Egaf ci guida nei trasporti che verranno, fra tecnologie, costi, impatti, occupazione e sviluppo

“Tutte le strade portano a Roma”, afferma un proverbio che ricorda il tempo, purtroppo lontanissimo, in cui il sistema stradale della città “caput mundi” era uno straordinario esempio di efficienza. “Comprese le strade che indicano l’evoluzione dei sistemi di motorizzazione nei trasporti e nella mobilità”, potrebbero aggiungere i responsabili di Egaf, casa editrice fondata nel 1977 e diventata protagonista assoluta dell’informazione professionale su circolazione stradale, motorizzazione e trasporti, che proprio su questo tema, caldissimo, forniranno un proprio contributo in occasione di un convegno in calendario il 30 maggio 2024 al centro congressi Cavour. Continua a leggere

Cargo bike, il futuro del trasporto merci nelle città si preannuncia sempre più a pedali

Nella corsa verso la mobilità sempre più sostenibile c’è un mezzo di trasporto che si sta facendo sempre più largo: è la cargo bike, bicicletta costruita con un telaio rinforzato per poter trasportare carichi leggeri. Un mezzo che viene dal passato pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel futuro per quanto riguarda le consegne nell’ultimo miglio, nelle città, nei borghi storici. Una corsa alla produzione di sempre più cargo bike con fermata anche dalla decisione di Renault Trucks di “salire in sella” a una nuova start-up Kleuster, Continua a leggere

Incentivi per 6 milioni di euro dalla Regione Lombardia a chi trasporta merci e persone

Titolari di micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Lombardia: sono loro beneficiari dei nuovi incentivi messi a disposizione dal “Pirellone” per l’acquisto di veicoli destinati al trasporto di merci e persone tramite un bando che offre  bonus per un importo complessivo di  sei milioni di euro da utilizzare per ammodernare il parco veicoli eliminando veicoli inquinanti a  benzina fino a Euro 2/II incluso o diesel fino a Euro 5/V incluso, acquistando, anche in leasing finanziario, un  nuovo veicolo trasporto di persone e merci  a  zero o bassissime emissioni. Il bando della regione Lombardia (clicca qui) prevede che gli incentivi possano essere utilizzati per veicoli in conto proprio o in conto terzi, ad  alimentazione elettrica, idrogeno o endotermica a bassissime emissioni. Continua a leggere

Bergamo Città dei Mille… motivi per scoprirla su due ruote. Accolti come ospiti “speciali”

Un evento sportivo, soprattutto se di alto livello, capace di richiamare appassionati anche da province, regioni o addirittura Paesi diversi, non rappresenta solo un’occasione per ammirare i concorrenti in gara, fra cui magari qualche campionissimo, ma anche una straordinaria “vetrina”, per il territorio che ospita quell’appuntamento, una “strada” in più per far conoscere la propria offerta turistica, un invito al pubblico della competizione a scoprire monumenti ed edifici di particolare bellezza e importanza storica, paesaggi che invitano a un’immersione nella natura, ricette e prodotti tipici da gustare, oggetti d’artigianato con i quali abbellire la casa o da regalare. Un “menu” di opportunità che si prepara a offrire la Valli Bergamasche Revival Internazionale, evento ideato Continua a leggere

Via subito i divieti al Brennero: dopo il primo “gol” all’Austria l’Italia vuole la vittoria finale

“Cosa dirà ora Kompatscher ai suoi connazionali? Avrà il coraggio di ammettere i suoi errori, frutto più della demagogia e dell’arroganza?”. Non usa mezze misure, il presidente di Fai-Conftrasporto Paolo Uggè, nel commentare la censura della Commissione europea ai divieti austriaci al Brennero, che da decenni penalizzano il sistema produttivo-economico dell’Italia, oltre alle imprese dell’autotrasporto. Una “censura” contro l’Austria che “ non si discosta dalla linea tenuta nel  passato”, aggiunge il presidente Fai che ha subito inviato un messaggio di ringraziamento al governo Meloni “per l’incessante impegno del ministro per le Infrastrutture e i trasporti Matteo Salvini”, Continua a leggere

Divieti al Brennero, la Commissione europea dà ragione all’Italia sul ricorso alla Corte di giustizia

“Apprendiamo con grande soddisfazione il parere della Commissione europea rispetto alla controversia che da anni vede contrapposte Italia e Austria sul tema del transito delle merci attraverso l’asse del Brennero, parere che rappresenta una vittoria significativa per il nostro Paese e per le imprese che quotidianamente muovono l’economia nazionale, portando il made in Italy verso il Nord Europa”. Con questa parole  Riccardo Morelli, presidente di Anita, l’associazione di Confindustria che rappresenta le imprese dell’autotrasporto  merci e della logistica, ha commentato il “verdetto” con il quale la Commissione europea ha riconosciuto le ragioni dell’Italia  nel dare inizio a un’azione giudiziaria nei confronti dell’Austria, messa sotto accusa da anni ormai dalle associazioni di autotrasportatori italiani per la sua decisione di  impedire quello che l’Europa unita ha invece sancito: la libertà di circolazione di persone e merci. La Commissione ha di fatto confermato che l’Italia ha avuto ragione nel ricorrere, Continua a leggere

I gommisti non sono tutti uguali. C’è chi gonfia gli pneumatici d’aria e chi di sicurezza

Dicono che non si dovrebbe mai lasciare la strada vecchia per quella nuova e dicono anche che spesso potrebbe essere una decisione saggia tornare sui propri passi. Due detti che Giorgio Quadri, giovane imprenditore al volante dell’area commerciale per il nord Italia dell’impresa di famiglia, la Gommauto Ambrosiana Spa di Pioltello, uno dei più importanti punti di riferimento per il mondo dell’autotrasporto oltre che per molti automobilisti, ha seguito, anche se modificando un po’ il “percorso”: tornando sì, a distanza di 20 anni, sui propri passi per ritrovare la vecchia strada, ma solo perché così facendo ha potuto percorrerne una allo stesso tempo vecchia e nuova. Tenendo sempre fissi, oggi come due decenni fa, il punto di partenza e quello d’arrivo: il problema di garantire maggiore sicurezza sulle strade e una possibile, ottima, soluzione per ottenerla. Una soluzione che si chiama Securpneus, brand che “tradotto” significa una miscela di gas tecnici a base di azoto, utilizzata al posto dell’aria per gonfiare gli pneumatici. Continua a leggere

Il re del deserto ha detto sì. A Selvino ci sarà anche Peterhansel al via della Valli Bergamasche

Dicono che l’attesa aumenti il desiderio e che qualsiasi “traguardo” più è desiderato e atteso, più possa regalare piacere. Per gli organizzatori della Valli Bergamasche Revival Internazionale 2024 (evento che celebra una della più leggendarie gare d’enduro a livello mondiale, in programma il 7, 8 e 9 giugno sull’altopiano di Selvino, perla turistica della montagna bergamasca) l’attesa di scoprire se Stephane Peterhansel sarebbe stato al via anche della nuova edizione è durata dall’apertura delle iscrizioni, a febbraio, fino all’immediata vigilia del termine ultimo previsto per essere al via. Niente di cui stupirsi, dunque, che quell’iscrizione, arrivata a sole 48 ore dallo stop, “in coda” a quelle di altri 230 concorrenti provenienti da mezzo mondo, abbia fatto provare un piacere immenso agli organizzatori dell’evento, ormai timorosi che il re del deserto, vincitore di 14 “Dakar” potesse essere costretto a rinunciare, fermato dai mille impegni ai quali i campionissimi sono chiamati a partecipare. Invece il signore incontrastato delle dune alla fine ha detto sì, Continua a leggere

Controlli sui camion: moltiplicarli è semplice. Aggiungendo sicurezza e sottraendo ritardi

Mancanza di controlli sui mezzi pesanti: una delle tante inefficienze  made in Italy, uno dei tanti problemi che chi ha guidato e guida il Belpaese    non ha saputo affrontare e risolvere nonostante le ripetute denunce fatte dai rappresentanti delle associazioni di categoria, perfettamente consapevoli, a differenza di    troppi “politici”, che poter contare solo su pochi o addirittura pochissimi controlli lungo strade e autostrade significa spalancare le porte al pericolo d’incidenti, alla concorrenza sleale. Un problema che ora lo Stato (se davvero lo volesse) potrebbe risolvere molto più facilmente rispetto al passato grazie all’aiuto della tecnologia: per l’esattezza di un nuovo software dedicato alle forze di Polizia locale, il Ddd Police, in grado di garantire la conclusione in tempi molto rapidi dei controlli su strada, permettendo così di moltiplicare esponenzialmente il numero delle verifiche stesse oltre che consentire all’autista di proseguire il proprio viaggio senza perdere tempo preziosissimo per rispettare la tabella di marcia.  E senza dimenticare un altro valore aggiunto Continua a leggere

Ciclisti e pedoni travolti dai camion perché l’autista non poteva vederli: la soluzione c’è

Il pericolo che ciclisti e motociclisti, ma anche pedoni, possano perdere la vita dopo essere stati agganciati e travolti da camion o bus i cui conducenti non abbiano avuto la possibilità di vedere gli “angoli ciechi” (non disponendo nella cabina di guida  di tecnologie in grado di mostrare a chi è al volante tutto quanto accade attorno al proprio mezzo pesante) non è solo uno dei temi caldi al centro di denunce da parte del “popolo delle due ruote” o d delibere adottate da amministrazioni comunali (destinate magari poi a essere cancellate da sentenze dei tribunali, come accaduto a Milano, teatro negli ultimi mesi di incidenti mortali causati): il “caso angolo ciechi” è diventato uno dei temi centrali anche  al Transpotec Logitec, uno dei più importanti appuntamenti europei per il mondo dell’autotrasporto Continua a leggere

Manifesto per l’autotrasporto e la logistica: il primo a sottoscriverlo è stato il ministro Salvini

Il primo a porre la propria firma sul documento è stato il ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Matteo Salvini e ora l’augurio degli autori del “manifesto per l’Europa” e che molti altri esponenti del mondo politico seguano il suo esempio. Sottoscrivendo il documento con il quale Fai Conftrasporto ha deciso di ribadire la centralità dei trasporti e della logistica nell’economia italiana ed europea e soprattutto di indicare le vie da seguire perché questi due settori cardini per l’economia e la vita sociale di ogni giorno possano funzionare al meglio: attraverso interventi non più rinviabili in materia di persone, competitività, sicurezza e ambiente, come ha sottolineato Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto che ha presentato il manifesto al Salone Transpotec alla Fiera di Milano. Un documento che a partire dai prossimi giorni sarà consegnato ai leader di tutti gli schieramenti politici in vista delle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno Continua a leggere

Transpotec Logitec, arriva dall’Olanda il Tir a idrogeno che guida alla scoperta del futuro


Tir elettrici con autonomia fino a 500 chilometri ma anche tir a idrogeno e poi biocarburanti da scarti agricoli, pneumatici ricondizionati: sono diverse le strade che possono condurre alla “svolta verde”, a un futuro meno inquinato dalle decine di milioni di veicoli che ogni giorno percorrono strade e autostrade italiane. Strade verso la sostenibilità ambientale pronte per essere presentate, con “indicazioni” precisissime per arrivare a destinazione, a Transpotec Logitec 2024, salone leader a livello europeo nel settore del trasporto merci e della logistic capace di offrire una vetrina completa su prodotti, tecnologie e soluzioni per tutti i comparti in calendario dall’8 all’ all’11 maggio a Fiera Milano. Un appuntamento imperdibile per fare il punto della situazione in materia di decarbonizzazione oltre che sulla sicurezza stradale e sulle risposte che possono arrivare dalla tecnologia digitale per la tutela di chi guida e di chi è per strada, con particolare attenzione al tema degli angoli ciechi, finiti nell’occhio del ciclone Continua a leggere

Nuovo Osservatorio sull’autotrasporto: da qui si vedrà perché i giovani non guidano più i camion?

Quattro obiettivi differenti (conoscere le aspettative professionali delle nuove generazioni; sostenere l’uguaglianza di genere; offrire un indirizzo informato alla forza lavoro di domani; sensibilizzare le istituzioni nazionali rispetto alla mancanza di addetti, a beneficio del made in Italy e della collettività) e un nuovo strumento per raggiungerli offrendo una soluzione al problema della carenza di autisti e operatori della logistica: un nuovo Osservatorio giovani autotrasporto e logistica. Un nuovo punto d’osservazione per individuare nuove strade capaci di riavvicinare i giovani a professioni che da anni vengono invece “scartate” da chi è chiamato dopo gli studi a costruirsi un futuro nel mondo del lavoro che verrà presentato dai responsabili di Anita, Continua a leggere

Come far sparire i camion dalle strade più trafficate? Livorno e Padova svelano la “magia”

Come far scomparire decine e decine di camion, magari vecchi e inquinanti, magari da strade fra le più trafficate? Una “magia” che può risultare semplice. Per esempio muovendo merci su rotaia invece che su asfalto. Un vero e proprio sogno, troppo spesso irrealizzato, che sta invece per diventare realtà grazie al nuovo servizio intermodale pronto a collegare dall’8 maggio via treno l’interporto Toscano Amerigo Vespucci di Livorno – Guasticce e l’interporto di Padova. “Per la trazione delle due circolazioni settimanali, Logtainer, operatore logistico controllato da GIP 2.0 e Il lnvestimenti, si è affidata a Mercitalia Rail, impresa del polo Mercitalia Logistics, Continua a leggere

Pit stop della salute, la sosta ai box-ambulatori che fa vincere la corsa contro le malattie

In una gara di Formula 1 un Pit stop può risultare decisivo per un pilota per vincere o perdere. Per un “pilota” di camion un Pit stop può essere ancora più importante: può addirittura consentire di diagnosticare e, dunque curare al meglio, una malattia o di prevenirla. Accade con il “Pit stop della salute” che Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani, di Bergamo (clicca qui per navigare sul sito) ha fatto puntualmente  ripartire (e con “prestazioni” degne delle squadre di meccanici dei team più forti della F1) dai propri “box”, i moderni ambulatori realizzati all’interno della propria sede a Orio al Serio in via Portico 15, per i propri associati. Per la precisione due Pit stop diversi. Continua a leggere