Ilva e autotrasportatori, è stata raggiunta l’intesa anche con i commissari

Il caso Ilva – autotrasporto, che per mesi ha visto il gruppo siderurgico non pagare le imprese incaricate di caricare e scaricare i suoi prodotti, può finalmente dirsi chiuso? Sembrerebbe di sì dopo l’intesa raggiunta fra i commissari straordinari dell’Ilva, Piero Gnudi, Corrado Carrubba ed Enrico Laghi e i rappresentanti del mondo dell’autotrasporto: Pasquale Russo per Unatras, Natale Mariella e Giuseppina Della Pepa per Anita, Andrea Vezzosi e Giovanna Mariotti per Fisi, Sergio Soffiatti, Angelo Panzeri, Enzo Pompilio D’Alicandro e Giorgio Guaraglia. Il condizionale è d’obbligo (visto che l’accordo è in attesa d’essere sottoposto a verifica nelle diverse realtà e che occorre ancora attendere i risultati di un’ultima riunione dedicata ai problemi dell’area di Taranto) ma la soluzione sembra essere stata trovata. Continua a leggere

Con il treno in ritardo si guadagna di più: la denuncia dei macchinisti di Trenord

“Se io rispetto il mio orario, che sulla Milano-Mantova è di 3 ore e 40 minuti, guadagno meno di chi accumula ritardo. Peggio, se io arrivo in anticipo mi vengono decurtati 20 centesimi al minuto. Morale, al netto dei guasti, che pure si verificano, è capitato che qualche collega rallentasse apposta la marcia. Casi isolati, certo, però è successo. Con questo non è che voglia gettare la croce addosso ai colleghi, ma solo sottolineare l’incoerenza del contratto”. Parola di uno dei tre macchinisti di Trenord che sulla Gazzetta di Mantova (clicca qui) denunciano i paradossi di un “contratto alla rovescia”. In pratica chi arriva in ritardo guadagna di più, per la “felicità” dei pendolari. Continua a leggere

È la Fiat Panda l’auto più rubata in Italia. Ogni giorno spariscono 330 veicoli

L’auto più rubata d’Italia? È la Fiat Panda. Nel 2014 sono stati sottratti 330 mezzi tra automobili e furgoni al giorno (120.495 all’anno). I numeri emergono dal “Dossier annuale sui furti d’auto 2014″ elaborato da LoJack Italia, azienda specializzata nei sistemi per il rilevamento e recupero di veicoli rubati, su dati del ministero dell’Interno. Ma quante volte auto e furgoni tornano al legittimo proprietario? Solo il 45 per cento. Delle altre 66.000 auto si perdono le tracce. Continua a leggere