Adesso gli stessi manifestanti ammettono: “Non è uno sciopero dell’autotrasporto”

“Il 7 dicembre Stradafacendo ha pubblicato una notizia intitolata: “Uggè: Adesso nessuno può più parlare di uno sciopero dell’autotrasporto”. Evidentemente l’invito del signor Paolo Uggé è stato raccolto dagli stessi organizzatori dello sciopero visto che in Sicilia sono gli stessi promotori della protesta a precisare che non si tratta di una manifestazione del settore ma di uno sciopero generale”. A segnalare il curioso “caso” è un autotrasportatore della provincia di Catania che ha inviato in redazione un breve filmato, registrato col telefonino, in cui si vede una giovane rappresentante dei manifestanti  che distribuisce  dei volantini per strada. Continua a leggere



Slitta l’avvio del Sistri, il sistema entrerà in vigore da settembre

L’avvio del Sistri slitta al primo settembre. Le proteste degli addetti ai lavori, che hanno raccontato anche a Stradafacendo le loro difficoltà con il sistema di tracciabilità dei rifiuti, hanno portato a dei frutti concreti. Il Sistri non partirà il primo giugno, come era previsto, ma slitterà a dopo l’estate. Il primo settembre scatterà il via per i produttori di rifiuti con più di 500 dipendenti, per gli impianti di smaltimento, incenerimento, etc. (circa 5.000) e per i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa 10.000). Continua a leggere



Sardegna, contro il caro-traghetti salpano quelli della Regione

Ora è ufficiale. I primi traghetti della Regione Sardegna partiranno il 15 giugno. Lo ha confermato oggi l’assessore regionale dei Trasporti, Cristian Solinas, a margine dei lavori della Routes Europe 2011, in programma al Forte Village di Santa Margherita di Pula (Cagliari). Le prenotazioni si potranno effettuare dal 15 maggio e le rotte saranno quelle tra Civitavecchia e Olbia e tra Genova e Porto Torres. L’iniziativa della Regione è nata per contrastare il caro traghetti con prezzi praticamente raddoppiati rispetto allo scorso anno. Continua a leggere



Ponti di primavera, task-force dell’Anas per la sicurezza

Sono 1.250 gli addetti impiegati da Anas tra sorveglianza, pronto intervento, tecnici e sale operative e 700 i mezzi per la rete nazionale, 330 addetti e 85 mezzi soltanto per l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Una vera e propria task-force quella messa in campo dall’Anas per i tradizionali ponti di primavera del 1° maggio e del 2 giugno. Uomini e mezzi che dovranno garantire sicurezza e assistenza a chi viaggia. Continua a leggere



Il neopatentato può guidare quella macchina? La risposta è online

Il 10 febbraio scorso avevamo anticipato sul nostro superblog l’elenco delle auto che possono guidare anche i neopatentati, dopo la riforma del Codice della Strada (clicca qui per leggere l’articolo). Ora il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha attivato un servizio in più, un sistema di consultazione online attraverso la targa del veicolo, che consente di sapere se chi ha preso la patente dopo il 9 febbraio 2011 può guidare nel primo anno questa o quell’auto. Il sistema di controllo è molto semplice, basta avere un computer o uno smartphone con collegamento a Internet e collegarsi al sito www.ilportaledellautomobilista.it. Continua a leggere



«Le ragazze ombrello della
Moto Gp? Sono una mia creazione»

“Nel 1982 Alessio Sundas stava organizzando il cast di The look of the year, a Chianciano Terme. Proprio mentre la sfilata destava l’attenzione degli spettatori, scoppio’ un violento temporale. Le modelle dovettero prendere l’ombrello. Bastarono delle foto a quelle ragazze in bikini, che ora per proteggersi indossavano anche un ombrello a creare un’immagine così surreale e di grande effetto. Da quel giorno le foto scattate da Alessio Sundas hanno fatto il giro del mondo: in particolare le Umbrella Girls sono apparse vicino ai piloti di MotoGp. Continua a leggere



Giachino: «La tragedia di Trieste esige controlli su tutta la filiera»

L’hanno chiesto a gran voce gli autotrasportatori, l’hanno chiesto, anche attraverso Stradafacendo, molti lettori. Ora, la richiesta di controllare eventuali corresponsabilità dei soggetti della filiera del servizio di trasporto in merito all’incidente avvenuto domenica 6 febbraio (quando un conducente di origine ucraina  è entrato in autostrada contromano dal raccordo Sistiana-Trieste della A4 causando la morte di due persone, un uomo di 36 anni e la figlia di soli 17 mesi) è stata fatta propria anche dal sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino. Continua a leggere



Ponte dell’Epifania: dove e quando
è più alto il rischio di trovare code

Traffico non solo di vecchine che volano nei cieli su una scopa per la festa della Befana. Sull’intera rete del Gruppo Autostrade per l’Italia è infatti previsto un incremento notevole di veicoli per il ponte dell’Epifania sia in uscita dai grandi centri urbani (in molti hanno deciso di prolungare le vacanze fino a domenica 9) sia soprattutto per i rientri in città. Continua a leggere



Giachino: “La maximulta? Servirà
da lezione a tutti i camionisti”

La notizia della “stangata” inflitta dagli agenti della Polizia stradale di Ascoli Piceno al camionista romeno “colpevole” di non aver rispettato per quasi un mese le norme in materia di riposto alla guida, ha fatto il giro del mondo. E proprio grazie a questa sua diffusione, molti camionisti stranieri d’ora in poi staranno molto attenti a comportarsi, in Italia, come se fosse il Far West. Un risultato importantissimo che viene giustamente sottolineato in una lettera inviata alla redazione di Stradafacendo dal sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino. Ecco il testo. Continua a leggere



Giachino promuove il 2010:
”Per i trasporti un anno positivo”

Il 2010? “Finora, almeno per il mondo dei trasporti, è stato positivo”. È soddisfatto Bartolomeo Giachino, felice perché il 2010 ha portato novità positive, un nuovo Codice della strada e pace sociale. Un anno decisamente importante, che il sottosegretario ai Trasporti riesamina per i lettori di Stradafacendo: “Prima c’è stato l’accordo con l’autotrasporto che non solo ha evitato il blocco dei Tir, ma che ha anche permesso di garantire la pace sociale fino al 31 dicembre 2011”. Continua a leggere



“I camion viaggiano carichi di reati e bugie. E nessuno vede nulla?”

“Mi chiamo Adriano Marracino, ho 49 anni è sono disoccupato da gennaio 2009, svolgo (o meglio, svolgevo…) la professione di autista di mezzi pesanti e mai prima avevo avuto problemi di lavoro”. Comincia così la lettera che un autotrasportatore di San Severo, in provincia di Foggia, ha inviato alla redazione di Stradafacendo e, per conoscenza, al direttore del Tg Com Paolo Liguori. Continua a leggere



Soccorso in autostrada: guasto o incidente, chi può intervenire?

Questa rubrica, curata dai legali dello studio legale Callipari di Verona, è a disposizione di tutti coloro che hanno un problema da risolvere legato al mondo del trasporto e della viabilità e desiderano ricevere un consiglio. Le domande vanno indirizzate alla redazione di Stradafacendo, all’indirizzo: baskerville@baskervillesrl.it

Domande

Ho visto che in passato un vostro legale (di Stradafacendo intendo) ha risposto a un quesito di un lettore. Posso rivolgersi anch’io una domanda? Come viene regolato il soccorso in autostrada? Chi può e chi non può intervenire? Sulla base di quali normative?
Federico

Com’è questa storia dell’Aci? Se mi capita un guasto in autostrada, non posso chiamare il mio meccanico di fiducia e farmi soccorrere dal suo carro attrezzi (come già successo su una normale strada provinciale?). Qualcuno delle associazioni che tutelano i consumatori può rispondermi? Grazie.
Luca

Non sono soddisfatto del fatto di essere obbligato a farmi assistere, in caso di incidente in autostrada, dal soccorso Aci anzichè da quello del mio centro di assistenza e di ricevere fatture di 7000 euro per interventi che altri servizi svolgerebbero a un settimo. È una cosa assurda. Un furto legalizzato derivante da accordi della lobbie delle assicurazioni. E come al solito a farne le spese sono i trasportatori.
Alberto

Risposta
Il soccorso stradale è attualmente disciplinato dalla Direttiva 24 maggio 1999 del Ministero dei Lavori pubblici e dai singoli regolamenti interni adottati da ciascuna delle società concessionarie autostradali all’interno delle convenzioni stipulate con gli operatori autorizzati a fornire i servizi di soccorso. Continua a leggere



L’accusa: il maxi-ingorgo cinese
è provocato da camion abusivi

Anche Stradafacendo si è occupato nei giorni scorsi dell’enorme ingorgo (clicca qui per leggere l’articolo), che ha raggiunto i 100 chilometri di coda, in Cina. Una situazione decisamente critica che  sembra possa essere causata dal traffico illegale di camion carichi di carbone. Attualmente il serpentone di Tir e camion sull’autostrada 110 che collega Pechino al Tibet procede alla velocità di un chilometro all’ora. Continua a leggere



L’installatore: “Vi racconto cosa
mi è successo con le black box”

Come riportato nell’articolo apparso su Stradafacendo il 23 agosto, anche io ho avuto modo di riscontrare alcune problematiche in fase di installazione e attivazione delle prime black box Sistri. Avendo letto che tali problemi sono stati riscontrati anche da alcuni altri colleghi credo di fare una cosa utile riportandovi brevemente la mia esperienza e le informazioni che ho avuto dai tecnici intervenuti in assistenza. Innanzi tutto ho contattato il call center di Sistri al numero verde  800-065324 per avere supporto; l’operatore dopo una breve analisi del problema ha attivato il personale dell’assistenza tecnica che è arrivato nella mia officina il giorno dopo. Continua a leggere



Controesodo senza drammi, traffico intenso ma regolare

Il primo weekend di controesodo è passato. Nessuno ha visto le autostrade vuote come quella nella foto, ma la situazione non è stata per niente drammatica. Grande traffico ovunque, ma non si sono registrati i temuti blocchi con tanto di code chilometriche. Molto intenso, ma regolare, il traffico sulla Salerno-Reggio Calabria, anche a causa dei “cantieri inamovibili” che rallentano la circolazione. Purtroppo questo è il classico gatto che si morde la coda. Senza i cantieri, infatti, la A3 non diventerà mai un’autostrada. Quindi è forse meglio sopportare ancora mesi di disagi, se l’Anas manterrà le promesse sulla riqualificazione dell’importante arteria che collega il Centro al Sud Italia. Continua a leggere