Smog alle stelle, politici indagati
per non aver bloccato il traffico

35 giorni: è questo il limite massimo di giorni all’anno in cui è permesso superare il limite di 50 microgrammi per metro cubo di polveri sottili, le famigerate Pm10. Non siamo messi bene, visto che solamente a gennaio ci sono città come Milano, Padova e Vicenza che lambiscono le 20 giornate di superamento. Intanto, impazza la polemica in tutto il Nord Italia sull’ennesima emergenza smog. Un’emergenza che ha già causato notevoli problemi, anche di natura giudiziaria. Il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, e l’ex sindaco di Firenze, Leonardo Dominici, andranno infatti a processo per non aver bloccato il traffico dal 2005 al 2007, sottovalutando, almeno secondo il pm di Firenze Giulio Monferini, l’allarme inquinamento. In Lombardia sono finiti sul registro degli indagati il presidente della Regione, Roberto Formigoni, l’ex presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati e l’attuale presidente, Guido Podestà, oltre al sindaco di Milano, Letizia Moratti. Continua a leggere

Milano pensa all’ambiente, presentati tre autobus a idrogeno

Il trasporto pubblico milanese sta cambiando volto, con un occhio di particolare riguardo nei confronti dell’ambiente. Proprio ieri, in Piazza Duomo, Atm ha presentato tre autobus a idrogeno che dal 2011 saranno in servizio sulle strade di Milano. Si tratta di una sperimentazione, che durerà cinque anni, nell’ambito del progetto Chic (Clean Hydrogen In European Cities) cui partecipano anche Londra, Oslo, Aarau/San Gallo, Bolzano e Torino. Per Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, è “un’ulteriore e significativa tappa nel percorso di trasformazione del sistema di trasporto pubblico milanese e lombardo”. Continua a leggere

Filtri antiparticolato, la Lombardia stanzia altri 25 milioni di euro

Buone notizie per chi ha un veicolo commerciale un po’ datato. La giunta della Regione Lombardia, ossia la regione che si era dimostrata maggiormente restrittiva nei confronti dei mezzi inquinanti, ha deciso di rifinanziare con 25 milioni di euro il bando per l’installazione dei filtri antiparticolato (Fap) sui veicoli commerciali diesel. Lo prevede una delibera approvata su proposta dell’assessore alla Qualità dell’Ambiente, Massimo Ponzoni.
Con quest’ultimo stanziamento salgono a 45 milioni di euro i contributi destinati per rendere meno inquinanti i veicoli per il trasporto merci. Continua a leggere

Lombardia, nuovi fondi per filtri antiparticolato e rottamazioni

Automobilisti, artigiani e autotrasportatori lombardi possono tirare un sospiro di sollievo. Proprio alla vigilia del provvedimento (entrerà in vigore domani) che vieta la circolazione in mezza Lombardia dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 ai mezzi Euro 0 a benzina e diesel ed Euro 1 ed Euro 2 diesel, ecco che la giunta regionale ha deciso di rafforzare gli incentivi per la sostituzione dei vecchi veicoli con mezzi a minori emissioni e per l’installazione dei filtri antiparticolato (Fap) sui veicoli commerciali. L’iniziativa è stata presentata ieri in conferenza stampa dal presidente Roberto Formigoni e dall’assessore alla Qualità dell’Ambiente, Massimo Ponzoni. Continua a leggere

Bossi: “Rendere il Po navigabile
per il trasporto delle merci”

“Portare le industrie della Lombardia al mare”: questa, in sintesi, l’idea esternata dal ministro per le Riforme Umberto Bossi nel corso di un sopralluogo svolto nella periferia di Milano, nell’area dove dovrebbe essere edificato il nuovo porto fluviale. Quella di utilizzare il grande fiume per il trasporto merci tra Milano e Venezia è un’idea tanto ambiziosa quanto antica. Risale infatti al 1917 il primo tentativo di utilizzare il Po per spostare le merci tra le due città. Ora è la volta di questo nuovo progetto, da 2,4 miliardi di euro: un’operazione niente affatto semplice, sia dal punto di vista lavorativo (ci vorranno almeno sei anni), sia da quello organizzativo. Basti pensare a quante amministrazioni regionali e locali dovranno essere coinvolte e ai vari aspetti paesaggistici e ambientalistici. Continua a leggere

Stop agli Euro2 in Lombardia,
la Fai: “Lo scenario è negativo”

Sette-otto anni di vita, per un autocarro, sono decisamente pochi. Soprattutto se i mezzi in questione sono stati impiegati per la distribuzione in ambito locale e hanno fatto pochi chilometri. Insomma, questi veicoli potrebbero ancora fare a lungo il loro dovere. Ma non in Lombardia. Dal prossimo 15 ottobre entrerà infatti in vigore un provvedimento della Regione che istituisce il divieto di circolazione per gli autocarri di tipo Euro2, esteso su tutto il territorio regionale (escluse le autostrade) e operativo tutti i giorni feriali dalle 7,30 alle 19,30. Continua a leggere

Lombardia, l’inquinamento a due
ruote si combatte con gli incentivi

Liberarsi del vecchio motorino ora conviene. Almeno per chi vive in Lombardia. La Regione guidata da Roberto Formigoni ha infatti deciso di aprire un bando da 3.230.000 euro per incentivare la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli e favorire l’acquisto di mezzi ecologici. I contributi vanno dai 200 ai 2.000 euro. Chi acquisterà un veicolo a benzina potrà usufruire di incentivi che variano da 200 a 400 euro, mentre chi sceglierà mezzi elettrici avrà uno sconto che varia da 400 ai 2.000 euro. Inoltre, è previsto un contributo di 80 euro da destinare a chi demolirà un ciclomotore o motociclo Euro 0 o Euro 1, anche senza acquistare un mezzo nuovo. Continua a leggere

Caro benzina, in Svizzera
il pieno costa 15 euro in meno

Le buone notizie sul fronte benzina arrivano dall’autostrada. Oggi all’area di servizio Casilina Ovest sulla A1, un litro di verde costa 1,255 euro al litro: un bel risparmio se confrontato all’1,350 euro di alcune pompe del Paese. Il caro-benzina continua comunque a tenere banco mentre i prezzi del petrolio al barile sono scesi sotto i 70 dollari (69,80 ieri, come si evince dal sito www.oil-price.net). E le associazioni dei consumatori parlano di un “inaccettabile meccanismo speculativo”, come lo hanno definito i responsabili di Federconsumatori e Adusbef parlando degli aumenti annunciati dall’Agip. Continua a leggere