AirBnb è un sito in cui si possono affittare o proporre e soprattutto scambiare alloggi privati anche per periodi molto brevi. Fondato a San Francisco ha coinvolto, complice anche la crisi che spinge a risparmiare sulle vacanze, viaggiatori di tutto il mondo. E tra le tante offerte non ne mancano di bizzarre, dai castelli alle case sugli alberi, perfino gli igloo. Certo, ma che ci azzecca con Stradafacendo? Chiederete voi. Un minuto di pazienza, prego. Continua a leggere
Archivio mensile:Febbraio 2015
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l Gabibbo e Striscia al fianco dei camionisti che da mesi non sono pagati dall’Ilva
Non solo Carlo Conti dal palco del teatro Ariston nella serata conclusiva del festival di Sanremo: anche il Gabibbo di Striscia la Notizia ha voluto dare voce alla protesta degli autotrasportatori che da mesi non vengono pagati dall’Ilva. Lo ha fatto raggiungendo a Novi, davanti ai cancelli dell’Ilva di strada Bosco Marengo, il presidio permanente attivato dai trasportatori dallo scorso 19 gennaio, offrendo la possibilità a i rappresentanti della categoria (Luciano Bergadano, presidente provinciale della Federazione autotrasportatori italiani, e Giorgio Guaraglia, presidente regionale) di lanciare un Sos. Continua a leggere
Festival di Sanremo, sul palco è salita anche la protesta dei trasportatori Ilva
Per denunciare la propria drammatica situazione, moltissimi autotrasportatori che da mesi non vengono pagati dall’ilva hanno provato a percorrere oltre strade. Probabilmente molti di loro non avrebbero però mai immaginato di poter imboccare quella che conduce a Sanremo, al teatro Ariston, dove l’incredibile vicenda degli autotrasportatori ai quali l’Ilva non ha pagato trasporti per un valore di 15 milioni di euro (mettendo in ginocchio molte aziende e in gravissime difficoltà migliaia di famiglie) è salita addirittura sul palco del Festival nella serata conclusiva. Merito del conduttore, Carlo Conti, che ha voluto rivolgere un appello alle istituzioni in favore dei trasportatori dell’Ilva. Continua a leggere
Ilva, i trasportatori non marciano su Roma. Ma la protesta potrebbe ripartire
“Dopo un confronto serrato al loro interno tra chi voleva a ogni costo “marciare su Roma” con gli automezzi e chi riteneva di dover rispondere in modo positivo raccogliendo l’appello del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, avanzato anche a nome del presidente del Consiglio Matteo Renzi, gli autotrasportatori che operano nelle basi Ilva hanno deciso di sospendere, per ora, l’effettuazione della manifestazione. Sulla decisione finale ha contato anche l’intervento dei leader delle federazioni responsabili del trasporto merci che si sono schierate a fianco degli operatori”. Continua a leggere
Ilva, Lupi chiede di bloccare la protesta di lunedì. Ora tocca ai trasportatori decidere
“La decisione di convocare i rappresentanti dell’autotrasporto mercoledì 18 febbraio a Roma per esaminare altri interventi, oltre alla prededucibilità dei crediti, in favore delle moltissime imprese che da mesi non vengono pagate dall’Ilva e la decisione del ministro ai Trasporti Maurizio Lupi, artefice dell’incontro, ma anche del presidente del Consiglio Matteo Renzi di occuparsi personalmente della vicenda rappresentano una mossa particolarmente significativa e positiva. Continua a leggere
Trasportatori non pagati dall’Ilva, scendono in campo Renzi e Lupi
Il governo “è direttamente impegnato, il presidente del Consiglio in prima persona, per la soluzione del caso, e sono certo che, insieme, la troveremo”. Lo ha affermato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi dopo aver convocato il tavolo sull’Ilva e chiedendo “agli autotrasportatori di sospendere le agitazioni previste per lunedì prossimo”. “In quell’incontro”, ha aggiunto il ministro, “potremo verificare lo stato dei lavori della commissione parlamentare sul decreto per l’Ilva di Taranto e valutare insieme eventuali nuove iniziative in merito”.
Autostrade troppo care, ex ministro francese promuove una class action
Le autostrade sono troppo care e un ex ministro decide di promuovere una maxi causa legale. In Francia l’avvocato ed ex ministro dell’Ambiente Corinne Lepage ha infatti deciso di promuore una class action per i pedaggi ritenuti troppo elevati. “Ci basiamo in particolare su un rapporto della Corte di conti del luglio 2013, che criticava degli aumenti delle tariffe nettamente superiori all’inflazione ed evocava un rapporto di forza più favorevole ai concessionari che ai poteri pubblici”, ha detto al quotidiano Le Parisien, spiegando che questo documento può diventare elemento di prova per reclamare un risarcimento. Continua a leggere
Debiti Ilva: le proposte del Governo agli autotrasportatori sono insufficienti
“Prevedere la prededucibilità dei crediti per le imprese di autotrasporto che lavorano per l’Ilva e che dall’aprile 2014 non vengono pagate è un primo passo, che non possiamo non commentare positivamente, ma non può certamente bastare. Al sottosegretario alla presidenza del Consiglio e segretario del Consiglio dei ministri Graziano Delrio, che ha invitato il mondo dell’autotrasporto e dell’indotto che vantano crediti importanti verso l’Ilva, a resistere ancora 15 giorni in attesa di un emendamento sulla prededucibilità, chiediamo di dare segnali più forti e concreti, che riguardino la sospensione dei versamenti fiscali e previdenziali e la messa a disposizione di risorse. Solo così sarà impossibile fermare il desiderio di protesta che sta montando sempre più fra le imprese che da otto mesi non vengono pagate dal gruppo siderurgico per il lavoro svolto, e questo nonostante l’Ilva, vendendo franco fabbrica, riceva regolarmente il pagamento del trasporto ,dimenticandosi però di trasferirlo ai vettori”. Continua a leggere
Trasportatori non pagati dall’Ilva: entro 15 giorni i crediti saranno deducibili?
Le aziende di autotrasporto che lavorano per l’Ilva e che da mesi non vengono pagate devono resistere ancora due settimane. Poi potranno contare su misure adottate dal Governo per aiutarle a resistere. È questo, in sintesi, il messaggio lanciato al mondo dell’autotrasporto, sempre più in ebollizione, da Graziano Delrio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e segretario del Consiglio dei ministri, che rivolgendosi, tramite l’agenzia Ansa, al mondo dell’autotrasporto e dell’indotto, Continua a leggere
La Polizia manda in pensione 15 cavalli. Ecco cosa fare per adottarli
A livello di mezzo di trasporto non è certo il più comodo e moderno. Muoversi a cavallo ha però sempre un suo fascino. Se fai o hai fatto parte della Polizia di Stato esiste un modo per avere un cavallo a titolo gratuito, e non un destriero comune, bensì un cavallo poliziotto. Sono 15 i cavalli della polizia prossimi alla pensione e che potranno essere adottati gratuitamente. Dopo anni passati a pattugliare i parchi e le aree verdi delle nostre città, ora per questi insostituibili animali è arrivato il momento del riposo. Continua a leggere
La sosta sulle strisce blu si paga con l’app sullo smartphone: Pyng arriva a Roma
Per pagare la sosta sulle strisce blu basterà utilizzare una semplice app installata sul telefonino. A Roma arriva Pyng, l’innovativo sistema messo a punto da Telepass. Non è più necessario cercare il parcometro o ricorrere a carte di credito, ricariche e monetine, ma basta scaricare l’app gratuita sul proprio smartphone e impostare la durata della sosta. L’app calcola direttamente l’importo complessivo e il successivo addebito. Inoltre è possibile modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo, anche a distanza. Continua a leggere
Attenti a quali oggetti tenete in auto: può costarvi una denuncia per possesso d’arma
Tenere in auto un bastone di legno, o qualsiasi altro oggetto contundente, potrebbe costare caro, come ha scoperto un cittadino turco di 35 anni finito nei guai dopo essere stato fermato dagli agenti di una Volante della Questura a Como. È successo in piazza Matteotti dove gli agenti di pattuglia, impegnati in un normale controllo del territorio, hanno notato un’auto ferma all’altezza delle autolinee in piazza con a bordo due persone. Invitato a mostrare i documenti l’uomo alla guida nell’aprire la portiera ha inavvertitamente mostrato un bastone di legno sistemato nel vano portaoggetti, ossia in una posizione tale da poter essere impugnato facilmente. Continua a leggere
Vigile, mestiere pericoloso: 177 aggrediti in un anno, perfino a colpi d’ascia
Centosettantasette vigili urbani aggrediti nel corso del 2014 mentre svolgevano il proprio lavoro. È un vero e proprio bollettino di guerra quello stilato dal portale www.poliziamunicipale.it che nell’area dell’osservatorio dedicata al fenomeno delle intimidazioni e delle aggressioni fisiche ai danni degli appartenenti alla polizia locale su tutto il territorio nazionale riporta un interminabile elenco di notizie di aggressioni. Titoli come Multato per divieto, investe la vigilessa; Vigile urbano aggredito con una spranga; Picchia selvaggiamente due vigili, arrestato; Vigile accoltellato da un uomo fuori di sè che lasciano facilmente intuire come quello del vigile sia diventato un mestiere ad alto rischio. Si tratta di “attacchi veri e propri, anche con asce, pietre, spranghe e non solo”, denunciano i responsabili del portale, ricordando come “un agente abbia subito il distacco totale del naso durante la colluttazione con un trasgressore e ben cinque operatori siano dovuti ricorrere ai sanitari per morsi importanti ricevuti durante il servizio. Continua a leggere
Rilanciare i porti italiani? Serve un piano della logistica che abbia una logica…
Per perdere tempo e non decidere nulla l’Italia ha spesso utilizzato una strada: nominare una commissione. Magari con un grande convegno finale nel quale chiunque poteva prendere la parola. Con un solo vero obiettivo: fornire al politico di turno l’alibi per poter procedere come più gli aggradava. Così è stato anche per i piani generali dei trasporti. Solo il piano della logistica del 2005 era stato il risultato di un patto condiviso dalle parti sociali. Poi più nulla. Ora siamo tornati all’antico, come conferma la riunione degli “stati generali” convocata lunedì a Roma per presentare le “rotte” indicate da un comitato di esperti in un nuovo documento sul piano della logistica dei porti. Continua a leggere
L’informazione si fa strada. E con l’App Stradafacendo vi segue ovunque
Stradafacendo è possibile scoprire nuove strade, salire a bordo di nuovi mezzi. Cosa che non poteva certo non fare il superblog Stradafacendo che da oggi infatti è anche in versione App. Una nuova applicazione informatica per viaggiare su smartphone e tablet, strumenti che, numeri alla mano, negli ultimi mesi hanno accelerato come la più straordinaria fuoriserie, raggiungendo la testa della corsa degli strumenti d’informazione informatici più utilizzati. Una scelta indispensabile per poter fornire un’informazione in tempo reale in particolare a un pubblico di lettori navigatori spessissimo in viaggio, come automobilisti e camionisti. Grazie all’App, sviluppata sulla piattaforma Android e dunque disponibile per la stragrande maggioranza degli smartphone, visto che su Android viaggia attualmente oltre l’80 per cento del mercato, Continua a leggere