Crediti d’imposta: sarebbe questo il “grande aiuto” dato alle imprese di trasporto?

“Un’azienda che ha chiuso i bilanci in pareggio o in perdita dei crediti di imposta non sa cosa farsene”. Mentre diverse altre realtà come per esempio Assopetroli-Assoenergia (clicca qui per leggere) esprimono soddisfazione per il primo traguardo tagliato insieme dal Governo, rappresentato da Teresa Bellanova, e il mondo dell’autotrasporto, rappresentato da Unatras, con l’impegno a sostenere il settore con aiuti economici per un importo complessivo di 80 milioni di euro, c’è chi , contro questo primo traguardo “spara a zero”. Continua a leggere

Vale 80 milioni di euro il “primo nuovo passo” del Governo per sostenere l’autotrasporto

Risorse aggiuntive per 80 milioni di euro messe a disposizione del mondo dell’autotrasporto da  ripartire tra le voci  Lng, AdBlue, spese non documentate e pedaggi autostradali: è questa la prima “risposta concreta” data dal Governo al settore per affrontare il caro costi salito alle stelle. Una risposta arrivata, sotto forma di impegno a riconoscere i nuovi aiuti  economici, al termine dell’incontro fra la viceministra delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile Teresa Bellanova e i rappresentanti di Unatras, sigla sotto la quale sono riunite le principali associazioni di categoria.  Una risposta che i vertici di Unatras hanno considerato “positivamente”, Continua a leggere

Assopetroli-Assoenergia: “Dopo aver aiutato il trasporto il Governo pensi ai carburanti”

Il credito d’imposta per l’acquisto dell’AdBlue e di GNL, che Assopetroli-Assoenergia aveva già richiesto in occasione dello scorso decreto bollette e poi ancora in manovra di bilancio, è una prima forma di sostegno a un settore, come quello dell’autotrasporto, fortemente colpito dal caro materie prime: Assopetroli-Assoenergia ora sollecita il Governo a rivolgere la stessa attenzione ai temi del comparto della distribuzione dei carburanti, che è parte integrante della filiera, già da tempo in estrema difficoltà a causa della congiuntura sfavorevole, nonché in prima linea nel processo di riconversione dell’asset al fine di traguardare gli obiettivi di decarbonizzazione. Continua a leggere