Bianchina, l’auto del ragionier Fantozzi oggi può valere anche decine di migliaia di euro

Dici Bianchina e il pensiero corre immediatamente al ragionier Ugo Fantozzi. Un pensiero che ha accelerato nelle ultime ore, dopo la scomparsa di colui che ha creato il ragioniere più “sfigato” d’Italia, Paolo Villaggio, e le centinaia di programmi, repliche di film, articoli che hanno fatto viaggiare in Tv e in Internet, sulle pagine dei giornali,  l’auto sulla quale nella notte Capodanno, in una delle famose pellicole della serie, era precipitata una lavatrice. Continua a leggere

Lavoratori e pendolari non vogliono perdere l’ultimo treno per far viaggiare meglio la Sicilia

Lavoratori del gruppo Fs,  pendolari ma anche semplici cittadini  cittadini si preparano a scendere in piazza a Palermo per chiedere attenzione sulla situazione del trasporto ferroviario siciliano. Lo faranno giovedì 6 luglio a partire dalle 9.30, dandosi appuntamento  davanti alla sede della Regione Sicilia, per chiedere alle istituzioni e alla politica “di passare dalle parole ai fatti, con la firma immediata del contratto di servizio con Trenitalia e lo sblocco dei finanziamenti previsti dalla Regione per l’acquisto di nuovi materiali rotabili; con il via libera alle risorse necessarie al contratto, 83 milioni di euro dal 2020 al 2026, a integrazione degli attuali 111 milioni; con la firma di un contratto di programma con Rfi che preveda un elenco e un calendario certo di investimenti e adeguamenti della rete ferroviaria regionale con l’offerta commerciale, per far partire subito i cantieri in Sicilia, senza ulteriori attese”. Continua a leggere

Uberpop, un altro round perso. L’attività può essere vietata e sanzionata dagli Stati europei

L’esercizio di un’attivita’ di trasporto come quella di Uberpop, servizio a metà tra un taxi senza licenza, un noleggio di auto con conducente e un servizio di car sharing gestito semplicemente tramite un’App sul telefonino, e destinato, almeno nei piani degli ideatori, di permettere a chiunque abbia patente e automobile di trasformarsi in un guidatore professionista, può essere vietato e sanzionato dai rappresentanti degli Stati membri dell’Unione europea senza che questi siano obbligati a a notificare preventivamente alla Commissione europea le misure che intendono adottare. Continua a leggere

Filt-Cgil: “Nuove regole sbagliate per il trasporto in Europa, meglio far applicare le vecchie”

Perché fare nuove norme sbagliate quando sarebbe stato più semplice ed efficace far applicare quelle già esistenti? A porsi la domanda, nel corso di un’audizione in commissione Lavori pubblici al Senato nell’ambito dell’esame del Pacchetto mobilità, atti comunitari relativi al trasporto su strada, è stata Elisa Gigliarelli, rappresentante della Filt-Cgil che a proposito della nuova “strada” imboccata dall’Europa ha affermato di vedere “forti criticità nelle riforme in discussione per quanto riguarda il cabotaggio” che avrebbero potuto essere risolte facilmente: “non con modifiche tout court delle regole, ma con norme applicative più severe per le regole già esistenti. Continua a leggere

Uil trasporti: “Fermiamo l’assalto degli autisti dell’Est che fanno chiudere le imprese italiane”

I sindacati da anni impegnati nel combattere il dumping chiedono al Governo di fare lo stesso intervenendo immediatamente prima che il settore nazionale dei trasporti corra altri gravissimi rischi causati da nuove norme europee. A chiederlo è Walter Barbieri, responsabile del dipartimento trasporto merci e cooperazione della Uil Trasporti, che in un’audizione davanti alla commissione Lavori pubblici al Senato, nell’ambito dell’esame del Pacchetto mobilità e degli atti comunitari relativi al trasporto su strada ha denunciato come “le piccole e medie aziende di trasporto italiane si trovino spesso costrette a chiudere per la grossa influenza che stanno avendo in questi anni gli autisti dell’Est. Continua a leggere

Agevolazioni per l’autotrasporto, le imprese possono “scaricare” le spese non documentate

Via libera alle agevolazioni a favore degli autotrasportatori per il 2017. Lo hanno reso noto i responsabili dell’Agenzia delle Entrate confermando , come comunicato dal ministero dell’Economia, gli importi delle deduzioni forfetarie sulla base delle risorse disponibili. In particolare, per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate per il periodo d’imposta 2016 ,nella misura di 51 euro. La deduzione spetta anche peri trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale. Continua a leggere