Aci contrario al blocco del traffico: “Palliativo inutile e demagogico”

“I blocchi domenicali del traffico in nome della salvaguardia ambientale sono palliativi inutili e demagogici, bocciati da sette cittadini su 10”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Enrico Gelpi, in merito allo stop della circolazione annunciato in 80 città del Nord Italia per la giornata di domenica 28 febbraio. “Sappiamo tutti, sulla base dei dati scientifici anche del Ministero dell’Ambiente, quanto sia marginale l’incidenza delle emissioni degli autoveicoli sui livelli di smog”, ha continuato il presidente dell’Aci, “ma l’auto è il bersaglio più facile per le amministrazioni locali chiamate a far qualcosa contro l’inquinamento”. Continua a leggere



Blocco del traffico in 80 Comuni
Domenica 28 il Nord va a piedi

Alla fine la Moratti e Chiamparino, sindaci di Milano e Torino, li hanno convinti. Ben 80 Comuni di sette regioni del Nord Italia, oltre a Napoli e Firenze, bloccheranno il traffico dalle 9 alle 17 domenica 28 febbraio. La decisione è stata presa questa mattina all’unanimità nel corso della riunione tenuta a Palazzo Marino tra alcuni sindaci della Pianura Padana. Il Nord Italia è infatti l’area geografica maggiormente segnata dall’inquinamento da polveri sottili, le Pm10. I sindaci che hanno preso parte all’incontro provengono da Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino. Continua a leggere



Assogomma: “Contro lo smog
gonfiate gli pneumatici”

Lo smog non dà tregua e per contrastarlo sono in arrivo nuovi blocchi del traffico. Milano e Torino hanno già annunciato lo stop per domenica 28 febbraio. Misura che, sulla scia della proposta lanciata dai sindaci delle due città, potrebbe essere estesa a tutto il Nord. Ma proprio contro lo smog arriva un’altra proposta. È quella di Assogomma che, per ridurre le polveri sottili, lancia un’idea semplice da mettere in pratica: gonfiare le gomme delle auto. Continua a leggere



Brescia, un innovativo car sharing
combatterà l’inquinamento

Smog, traffico, inquinamento. Temi che in questo periodo sono strettamente d’attualità. Tra le diverse iniziative messe in campo contro l’inquinamento generato dal traffico sta destando particolare interesse una soluzione adottata a Brescia: un servizio di car sharing, utilizzabile tramite un abbonamento e con il pagamento dell’utilizzo del veicolo prescelto, calcolato in base al chilometraggio effettuato e al tempo di impiego del veicolo. Continua a leggere



Ora i filtri antiparticolato finiscono
in procura: “Sono dannosi”

Ora non sarebbero neppure efficaci contro lo smog. I Fap, filtri antiparticolato, che la Regione Lombardia sostiene con un contributo e fa adottare alle auto e ai camion diesel in transito dalla Lombardia come misura contro lo smog sono finiti sul banco degli imputati. “Anziché ridurre l’emissione delle polveri sottili”, scrive il quotidiano Repubblica, “potrebbero mettere in circolazione nanopolveri ancora più pericolose per la salute. È la tesi di un esposto inviato nei giorni scorsi in procura ai pm che indagano sullo smog, il procuratore aggiunto Nicola Cerrato e il sostituto procuratore Giulio Benedetti, titolari dell’inchiesta che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati del governatore Roberto Formigoni, del sindaco Letizia Moratti, del presidente della Provincia Guido Podestà e del suo predecessore Filippo Penati”. Continua a leggere



A Milano Ecopass anche per i diesel Euro 4, protestano gli artigiani

L’Ecopass lo devono pagare anche le auto diesel Euro 4 e i mezzi commerciali Euro 5 senza filtro antiparticolato, in teoria esenti per tutto il 2010. La decisione del vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato, è arrivata per cercare di contrastare il livello di inquinamento. Ma fino a quando dovranno pagare? Sul sito del Comune di Milano si legge “fino a nuova comunicazione”, di sicuro c’è che almeno oggi e domani i possessori di questi veicoli dovranno pagare per entrare nella Cerchia dei Bastioni. “Siamo in una situazione borderline”, ha detto De Corato, “e consiglio ai possessori di euro 4 senza filtro di aspettare a pagare, visto che c’è tempo anche nelle 24 ore successive al transito per saldare l’Ecopass”. Insomma, l’incertezza regna sovrana e le polemiche sono infuocate. Continua a leggere



Aria ripulita dal blocco e dal vento
Codacons: meglio le targhe alterne

Il vento è stato più forte del blocco totale del traffico e delle targhe alterne. Ma Milano senza auto è piaciuta molto ai milanesi. Proprio dove il sindaco Letizia Moratti aveva predisposto il blocco totale del traffico dalle 10 alle 18 di domenica scorsa dopo venti giorni consecutivi di sforamento delle Pm10, i livelli sono tornati sotto la soglia di guardia. I rilievi effettuati dell’Arpa hanno fatto segnare quote comprese tra i 35 e i 38 microgrammi a seconda delle aree di rilevazione. Lo stop alle auto ha fatto impennare l’utilizzo di metrò e di bici a noleggio. Secondo i numeri riferiti dal Comune gli utenti della metropolitana, sulle tre linee, sono stati 300mila, il 36 per cento in più della media della domenica, quando sono circa 220mila. Mentre sono state 1.650 le bici noleggiate contro le 400 che di solito vengono utilizzate la domenica. Segno evidente che le alternative all’auto, quando garantite, sono sfruttate. Continua a leggere



Smog alle stelle, politici indagati
per non aver bloccato il traffico

35 giorni: è questo il limite massimo di giorni all’anno in cui è permesso superare il limite di 50 microgrammi per metro cubo di polveri sottili, le famigerate Pm10. Non siamo messi bene, visto che solamente a gennaio ci sono città come Milano, Padova e Vicenza che lambiscono le 20 giornate di superamento. Intanto, impazza la polemica in tutto il Nord Italia sull’ennesima emergenza smog. Un’emergenza che ha già causato notevoli problemi, anche di natura giudiziaria. Il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, e l’ex sindaco di Firenze, Leonardo Dominici, andranno infatti a processo per non aver bloccato il traffico dal 2005 al 2007, sottovalutando, almeno secondo il pm di Firenze Giulio Monferini, l’allarme inquinamento. In Lombardia sono finiti sul registro degli indagati il presidente della Regione, Roberto Formigoni, l’ex presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati e l’attuale presidente, Guido Podestà, oltre al sindaco di Milano, Letizia Moratti. Continua a leggere



Uggè: “Facciamo entrare in centro meno camion e solo se ecologici”

“Smog alle stelle, livello degli inquinanti che per intere settimane di fila viene costantemente superato, aria sempre più sporca e salute dei cittadini sempre più a rischio. Puntualmente ogni inverno è la stessa cronaca: quella di un’emergenza inquinamento annunciata. E, puntualmente, ogni anno, inizia il valzer dei soliti scontri politici, delle solite proposte per i soliti, possibili rimedi: a partire dalla targhe alterne per proseguire ai divieti totali della circolazione passando attraverso il pagamento dell’ecopass. Senza cercare strade alternative. Eppure soluzioni diverse, intelligenti, efficaci, esistono”. Ne è assolutamente convinto Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, associazione che associa oltre 30mila imprese di autotrasporto, per un totale di oltre 110 mila mezzi pesanti che ogni giorno percorrono le strade italiane, comprese quelle cittadine, per consegnare le merci nei negozi, negli uffici, alle industrie e alle imprese artigiane…   Continua a leggere



Troppo smog, sulle autostrade svizzere il limite scende a 80 km/h

Clamorosa decisione del Dipartimento del territorio svizzero che, per fronteggiare lo smog, ha deciso di abbassare il limite di velocità da 120 a 80 km orari e di vietare il sorpasso ai mezzi pesanti. Tra l’altro, per viaggiare sulle autostrade svizzere è necessario pagare una “vignetta” annuale, così come avviene per esempio in Austria. Il provvedimento è stato preso anche sulla base delle previsioni di MeteoSvizzera, secondo cui le condizioni meteorologiche nei prossimi giorni non varieranno. Il Dipartimento del territorio ha quindi stabilito l’introduzione della limitazione di velocità a 80 km/h sulla tratta autostradale A2, Chiasso-Ponte Diga di Melide e il divieto di sorpasso sulle autostrade e semiautostrade per i veicoli pesanti.  Continua a leggere



Firenze, piste ciclabili sotto accusa:
servono manutenzione e incentivi

Firenze non è una città a misura di ciclista. Se ne sono accorti da tempo i cittadini che usano abitualmente la bicicletta per spostarsi e ora se ne è accorta anche la commissione ambiente del Comune, che vuole censire tutte le piste ciclabili cittadine. La decisione è giunta in seguito a un sopralluogo al quale ha partecipato anche l’assessore all’Ambiente Cristina Scaletti che si è detta “pronta a studiare tutti i percorsi e a coordinarsi con l’assessore alla Mobilità, Massimo Mattei”. Continua a leggere



Milano, l’Ecopass potrebbe essere
esteso alle auto Euro 3 e 4

Arriverà a settembre sul tavolo del sindaco di Milano, Letizia Moratti, il rapporto che l’Agenzia per la mobilità e l’ambiente sta stilando riguardo l’effetto Ecopass sul traffico cittadino. Quarantamila auto al giorno in meno dentro la Cerchia dei Bastioni e traffico ridotto del 50 per cento è l’obiettivo annunciato dall’amministrazione meneghina secondo quanto anticipato ieri dal Corriere della Sera.
Lo scenario descritto rientra nell’ipotesi più drastica: estendere l’applicazione del ticket alle auto di classe 2 (benzina Euro 3 e 4 e diesel Euro 4). La stima di Ama (Agenzia per la mobilità e l’ambiente) muove dall’analisi dell’oggi: a pagare il ticket è ormai poco più del 16 per cento del parco circolante. Se si applicasse la tariffa all’intera classe due risulterebbe invece «tassato» il 55 per cento dei veicoli in ingresso. Continua a leggere



Inquinamento, Victoria Beckham: «A Milano mi si rovina la pelle»

Altro che calo di ingressi di auto meno inquinanti in centro storico a Milano, blocco dei diesel Euro 2 in tutta l’area critica della Regione Lombardia. Il sindaco del capoluogo lombardo, Letizia Moratti, e il presidente del Pirellone, Roberto Formigoni, devono fare di più per abbattere i livelli di inquinamento nella metropoli del Nord Italia, altrimenti rischiano di perdere i personaggi del jet set. La critica sulla Milano inquinata è giunta infatti nientemeno che da Vicky Beckham: la Posh Spice si è lasciata andare in un’intervista raccolta dal Metropolitan Post che ha presto fatto il giro del mondo. Continua a leggere