Fai, in cabina di guida ora siede anche un manager della mobilità più tecnologica

La Fai, la federazione degli autotrasportatori più importante del settore in Italia, con circa 8.600 associati per un totale di 70mila veicoli, e 42 associazioni territoriali di rappresentanza, aderente a Conftrasporto-Confcommercio, ha un nuovo segretario generale. È Andrea Manfron, 44 anni veneto,  ingegnere dei trasporti e amministratore delegato di Aiscat Servizi nonché  direttore dell’area tecnica di Aisca. Un nuovo segretario che  vanta un’esperienza pluriennale nel campo delle infrastrutture autostradali, ambito nel quale si è occupato di tutte le tematiche di carattere tecnico connesse alla pianificazione e alla gestione del sistema e della mobilità, tra cui la sicurezza stradale, l’innovazione tecnologica e lo sviluppo di piattaforme comuni in ambito associativo, che il Consiglio direttivo dell’associazione ha voluto al fianco del presidente nazionale Paolo Uggè e del segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo nelle sedi nazionali di Roma a Milano. Project manager per diversi programmi, Andrea Manfron è membro incaricato di numerose commissioni tecnico-scientifiche nazionali e internazionali nel campo del trasporto stradale, della gestione del trasporto merci e dell’intermodalità, nonché di organismi a livello istituzionale per l’identificazione di misure per la gestione della mobilità e dei flussi di traffico merci, per la sicurezza stradale e la gestione delle emergenze di viabilità. Collabora inoltre alla preparazione e alla redazione di ricerche e pubblicazioni nelle principali materie di interesse.