Conftrasporto: “Il Sistri così non funziona, ecco come correggere i troppi errori”

“Prevedere che gli adempimenti (iscrizione, movimentazione, registrazione) a carico dei soggetti obbligati possano essere delegati agli operatori professionali (trasportatori, soggetti che effettuano lo smaltimento o il recupero, commercianti e intermediari non detentori, associazioni di categoria) fermo restando le rispettive responsabilità; trasporre in digitale il sistema cartaceo vigente, in particolare consentendo ai trasportatori professionali di emettere i documenti di trasporto del Sistri per conto dei produttori e di interagire in tempo reale con il sistema al fine di fornire le necessarie informative; dotare il Sistri di un sistema di interoperabilità con i software aziendali con relative modalità di erogazione dei servizi di supporto e garantire congrui tempi per consentire l’adeguamento dei sistemi informatici aziendali al Sistri nel rispetto di precise specifiche tecniche da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana”. Continua a leggere