Bergamo rinvia l’incontro fra trasportatori: “Prima analizziamo le proposte del Governo”

Il ritrovo per tutti gli autotrasportatori bergamaschi decisi a scoprire cosa accadrà alle loro aziende e ai loro dipendenti, per capire se le “grandi manovre” predisposte dal Governo e presentate ai rappresentati delle associazioni di categoria nel corso dell’ultimo incontro avvenuto con la viceministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile  Teresa Bellanova sono davvero adeguate per fronteggiare una crisi ormai insostenibile, fra costi di gestione schizzati alle stelle e regole poco chiare e soprattutto pochissimo rispettate, era stato fissato per le 15 alla Fiera di Bergamo. Era lì, nei capannoni del polo espositivo bergamasco che i rappresentati di Fai (Federazione autotrasportatori Italiani), Cna Fita e Confartigianato trasporti avevano deciso di dare appuntamento ai propri associati, per aggiornarli sulle trattative e, soprattutto, per conoscere il loro parere sulla bozza d’accordo sottoscritta a Roma dai rappresentanti delle associazioni di categoria aderenti a Unatras. L’appuntamento è stato però rinviato: una decisione presa alla vigilia dell’assemblea dai responsabili delle associazioni locali per avere il tempo di analizzare con attenzione i contenuti del “piano” redatto dai responsabili del ministero, e ancora fresco di stampa, e poterne discutere, con gli associati, con la cognizione di causa che i problemi pesantissimi sul tavolo e le possibili soluzioni, sconosciute solo fino a poche ore fa, merita.