Pensionato piemontese muore in auto. Dopo lo sfratto era diventata la sua casa

Abbiamo scritto di recente di una famiglia lombarda costretta a vivere nella propria auto in seguito allo sfratto dall’appartamento che occupava (clicca qui per leggere). La storia che raccontiamo oggi è se si vuole ancora più triste. Riguarda infatti un pensionato piemontese, Silvio Garino, 65 anni, trovato morto all’interno della sua utilitaria da tempo ferma in un parcheggio. L’epilogo è avvenuto l’altra notte a Lanzano Torinese.

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“Tagliare le accise”: lo chiedono consumatori e distributori

Con il prezzo dei carburanti alle stelle (anche oggi i listini sono stati ritoccati verso l’alto) si alza a gran voce la richiesta al governo di tagliare le accise. “È indispensabile mettere mano alla leva fiscale per ridurre la pressione del prezzo dei carburanti”, hanno affermato Luca Squeri, presidente della Figisc, e Stefano Cantarelli, presidente dell’Anisa, le associazioni che raggruppano i gestori, rispettivamente, degli impianti di distribuzione della rete stradale e della rete autostradale, aderenti a Confcommercio. Continua a leggere



Rc Auto, solo otto italiani su 100 vogliono anche la tutela legale

Solamente otto italiani su 100 scelgono, al momento di stipulare un’assicurazione auto, di avvalersi anche della tutela legale. È quanto emerge da un’analisi effettuata da Assicurazione.it, comparatore leader nel mercato Rc auto e moto che ha  analizzato oltre un milione e mezzo di preventivi richiesti negli ultimi sei mesi. Le categorie professionali che tengono maggiormente a tutelarsi sono quelle che soffrirebbero di più nel gestire autonomamente controversie legali. Al primo posto ci sono infatti i pensionati (8,95 per cento), seguiti da impiegati (8,43 per cento), casalinghe (8,28 per cento) e agenti di commercio (8,21 per cento). Continua a leggere



“Preferenze in casa di riposo”, vecchietto riga l’auto all’infermiera

Uno dei vandalismi più odiosi con cui milioni di italiani hanno dovuto fare i conti nel corso della propria vita è trovarsi la carrozzeria dell’auto rigata con un chiodo, una chiave, una moneta… Un’infermiera di Chiampo, in provincia di Vicenza, di righe sull’utilitaria ne aveva subite veramente tante nell’estate del 2009. La giovane e avvenente donna, di origini moldave, parcheggiava sempre la sua Lancia Y davanti alla casa di riposo in cui lavorava. La donna dopo la seconda volta aveva sporto denuncia ai carabinieri contro ignoti. Continua a leggere



Piacenza, pensionato in Porsche fa 4 km contromano sulla tangenziale

Lo scorso luglio il deputato del Pdl, Mario Valducci, presidente della commissione Trasporti della Camera, aveva proposto un’età limite oltre la quale non è più possibile mettersi al volante. «Potrebbe essere di 80 o 85 anni», aveva suggerito Valducci. La proposta era caduta nel vuoto, anche se come è noto, con la riforma del Codice della strada la patente per gli anziani ha una durata inferiore e sono necessari particolari esami medici. Non sappiamo cosa pensi però ora Valducci di quel pensionato che lunedì mattina ha percorso circa quattro chilometri contromano sulla tangenziale di Piacenza a bordo di una Porsche fiammante. Continua a leggere



Minicar sotto accusa: pericolose
e poco stabili sul bagnato

La polemica sulle minicar e sulla loro pericolosità era già esplosa ad aprile, quando persero la vita due persone in pochi giorni. Ora, sei mesi dopo, le macchinine finiscono sotto la lente della Procura capitolina. Il tribunale romano ha infatti ordinato una perizia per valutare se lo standard di sicurezza è molto al di sotto di quello richiesto per le normali automobili. Le minicar si sono infatti dimostrate poco stabili, soprattutto sul bagnato. Sono inoltre sprovviste di airbag, hanno una frenata spesso insufficiente e soprattutto un abitacolo poco protetto dove trovano posto il conducente e un passeggero. Le prime perizie sui rottami delle “macchinine” sembrano confermare la tesi della scarsa sicurezza. “È assurdo”, denuncia Altroconsumo, “che queste macchinine siano guidate da giovanissimi inesperti e, ancor di più, che non sia necessaria una vera patente per guidarle (ma solo il patentino)”. Continua a leggere



Dal 28 giugno il via ai collegamenti veloci nello Stretto di Messina

Partiranno il prossimo 28 giugno i collegamenti veloci nello Stretto di Messina. La cosiddetta metropolitana del mare effettuerà 13 corse al giorno di andata e ritorno tra Messina e Reggio Calabria, 12 corse tra Messina e Villa San Giovanni e 5 corse tra Messina e l’aeroporto dello Stretto. L’accordo è stato siglato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra il dicastero e i sindaci di Messina, Giuseppe Buzzanca, di Villa San Giovanni, Rocco La Valle, l’assessore Amedeo Canale di Reggio Calabria e l’Ati (Rfi – Ustica Lines) che si è aggiudicata il servizio. Sono previste tariffe ridotte in favore dei pendolari (studenti, lavoratori e pensionati) che potranno usufruire di un abbonamento mensile al costo di 40 euro. Continua a leggere



Nuova patente, bruciati 58 milioni di punti. I ventenni i più colpiti

Entrata in vigore il 1° luglio 2003, la nuova patente di guida con il sistema di bonus a scalare è costata agli italiani oltre 58 milioni di punti (per l’esattezza 58.467.823). “Se si considera che il totale, aggiornato dal ministero dei Trasporti al 31 dicembre 2009 va spalmato su 35.606.242 patenti attive”, si legge sul quotidiano economico Italia Oggi, “si può arrivare a dire che a ogni patentato sono stati prelevati 1,642 punti di media. Non ci sembra che si possa parlare proprio di una strage”. Continua a leggere



Il boom delle minicar: in cinque anni raddoppiate le “macchinine”

Sarà per l’effetto della patente a punti, che ha appiedato numerosi italiani, o solo per una questione di moda che coinvolge in particolare i giovani benestanti, ma le “macchinine”, le minicar, sono raddoppiate in cinque anni (dal 2004 al 2009) passando, secondo quanto scrive oggi “Repubblica” da 40mila a 80mila.
Questi veicoli si possono guidare già a 14 anni e spesso vengono trasformati in piccoli bolidi, come ha denunciato a “Repubblica” Umberto Guidoni, segretario generale della Fondazione Ania per la sicurezza stradale. Continua a leggere