Logistica, con la rete Sts
si ridurranno i tempi morti

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Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental Truck, spiega cos’è la rete Sts e come può favorire la crescita della logistica nel trasporto merci in Europa. “È il risultato di una partnership iniziata da Continental, che ha invitato alcune aziende leader del settore. È la prima rete in Europa dedicata al servizio di tutti i veicoli che si occupano della movimentazione logistica nei porti, negli aeroporti e nei grossi centri logistici. La rete Sts ridurrà i tempi morti e farà risparmiare molti soldi”.

Porti, presentato un emendamento per abbassare le tasse

C’è una boccata d’ossigeno per i porti italiani. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha infatti annunciato che “il governo ha presentato un emendamento al decreto milleproroghe per fronteggiare le difficoltà in cui si dibattono i porti italiani, con particolare riguardo a quelli che prevalentemente movimentano i container come Gioia Tauro, Taranto e Cagliari”. Continua a leggere



Vertice Italia-Israele: si è parlato
anche di porti, aerei e ferrovie

Porti, trasporto aereo e ferroviario. Sono questi i temi trattati nell’ambito del vertice Israele-Italia a Gerusalemme, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli (nella foto), e dal ministro dei Trasporti, Israel Katz. “Si è trattato”, ha dichiarato  Matteoli al termine del vertice, “di un lungo e proficuo incontro nel quale sono state toccate varie tematiche di comune interesse. Abbiamo discusso della cooperazione tra le portualità dei due Paesi, dei rapporti tra la Guardia Costiera e il costituendo Corpo israeliano”. Continua a leggere



Infrastrutture, firmata l’Intesa quadro con la Regione Toscana

Il Corridoio Tirrenico, il completamento della Grosseto-Fano, il raddoppio della Pontremolese. Sono solo alcune delle opere previste dall’Atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro (strumento della Legge Obiettivo) firmata a Palazzo Chigi da governo e Regione Toscana. A siglare l’intesa il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, e il presidente delle regione Toscana, Claudio Martini. Continua a leggere



Crisi economica in Friuli, il bilancio del settore trasporti è drammatico

Il Friuli Venezia Giulia sta pagando dazio a livello economico per l’abbattimento dei confini. Secondo un articolo pubblicato venerdì dal “Gazzettino” è il Goriziano il territorio maggiormente penalizzato. “All’ultimo censimento dell’industria e servizi”, scrive il Gazzettino, “il settore dell’autotrasporto, spedizionieri e logistica assorbiva oltre 16.500 addetti in tutta la regione, pari all’8 per cento del totale degli occupati nel terziario, con un aumento del 37 per cento rispetto a 10 anni prima. Tra le categorie economiche che già negli anni Novanta hanno perso maggiormente importanza in termini occupazionali in Fvg, ci sono, oggi, gli intermediari dei trasporti (-37,4 per cento, 259 occupati in meno) e le attività di movimento merci relative a trasporti marittimi (-60 per cento, 826 addetti in meno)”. Continua a leggere



Il Friuli Venezia Giulia alle Fs:
“Fate presto con il Corridoio 5”

”Col Corridoio 5 arriveremo senz’altro a Trieste e possiamo già contare su una buona Pontebbana, verso Tarvisio”. Lo ha detto il presidente delle Ferrovie dello Stato, Innocenzo Cipolletta, a un convegno della Fondazione Nordest a Mestre. Il Corridoio 5 è l’arteria a rete multimodale che appartiene a uno dei grandi assi ferroviari e autostradali che l’Unione Europea si è impegnata a realizzare e connetterà Lisbona a Kiev. L’Italia avrà un ruolo strategico rispetto al processo di integrazione verso quei Paesi dell’Est. Continua a leggere



Sciopero nei porti, sotto Natale
non partiranno le merci

Sciopero di 24 ore in tutti i porti italiani venerdì 18 dicembre e conseguenti disagi per chi deve muoversi o muovere merci a ridosso del Natale. La comunicazione dell’agitazione è stata data in una nota congiunta da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti a livello nazionale. I sindacati confederali protestano contro alcune direttive previste nella riforma portuale in discussione proprio in questi giorni in Senato. Continua a leggere



I porti del Friuli Venezia Giulia
devono lavorare insieme

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Fare sistema, superando le gelosie e lavorando insieme per ottenere risulati migliori. È questo il pensiero di Mauro Viti, segretario di Fai Conftrasporto Friuli Venezia Giulia, sulla situazione dei porti di Trieste, Monfalcone e San Giorgio di Nogaro. Scali che in termine di traffico sono stati superati dalla vicina Capodistria.

Alla Sicilia non serve solo
il Ponte sullo Stretto di Messina

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Non solo il nuovo Ponte sullo Stretto, ma anche nuovi porti e, soprattutto, nuove infrastrutture. Di questo ha bisogno la Sicilia. Parola di Giovanni Agrillo, consigliere provinciale di Fai Conftrasporto di Catania.

Merci in nave, da giugno una linea
tra Venezia e Alessandria d’Egitto

Entrerà in funzione a giugno 2010 una linea marittima di collegamento diretto tra i porti di Venezia e Alessandria in Egitto, per il trasporto sia di merci, sia di passeggeri. La nuova linea è il risultato delle recenti missioni della rappresentanza del porto veneziano in Egitto. L’accordo, firmato dal presidente dell’Autorità Portuale di Venezia, Paolo Costa, e dal direttore del Settore Marittimo egiziano, Toufik Abou-Gendyah, fissa le relazioni bilaterali e di cooperazione tra le due importanti strutture portuali del bacino mediterraneo, con l’obiettivo di incrementare e migliorare il traffico commerciale tra i due Paesi, soprattutto nel settore ortofrutta. Continua a leggere



Tirreno-Brennero, così cambierà
il trasporto su strada e ferrovia

L’Unione Europea ha archiviato la procedura d’infrazione sollevata nello svolgimento della gara d’appalto dell’importante arteria autostradale che collegherà Parma (nel comune di Fontevivo) a Nogarole Rocca, proseguendo l’attuale tracciato della A15 La Spezia-Parma. È un’importantissima notizia attesa dagli automobilisti e dai conducenti di camion che così potranno collegarsi dal Tirreno direttamente alla A22 (l’autostrada del Brennero) senza transitare dal tratto trafficatissimo della A1 Parma-Modena e viceversa. Continua a leggere



Organizzazione del trasporto,
la Sicilia che fa scuola

Il sistema di trasporti in Sicilia non produce solamente esempi negativi. La regione, sicuramente tra le più arretrate d’Italia dal punto di vista delle infrastrutture, si è aggiudicata recentemente un riconoscimento per l’organizzazione dei diversi modi di muovere le merci e le persone. Si tratta della seconda edizione del Customer Success Award, categoria Pubbliche amministrazioni, indetto dalla multinazionale dell’elettronica Oracle come riconoscimento alle organizzazioni italiane pubbliche o private che, a partire dal 2007, hanno realizzato i progetti più innovativi affidandosi alla tecnologia informatica dell’azienda. Continua a leggere



Italia-Spagna, firmato l’accordo
per le Autostrade del Mare

Nuova linfa per le Autostrade del Mare. Italia e Spagna hanno infatto deciso di puntare su questo sistema di collegamento che permetterà di trasferire sulle navi una quota significativa di traffico merci. Durante il vertice italo-spagnolo che si è svolto a La Maddalena, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano, Altero Matteoli, e il suo omologo spagnolo, Josè Blanco Lopez, hanno infatti firmato un accordo per implementare le cosiddette Autostrade del Mare tra i due Paesi. L’obiettivo prefissato dai due ministri è di garantire il trasferimento dal trasporto terrestre a quello via mare di circa 400mila Tir nel prossimo biennio. Continua a leggere



“Cambiano i Governi, ma la politica contro la mobilità delle merci no…”

Malgrado gli sforzi di tutti gli operatori delle varie modalità di trasporto per ricercare competitività e riduzione di costi, continuiamo ad assistere a una azione comune di vari attori, comunque legati alla politica, per impedire la ripresa delle attività economiche italiane.
Infatti, mentre tutti gli stati del Maghreb, Marocco, Algeria e Tunisia, stanno investendo enormi risorse per la costruzione di grandi porti commerciali, che presto cancelleranno i nostri da ogni classifica internazionale, in Italia cosa facciamo? Aumentiamo le tasse di ancoraggio. Continua a leggere



Uggé: Palenzona ha ragione,
i porti non possono attendere

«L’analisi che Fabrizio Palenzona (nella foto) ha fatto ieri sul sistema portuale del nostro Paese è appropriata». Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto commenta così l’articolo scritto da Palenzona sul Sole 24 Ore. «La conoscenza e la competenza dei sistemi di trasporto non gli fanno certamente difetto», continua Uggè. «Renderò noto un fatto conosciuto da pochi, anche perché Palenzona ha evitato, fino a oggi, qualsiasi forma di smentita nei confronti di chi si è autodefinito padre del Patto della logistica. Questo conferma quanto la lucidità e la lungimiranza appartengano al vice presidente Agens. Continua a leggere