Marebonus e Ferrobonus continueranno o no? Ecco la risposta del Governo ad Alis on tour

Dopo gli straordinari appuntamenti di Allis on tour a Roma e Napoli, qui a Manduria abbiamo continuato ad approfondire le importanti tematiche legate all’economia nazionale, europea e mondiale, analizzando con i nostri autorevoli ospiti imprenditoriali e istituzionali le principali sfide presenti e future per le imprese e le nuove generazioni, così come le opportunità del Pnrr in ottica di transizione ecologica e digitale con l’augurio che tutto questo possa contribuire concretamente a presentare proposte e soluzioni al Governo in un momento così difficile. Un momento in cui noi imprenditori e operatori del trasporto e della logistica stiamo facendo la differenza sostenendo, attraverso i nostri preziosi e indispensabili servizi, il Paese”, Con queste parole il presidente di Alis Guido Grimaldi ha commentato il terzo appuntamento di “Alis on tour . L’Italia in movimento alla scoperta del Mezzogiorno” Continua a leggere

Piano della logistica, partono i lavori. Ma alla guida manca il conducente più importante: il ministro

Il lavori sul nuovo Piano della logistica sono partiti, ma senza il “conducente” più importante, il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini. A segnalare l’importantissima “assenza” è Paolo Uggé, presidente di Fai-Conftrasporto, la federazione degli Autotrasportatori Italiani commentando la prima riunione, andata in scena a Milano, del tavolo di esperti e rappresentanti delle istituzioni chiamati a disegnare il futuro di trasporti, logistica e turismo che, ha sottolineato Paolo Uggé, “vivono un tema in comune: l’accessibilità”. Obiettivo finale raggiungibile solo grazie a “infrastrutture adeguate in modo inevitabile che ne consentano lo sviluppo e il successo”, perché “muovere le merci e le persone rapidamente è un’esigenza di un sistema Paese che vuole competere”. Continua a leggere

Prendi il numero di targa e aiutaci a denunciarlo: l’appello per fermare chi abbandona gli animali

Un cane può essere di razza oppure “bastardo”. Un padrone che lo abbandona, magari per strada, con il rischio, altissimo, che l’animale terrorizzato  e spaesato corra all’impazzata incontro alla morte, causando magari anche il ferimento o l’uccisione anche di chi viaggia nel mezzo che l’ha travolto, è invece solo un bastardo. Ed è per fermare questa “razza” di bastardi a due “zampe”, che è partita #AMAMIeBASTA, campagna realizzata in collaborazione tra Lndc Animal Protection e Anas con l’obiettivo di contrastare gli incidenti provocati sulle strade dall’abbandono di animali, fenomeno in forte aumento nel periodo estivo con milioni d’italiani che partono per le vacanze e per molti dei quali l’amico a quattro zampe diventa improvvisamente un “peso” di cui liberarsi. Una campagna nata per dare un messaggio, in particolare, a chi abbandona un animale: ovvero che, facendolo, non solo si commette un reato ai danni dell’animale stesso, punibile fino a un anno di reclusione, ma in caso d’incidenti con vittime provocati proprio dall’animale, potrebbe scattare l’accusa di omicidio colposo. Ma l’iniziativa si prefigge anche altri obiettivi. Continua a leggere

Trasporti, scoperto un nuovo “carico” di truffe: lo Stato cosa aspetta a fare una vera pulizia?

“Sono  cose  che in  Italia  non contano, sono stronzate, fanno curriculum” dice ,  parlando della sua condanna per evasione fiscale, Numa Tempesta, il finanziere, interpretato da Marco Giallini, che nel film “Io sono Tempesta”   gestisce un fondo da un miliardo e mezzo di euro e abita da solo nel suo immenso hotel deserto.  Una frase che fotografa una situazione reale che vede, nel nostro Paese, moltissime persone commettere reati fiscali, proprio perché li considera scarsamente rilevanti e questo perché  troppo spesso  non controllati. e dunque con ottime probabilità di restare impuniti.  Una “cultura” che, in assenza di veri controlli, ha provocato nei decenni danni colossali, continuando a generare da una parte una minore entrata di denaro nelle casse dello Stato e dall’altra, cosa ancora più grave,  alimentando una distorsione del mercato che, proprio per colpa dell'”assenza dello Stato” nel garantire controlli efficaci, ha messo e continua a mettere in difficoltà o addirittura a “uccidere” imprese oneste a vantaggio di quelle guidate da farabutti. Una realtà particolarmente nota al mondo dell’autotrasporto, che da anni denuncia, inutilmente, la mancanza di controlli. Continua a leggere

Grimaldi, la flotta è sempre più verde con l’arrivo della decima nave “5th Generation”

Meno due: il conto alla rovescia scattato da tempo in casa Grimaldi per il piano d’adozione nella flotta di 12 nuove ro-ro della classe Green 5th Generation, ovvero le più grandi navi a basso impatto ambientale per il trasporto di rotabili dedicate al trasporto sul breve raggio, è ormai in vista del traguardo dopo che l 28 giugno il cantiere cinese Jinling di Nanjing ha consegnato all’armatore italiano la Eco Mediterranea, decima nave di questa classe. Continua a leggere

Italia a tutto gas naturale: 220 milioni di euro per impianti per liquefarlo e punti di rifornimento

Novanta milioni di euro per chi realizzerà impianti di liquefazione del gas naturale; 40 milioni per costruire punti di rifornimento di Gnl e bio-Gnl in ambito portuale: altri 90 milioni per acquistare unità navali per le attività di bunkeraggio. In totale fanno 220 di euro di contributi che il Governo ha stanziato in favore di aziende produttrici e distributrici di gas naturale liquefatto e degli armatori che effettuano il rifornimento delle unità navali in ambito portuale. Continua a leggere

Seicentomila “derubati” da polizze auto e moto. Ma la truffa accelera su luce, gas, telefono

Seicentomila italiani truffati negli ultimi 12 mesi nell’ambito dell’assicurazione auto/moto, per un importo medio sottratto di 268 euro. A denunciare come spessissimo quella che dovrebbe essere una difesa contro un possibile danno si trasformi in realtà in un danno sono i responsabili di Facile.it sulla base dei dati emersi dall’indagine commissionata agli istituti mUp Research e Norstat e presentata in occasione del lancio della nuova sezione di podcast sulla sicurezza (https://www.facile.it/podcast.html) a cura del comparatore. Numeri che sarebbero con ogni probabilità più elevati se l’RC auto/moto non fosse ritenuta una delle aree più a rischio da diversi intervistati che dunque hanno preso evidentemente qualche precauzione prima di rischiare di cadere in trappola. Continua a leggere

Integra, la società che guida le imprese a lasciare i carburanti fossili per le energie rinnovabili

Realizzare progetti per la produzione di energie rinnovabili, con particolare attenzione alle autorizzazioni per la costruzione di nuovi impianti, passaggio che rimane ancor oggi uno dei più grandi ostacoli allo sviluppo da fonti rinnovabili, malgrado la grande richiesta di mercato e l’importanza di tali risorse. E’ questo l’obiettivo che si sono prefissati quattro imprenditori (Alessandro Laghezza, presidente della Laghezza SpA, società idi primo piano  nel settore marittimo portuale  e partner di riferimento per gli operatori protagonisti della filiera logistica internazionale; Luigi Spedini, protagonista della realizzazione nel 2001del  primo impianto fotovoltaico da 20KWp in Lombardia; Luca Bergonzoli (nella foto)  esperto nel settore delle rinnovabili e Sergio Ungaro, manager nel corporate finance) fondando Integra, nuova società benefit Continua a leggere

Super stipendio e superbonus: l’annuncio dell’azienda che cerca 50 nuovi camionisti

Un annuncio a tutta pagina, pubblicato sul quotidiano l’Arena di Verona: è questa la “strada” scelta dall’azienda Germani Spa trasporti e logistica  di San Zeno Naviglio, in provincia di Brescia per  cercare cinquanta autisti con patente CE e Cqc e che per trovare nuovi conducenti, “merce” sempre più rara, ha scelto sicuramente la strada migliore: offrire uno stipendio “adeguato” a una professione che rispetto a moltissime altre richiede, oltre a una grande professionalità, pesanti sacrifici. Uno stipendio netto mensile da 2800 a 3500 euro, come evidenzia l’annuncio e con l’azienda pronta a precisare che “da tali somme sono escluse la tredicesima e la quattordicesima”. Continua a leggere