, ha affermato che a seguito dell’aumento della popolazione, è necessario sviluppare un trasporto intermodale più efficiente e sicuro.  Continua a leggere



No Smog Mobility, domenica a Palermo le prove su strade dei veicoli ecologici

Convegni per universitari e addetti ai lavori, incontri tra costruttori e rappresentanti della pubblica amministrazione, esposizione dei modelli ecologici e test drive. Sono questi gli ingredienti di No Smog Mobility, la manifestazione dedicata alla mobilità sostenibile in programma da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre a Palermo. E proprio domenica sarà possibile provare, su un apposito circuito cittadino chiuso al traffico (nel Parco della Favorita), diversi modelli: dai 100 per cento elettrici agli ibridi, dai bi-fuel a quelli con motori alimentati con carburante tradizionale ma dalle limitate emissione nocive e bassi consumi.   Continua a leggere



Legambiente e Aci: ecco le mosse giuste per combattere smog e traffico

Per combattere traffico e inquinamento le città non possono più agire da sole. Serve un coordinamento nazionale con provvedimenti omogenei su tutto lo Stivale. Lo chiedono Aci e Legambiente che a Roma hanno presentato un documento “La mobilità per tutti nella città di domani” con il quale individuano una serie di proposte per la mobilità sostenibile. “Nel tentativo di diminuire i livelli di traffico e di inquinamento, i Comuni hanno messo in campo fino a oggi una serie disorganizzata di provvedimenti che ha creato solo confusione tra i cittadini”, hanno detto il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, e quello di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza. “Raramente si sono curati di verificare l’efficacia delle strategie intraprese in termini di riduzione degli inquinanti, di miglioramento dell’efficienza del trasporto pubblico – oggetto di continui tagli nei trasferimenti agli Enti locali – o di maggiore fluidità del traffico. Automobilisti, passeggeri del trasporto pubblico e gli altri utenti della strada sono sempre più penalizzati”.  Continua a leggere



Parma assume un coach motivatore per insegnare alla gente a usare la bici

Lui si chiama Roberto Merli, ha 48 anni e ha iniziato la sua carriera come allenatore di pallavolo a Parma, passando poi, sempre nel volley di alto livello a un ruolo di “motivatore” e di “team coaching”. E proprio con questo ruolo, Merli dovrà ora cercare di motivare i parmigiani verso una mobilità a basso impatto sull’atmosfera, in soldoni a inforcare la bicicletta. L’iniziativa è del Comune di Parma in collaborazione con Infomobility. Il progetto si chiama “Mobility Coaching”.  Continua a leggere



Ricarica delle auto elettriche, dal 2017 ci sarà la spina universale per tutta Europa

Chi è abituato a viaggiare sa bene che la tensione elettrica non è uguale in tutti i Paesi del mondo. In Italia è a 230 Volt, negli Stati Uniti 120, come in Venezuela, in Vietnam e in Brasile varia da 120 a 220. Ci sono differenze anche all’interno della stessa Europa: in Grecia, per esempio, la tensione è a 220. In molti Stati ci si deve armare di riduttori anche per le prese di corrente se non di veri e propri trasformatori. Trasformatori proprio come quelli dei telefoni, anche qui, ognuno con un attacco diverso tanto che ora l’Unione Europea ha pensato di metterci una pezza. Un problema simile sta investendo anche il settore dell’auto elettrica, da molti considerato il futuro del movimento. Continua a leggere



Auto troppo vecchie sulle strade, a Napoli più della metà superano i dieci anni

A Napoli più della metà (il 53 per cento) delle auto circolanti ha più di dieci anni. A Palermo e Bari sono il 43 per cento, a Roma e Torino il 30 per cento, mentre a Bologna e Milano la situazione è migliore, con il 28 per cento delle auto immatricolate più di dieci anni fa. Firenze è l’unica metropoli dove il numero delle auto con meno di due anni supera quello delle over10. I dati sono stati diffusi da Aci e Legambiente, che in una nota chiedono un piano di incentivi e facilitazioni economiche “per favorire la diffusione di auto più moderne, sicure e a minore impatto ambientale, soprattutto in ambito urbano”.  Continua a leggere



No all’ecopass per i veicoli che trasportano merci nella Ztl, sì alle piazzole di scarico

“Tutte le organizzazioni di categoria si erano già dimostrate critiche nei confronti del provvedimento Ecopass e, a maggior ragione, si dimostrano contrarie a un provvedimento che, di fatto, introduce semplicemente una nuova tassa locale. Il sistema economico non può caricarsi di un’ulteriore tassa che ricadrebbe sui bilanci aziendali e sul consumatore finale”. Con queste parole i rappresentanti milanesi di Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti, Compagnia delle opere, Cna, Apam, Confartigianato, Unione artigiani, Fai, Alsea e Aicai hanno categoricamente bocciato il progetto dell’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, di passare dall’attuale pollution charge alla congestion charge, per una miglior fluidificazione del traffico cittadino, imponendo così che il ticket ecopass venga applicato a tutti i veicoli che entrano nella Ztl Cerchia dei Bastioni a prescindere dalla loro classe d’inquinamento.  Continua a leggere



La mappa dell’emergenza smog: a Torino l’aria è terribile, si respira bene a Genova

Un confronto tra i giorni in cui è stato superato il limite massimo di concentrazione di PM10 nelle principale città italiane tra il 2010 e il 2011 mostra come la situazione sia peggiorata nei centri urbani maggiori. In controtendenza Firenze, Bologna e Bari. Ecco, dall’Ansa, i dati presentati a Roma da Legambiente e Automobile club d’Italia (Aci). Nel periodo gennaio-settembre 2011 il limite consentito è stato superato in 82 giorni a Torino. Nello stesso periodo dell’anno scorso era stata superata 67 volte. In tutto il 2010 era stata superata in 131 giorni. Relativamente alle città ecco la classifica.  Continua a leggere



A Milano riscoppia la guerra dell’Ecopass. La Regione contro il Comune: “Non serve”

Non è che se ne sentisse la mancanza, ma come previsto a Milano, dopo l’ascesa del centrosinistra in Comune, è riscoppiata la guerra dell’Ecopass. Questa volta a criticare il provvedimento è la Regione Lombardia, con uno dei suoi assessori di centrodestra. “L’Ecopass non è uno strumento utile per ridurre l’inquinamento, perché tutte le rilevazioni mostrano che la sua incidenza sulla riduzione delle concentrazioni di Pm 10 nell’aria è scarsa”, ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi, durante una Tavola rotonda sugli effetti delle polveri sottili sulla salute, organizzato dall’Università Bicocca di Milano. Continua a leggere



“Anche il pm antimafia dice che il Sistri non serve per combattere l’ecomafia…”

Negli ultimi mesi gli autotrasportatori italiani sono stati oggetto di accuse e pesanti insinuazioni per aver osato evidenziare le gravi lacune del sistema Sistri, nato per garantire la tracciabilità nel trasporto rifiuti. “L’autotrasporto favorisce le ecomafie”, è stato detto. Dal resoconto dell’audizione  davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti dal sostituto procuratore della Repubblica presso la direzione distrettuale antimafia di Napoli, Catello Maresca (ne consigliamo l’ascolto, basta navigare su http://www.focusambiente.it/settore.php?id=1856&idcat=7&idscat=18&page=1) emergono però osservazioni critiche perfettamente in linea con quanto da tempo sostenuto da Conftrasporto. “Il sistema è costoso  e cade in capo alle imprese che a oggi non hanno ricevuto alcun servizio”; “monitorare la motrice senza il rimorchio, che può essere staccato, non garantisce l’efficacia”;  “il progetto non affronta il problema dei trasporti fatti da soggetti non iscritti al Sistri, gli stranieri, che vengono a trasportare o smaltire rifiuti in Italia”… Continua a leggere



Smart elettriche, il progetto e-mobility Italy raggiunge anche Bologna

Con 20 Smart electric drive che saranno consegnate a Bologna aumenta sempre più il numero di vetture coinvolte nel progetto e-mobility Italy. Dopo Roma, Pisa e Milano tocca infatti al capoluogo emiliano ricevere le auto ecologiche. In occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile è stata inaugurata la prima di trenta colonnine di ricarica pubblica Enel, cui seguiranno le consegne delle prime vetture a clienti e istituzioni bolognesi. Un nuovo traguardo, che offrirà a 20 bolognesi la possibilità di entrare a far parte della comunità di electric drivers del progetto e-mobility Italy.  Continua a leggere