Caldo e siccità, in aiuto arrivano i trasportatori che moltiplicano le consegne di acqua

Contro l’emergenza caldo e siccità scendono in campo (o per meglio dire in strada) anche gli autotrasportatori, fondamentali con i loro tir non solo per trasportare montagne di pallet carichi di bottiglie acqua nei punti vendita ma anche per fare la spola, con le autocisterne, dai serbatoi centrali ai punti periferici dove la condotta non arriva e portano le risorse idriche laddove sono più urgenti. Un servizio, quest’ultimo, divenuto “vitale” con l’ondata di siccità che ha provocato numerosissimi incendi peggiorando ancor più la situazione. “L’acqua viaggia su gomma e d’estate costituisce uno dei carichi più significativi di quel 90 per cento circa di merci che vengono trasportate su strada, conferma Anna Manigrasso, presidente di Assotir. Continua a leggere

Cibo in tavola e vestiti negli armadi quanto costeranno in più con i tir fermati al Brennero?

Se l’Austria chiuderà il Brennero e riattiverà i controlli, a farne le spese sarà anche il settore dei trasporti. Lo confermano i calcoli effettuati dagli analisti della Cgia di Mestre che quantificano in 42 milioni di tonnellate le merci che ogni anno transitano su questo confine. Merci il cui viaggio, coi nuovi controlli, subirà evidentemente notevoli rallentamenti, con una pesante ricaduta negativa su tutto il sistema produttivo, soprattutto quello legato alle esportazioni, come ha sottolineato il segretario della  Cgia Renato Mason, individuando nelle “imprese manifatturiere italiane e, in particolar modo, quelle del Nordest che lavorano con consegne giornaliere ”just in time” verso i Paesi del nord Europa, quelle destinate a subire i danni maggiori. Imprese che, a causa dei ritardi delle consegne potrebbero rischiare di pagare penali salatissime, con il pericolo di perdere anche le commesse”. Continua a leggere

Le auto a chilometri zero continuano a spingere il mercato. Crescita del 30 per cento in un anno

L’Italia traina l’Europa. Le immatricolazioni in serie stanno infatti spingendo il mercato dell’auto. Ma dietro ai numeri potrebbe nascondersi una realtà ben diversa. Lo spiega Federauto, l’associazione dei concessionari, che ancora una volta pone l’attenzione sul fenomeno dei “chilometri zero”. “Non sembra essere oro tutto quello che luccica”, spiega il presidente Filippo Pavan Bernacchi. “Le vendite auto europee sono trainate dal mercato italiano, che a giugno fa 6 volte meglio della media europea e nel semestre viaggia a velocità doppia rispetto alla performance del Vecchio Continente. Ma i facili entusiasmi sono frenati dalle nostre analisi”, dice il presidente di Federauto. Continua a leggere

L’auto carica di bagagli vi può far alleggerire la vacanza: si rischia una multa fino a 338 euro

Dimenticatevi di portare mezza casa in vacanza con voi. Caricare in auto di tutto e di più è decisamente una pessima idea. Per la vostra sicurezza e anche per il portafogli, che rischia un pesante alleggerimento. Il Codice della strada, infatti, prevede una multa fino a 338 euro per chi carica in maniera scorretta la propria vettura, oltre al possibile ritiro della patente e della carta di circolazione. A conti fatti, è meglio fare delle scelte, rinunciare a qualcosa e partire con più tranquillità.  Continua a leggere