A volte piccolo è bello,
è arrivato il camion ristretto

Mentre in Europa si discute dei maxi camion con alcuni Stati che hanno già detto no al loro passaggio dalle proprie strade, c’è chi scommette su un automezzo “ristretto”. Chi l’ha visto girare per strada l’ha subito notato e si è chiesto da dove venisse quel camion che assomiglia a un giocattolino. Fuart 10, questo il nome del veicolo, è nato dall’idea di un trevigiano, ed è l’unico mezzo che consente un peso totale a terra di 10 tonnellate su una larghezza di soli 179 centimetri, in pratica quelli di un’utilitaria. Piccolo può essere bello, insomma anche nell’autotrasporto. Continua a leggere



Matteoli: “Gli aumenti dei pedaggi per la manutenzione delle strade”

Non si sono ancora placate le polemiche per gli aumenti dei pedaggi autostradali. Oggi, intanto, è arrivato l’annuncio da parte del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, sulla destinazione dei soldi in più che i cittadini, dal primo luglio, stanno sborsando ai caselli. “L’aumento dei pedaggi”, ha detto Matteoli a margine di un convegno a Bologna, “non va ai concessionari ma all’Anas. Ma non perché Anas debba prendere più soldi, ma perché lo Stato, in un momento di scarsità di risorse, doveva finanziare Anas per la manutenzione delle strade e non era in condizioni di farlo”. Continua a leggere



“Confindustria vuole la sicurezza sulle strade, ma solo a parole”

“Un importante e significativo passo sulla strada che potrà evitare alle imprese di autotrasporto di dover essere assoggettate a procedure che ne complicano l’attività”. Così Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato la sottoscrizione, dopo sei mesi di intense trattative, dell’accordo tra il Governo e le associazioni di categoria in materia di  tempi di pagamento e di carico e scarico, gestione dei pallets, corresponsabilità dei committenti e dei vettori per la violazione delle regole di sicurezza, regolarità contributiva dei vettori e costi minimi per la sicurezza e la regolarità del mercato. Continua a leggere



Rc auto, in Italia costa il doppio rispetto a Germania e Francia

In Italia l’assicurazione dell’auto costa praticamente il doppio rispetto a Germania, Francia e Spagna. Se nel nostro Paese si spendono per l’Rc auto mediamente 407 euro, in Francia ne bastano 172, in Germania 222 e in Spagna 229. I dati in questione sono stati diffusi dal presidente dell’Isvap (l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), Giancarlo Giannini, che ha messo in evidenza anche un altro neo: in Italia, nel periodo 2002-2009 l’incremento del prezzo dell’Rc auto è stato “quasi triplo, il 17,9 per cento contro il 7,1 per cento della media europea”. Continua a leggere



I Comuni si lamentano: due mesi
per fare le multe sono troppo pochi

Due mesi per fare le multe, altrimenti saranno nulle e non dovremo pagarle. È uno dei provvedimenti contenuti nel disegno di legge di riforma del Codice della strada approvato due settimane fa dal Senato. Una misura che non piace affatto all’Anci, l’associazione che riunisce i Comuni italiani. Il termine di 60 giorni “è assolutamente irrisorio per ottemperare a a tutti gli adempimenti che il procedimento sanzionatorio amministrativo attualmente richiede ed impone”. Ed è per questo che i Comuni chiedono di portare il termine per la notifica dei verbali di accertamento delle multe non contestate immediatamente a 120 giorni. La richiesta è contenuta in una lettera inviata dal vicepresidente dell’Anci con delega alla sicurezza urbana, Flavio Zanonato (sindaco di Padova), a Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti della Camera. Continua a leggere



Fercargo: “Perché si finanzia
solo un operatore delle ferrovie?”

Se siamo in un mercato liberalizzato, perché dare il via a finanziamenti per una sola società che opera nel settore? È la domanda che si pone Giacomo Di Patrizi, presidente di Fercargo, associazione che rappresenta le imprese ferroviarie private di trasporto merci operanti in Italia. Il fatto che ha generato la polemica nasce successivamente alla decisione della commissione Trasporti della Camera di dare il via a un progetto di legge che prevede un finanziamento di almeno 300 milioni di euro all’anno, per i prossimi 15 anni, destinato a Trenitalia. Continua a leggere



Parte Uirnet, la logistica
capace di tagliare i percorsi dei tir

Dal 19 maggio il primo prototipo di attività del “Sistema Nazionale degli Interporti”, meglio conosciuto come piattaforma logistica Uirnet, sarà testato in modo operativo. Il suo obiettivo primario è quello dell’ottimizzazione del trasporto stradale, attraverso la riduzione di almeno 5 punti percentuali dei chilometri percorsi dai mezzi pesanti su strade e autostrade italiane. In termini numerici, relativi al traffico merci, si tratta di almeno 3,8 milioni di chilometri, con risparmi stimati per almeno 1,5 miliardi di euro e un effetto positivo in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera di Co2 pari a 4,7 milioni di tonnellate. Continua a leggere



Il maltempo fa esondare il Lago
di Como: ora si contano i danni

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=IBs3U-c3z5I[/youtube] Le grandi piogge hanno creato danni gravi al Nord Italia. Come mostra il video girato da Gisella, giovedì è esondato il Lago di Como, proprio nella zona della città capoluogo. Il bacino lariano, a forma di ipsilon rovesciata, ha come principale affluente il fiume Adda, che esce dal ramo di Lecco, mentre il ramo comasco è chiuso. Proprio la città di Como, così, quando il livello del lago si alza, deve pagare le conseguenze maggiori. Nelle immagini la situazione di piazza Cavour sul lungolago, dove il traffico è stato ridotto da tre a una sola corsia. Deviati tutti i… Continua a leggere


Paroli: troppa burocrazia ostacola il percorso delle infrastrutture

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=naPY6eGQAKY[/youtube]

In Italia la troppa burocrazia blocca le grandi opere, le infrastrutture che potrebbero essere realizzate in pochi anni e invece si portano a termine spesso dopo decenni. Ma la burocrazia non è solo “figlia” della macchina politica: molte responsabilità sono anche da addebitare ai comitati sorti sul territorio o alle conferenze di servizi che non vanno allo scopo del loro essere. Parola di Adriano Paroli, parlamentare del Pdl e sindaco di Brescia, città che ha messo in cantiere numerose opere viarie.

Salerno-Reggio Calabria, botta
e risposta tra l’Espresso e l’Anas

“Salerno-Reggio Calabria, il perché di un flop”: non è stato certo tenero il giornalista dell’Espresso Gianfrancesco Turano nel descrivere tutti i problemi, quelli veri e quelli presunti, dell’autostrada A3. “Cristo si è fermato a Eboli”, scrive l’Espresso, “gli automobilisti arrivano qualche chilometro più a Sud”. La Salerno-Reggio Calabria non è certo il fiore all’occhiello della rete autostradale nazionale. Secondo gli esperti interpellati dal settimanale, l’infrastruttura verrà conclusa non nel 2013, bensì nel 2016, anzi secondo i più pessimisti addirittura nel 2020, tra dieci anni, insomma. “Altri dieci anni di code, di morti in strada e nei cantieri”, attacca l’Espresso.  Continua a leggere



Pasqua: 4 milioni sulle strade, attenzione agli pneumatici

Saranno circa 6 milioni gli italiani che faranno un viaggio durante le vacanze di Pasqua. La stragrande maggioranza dei partenti (il 69 per cento, 4.140.000 persone) sceglierà l’automobile per raggiungere la destinazione scelta. I dati derivano da un’elaborazione di Federpneus basata su una ricerca dell’Osservatorio Amadeus (centro studi sul turismo in Italia). Oltre all’auto, gli italiani si muoveranno con il treno (19 per cento) e l’aereo (12 per cento). Dallo studio emerge anche che le vacanze degli italiani, in occasione della prossima Pasqua, saranno brevi (spostamenti in giornata e un pernottamento) nell’82 per cento dei casi. Nel restante 18 per cento i viaggiatori effettueranno due o più pernottamenti prolungando il week end festivo. Le mete più richieste saranno la Liguria, la Toscana, la Sicilia, la Campania e la Sardegna, oltre alle classiche città d’arte. Continua a leggere



Si parte, dall’Aci tutti i consigli
per un viaggio senza sorprese

Cinquemila uomini specializzati nell’assistenza tecnica ai viaggiatori, 3.000 mezzi di soccorso e 1.000 centri operativi. Sono i numeri della “task force” che l’Aci ha predisposto per assistere gli automobilisti italiani e stranieri che si sposteranno sulle strade in occasione delle vacanze di Pasqua. Un piano d’assistenza straordinario che può essere richiesto, 24 ore su 24, al numero 803.116 (800.116.800 per gli automobilisti stranieri dotati di cellulare estero). Continua a leggere



Autotrasporto: le imprese sono
in calo, ma i mezzi crescono

Più camion sulle strade, ma con meno aziende. L’autotrasporto italiano sembra aver imboccato la strada europea che vuole un numero minore di imprese, ma con più mezzi e la scomparsa o quantomeno la riduzione del fenomeno dei padroncini. Non con la scomparsa degli stessi padroncini, bensì con la loro aggregazione all’interno di cooperative e consorzi per rispondere meglio alle necessità delle nuove sfide del mercato. Parimenti si manifestano fenomeni di aggregazione e fusione di attività anche da parte di imprese o gruppi di maggiori dimensioni dell’autotrasporto, che scelgono di rafforzare i propri assetti organizzativi e la propria competitività per assicurare qualità e nuovi servizi ai propri clienti. Continua a leggere



Gestione della mobilità sostenibile, l’Aci promuove un master a Roma

Formare figure professionali in grado di gestire progetti di mobilità sostenibile, con competenze ancorate a più ambiti disciplinari: dall’ambiente alla tecnologia, dall’economia ai sistemi giuridici, dal territorio alla comunicazione. Questo l’obiettivo del master in gestione della mobilità sostenibile, promosso dall’Aci e dall’Università La Sapienza di Roma, giunto alla quarta edizione. “Il nostro impegno è finalizzato alla diffusione di una nuova cultura della mobilità”, ha detto il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, alla presentazione, “che si traduca in uso più razionale e sostenibile dell’automobile”. Continua a leggere



Sicurezza stradale, i video
sono fondamentali per educare

Vedere delle immagini per capire quanto sia importante mantenere un comportamento corretto sulle strade. Immagini a volte forti, magari accompagnati da spiegazioni adeguate che possono far crescere la sensibilità verso la sicurezza stradale. In poche parole, un video per educare. L’idea nata da un progetto di collaborazione tra la Polizia stradale e il dipartimento di psicologia dell’Università Sapienza di Roma ed è stata presentata venerdì durante una conferenza stampa. Nell’incontro sono stati illustrati i risultati di una ricerca sull’efficacia dell’uso delle immagini di incidenti nella percezione dei pericoli legati alla circolazione stradale. Lo studio aveva l’obiettivo di fornire un orientamento, che avesse anche il carattere di scientificità, sul tipo di immagini utili a fini di educazione stradale. Continua a leggere