Dopo le polemiche legate alla crescita dei prezzi delle Rc auto, di cui Stradafacendo ha già parlato (clicca qui per leggere l’articolo), la commissione Industria del Senato ha deciso di avviare un’indagine conoscitiva sul settore. A darne notizia è lo stesso presidente della commissione, Cesare Cursi, che ha ricordato come “negli ultimi 13 anni in Italia si è registrato un incremento del 131 per cento nel settore delle assicurazioni contro il 16,5 per cento della Francia, il 30 per cento della Germania, il 67 per cento della Spagna, il 78 per cento del Regno Unito e del 35,3 per cento della zona euro”. Continua a leggere
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Rc auto, un salasso tutto italiano
Da Strasburgo l’ok al regolamento ferroviario merci. Esulta il Pd
“Abbiamo conquistato un voto decisivo per lo sviluppo di un sistema europeo dei trasporti efficiente e sostenibile, fondamentale per l’Italia e in particolare per le infrastrutture del nord-est”. Con queste parole l’europarlamentare del Pd, Debora Serracchiani, membro della commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo ha commentato l’approvazione a larga maggioranza in assemblea plenaria a Strasburgo del regolamento relativo alla “Rete ferroviaria europea per un trasporto merci competitivo”. Continua a leggere
Niente più Iva sui pedaggi
al traforo del Gran San Bernardo
È stato finalmente ratificato l’accordo tra il Governo italiano e il Consiglio federale svizzero del 31 Ottobre 2006, per effetto del quale non sarà più dovuta l’Iva sui pedaggi pagati per il transito al traforo del Gran San Bernardo. Da tempo era stata sollevata la questione della diversità di trattamento tra gli utenti italiani, obbligati dal gennaio 2003 al versamento dell’imposta sul valore aggiunto sui pedaggi pagati per l’ingresso nel tunnel dal versante italiano, rispetto a quelli elvetici, esentati dal pagamento. Continua a leggere
Ecco le priorità di Moretti per
il trasporto ferroviario in Europa
L’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato e presidente delle Ferrovie Europee (Cer), Mauro Moretti è intervenuto, settimana scorsa, in un convegno organizzato proprio dal Cer a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo. Finanziare le infrastrutture ferroviarie per promuovere il treno come mezzo di trasporto più popolare e meno inquinante, corrispettivi per il servizio universale adeguati e omogenei tra i vari Paesi dell’Unione europea, creazione di un effettivo mercato unico ferroviario europeo, senza barriere e con stringenti clausole di reciprocità. Sono questi i tre punti lanciati da Mauro Moretti. Continua a leggere
Rc auto, in Italia costa il doppio rispetto a Germania e Francia
In Italia l’assicurazione dell’auto costa praticamente il doppio rispetto a Germania, Francia e Spagna. Se nel nostro Paese si spendono per l’Rc auto mediamente 407 euro, in Francia ne bastano 172, in Germania 222 e in Spagna 229. I dati in questione sono stati diffusi dal presidente dell’Isvap (l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), Giancarlo Giannini, che ha messo in evidenza anche un altro neo: in Italia, nel periodo 2002-2009 l’incremento del prezzo dell’Rc auto è stato “quasi triplo, il 17,9 per cento contro il 7,1 per cento della media europea”. Continua a leggere
Ibrida o elettrica, si fa sempre
più strada l’auto ecologica
Sempre più persone sono disposte ad acquistare auto ibride o elettriche, a patto che prestazioni, styling e comfort siano simili o superiori alle auto tradizionali e i costi di manutenzione non siano particolarmente alti. È quanto emerge da una recente ricerca svolta in alcuni Paesi, Italia compresa, proprio sull’interesse per i veicoli ecologici. Uno studio che ha rivelato come sia in costante crescita l’attenzione degli utenti verso gli autoveicoli ibridi o elettrici. Il report dell’Agenzia Accenture testimonia che ben il 43 per cento del campione intervistato ha esternato l’intenzione di dotarsi di un veicolo ecologico – ibrido o elettrico – nei prossimi due anni. Una percentuale che rappresenta la “media” dei valori risultanti dalle interviste effettuate, oltre che in Italia, anche in Germania, Francia, Stati Uniti e Canada. Continua a leggere
Infrastrutture e project financing,
la Germania vuole copiare l’Italia
Il completamento del Tunnel del Brennero, la cooperazione tra i porti italiani e tedeschi, il programma aerospaziale Galileo, il Cielo unico europeo, la cooperazione ferroviaria, la revisione delle reti Ten-T, la sicurezza stradale. Sono questi i temi trattati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e dal suo omologo tedesco, Peter Ramsauer, nel corso di un vertice che si è svolto a Roma. Nel corso dell’incontro, il ministro tedesco ha chiesto informazioni sul project financing, cui il governo italiano fa ricorso per la realizzazione di nuove autostrade, dicendosi molto interessato ad applicare il sistema finanziario in Germania. Continua a leggere
Autostrada ferroviaria alpina tra Italia e Francia, c’è l’ok di Parigi
Con il voto positivo del senato, il Parlamento francese ha dato il via libera all’autostrada ferroviaria alpina tra Italia e Francia. Dopo l’incidente nel tunnel del Monte Bianco, nel marzo 1999, i due Paesi avevano cercato di trovare delle alternative al trasporto su gomma e in occasione del summit di Torino del 2001 avevano deciso di lanciare un’autostrada ferroviaria alpina in aggiunta alla riapertura del tunnel. Continua a leggere
Autopromotec: In Italia l’88,3%
delle merci viaggia su gomma
In Spagna il 95,8 per cento delle merci viaggia su gomma. In Gran Bretagna la quota è dell’88,9 per cento, in Italia dell’88,3 per cento e in Francia dell’80,6 per cento. I dati emergono da un’elaborazione sui cinque maggiori Paesi europei condotta dall’Osservatorio Autopromotec su statistiche di Eurostat. Decisamente diverso il panorama tedesco: in Germania, infatti, le merci che viaggiano su gomma sono “solamente” il 65,4 per cento. In questo caso, secondo l’Osservatorio Autopromotec, incidono significativamente il trasporto ferroviario e fluviale, decisamente carenti in Italia. Continua a leggere
I risultati degli incentivi: in due anni quadruplicate le auto Euro 4
Magari non avrà portato dei grandi benefici per l’ambiente, ma gli incentivi hanno provocato un vero e proprio ricambio del parco circolante. In Italia, che è il secondo Paese in Europa per tasso di motorizzazione delle automobili (600 autovetture ogni mille abitanti nel 2006), si registra infatti una crescente diffusione di autovetture a emissioni più contenute, grazie soprattutto alle politiche di incentivazione della domanda di vetture nuove. Lo rileva l’Istat nel suo rapporto annuale, nel sottolineare che nel 2008 il tasso di motorizzazione delle autovetture Euro 4, pari a 173 per mille abitanti, è più che quadruplicato rispetto al 2006, mentre si è ridotto del 25 per cento quello delle auto più inquinanti (Euro 0,1 e 2). Continua a leggere
In Europa l’alcol causa quasi
la metà degli incidenti stradali
Quasi la metà degli incidenti stradali in Europa è imputabile all’alcol. La statistica – il dato varia dal 40 al 55 per cento a seconda del Paese – emerge dallo studio “La guida in stato di ebbrezza nel contesto internazionale”, presentato nel corso del terzo Forum delle Polizie locali, organizzato dall’Aci a Riva del Garda, in provincia di Trento. L’indagine fotografa chiaramente come l’alcol influisca in maniera significativa sull’incidentalità stradale. Quello di mettersi alla guida dopo aver bevuto è un comportamento tipicamente maschile. In tutta Europa, negli incidenti dovuti all’alcol, infatti, 9 conducenti su 10 sono uomini. Cresce la “quota rosa” che ha raggiunto l’11,6 per cento in Belgio e il 10,3 per cento in Italia (era 7 per cento e 7,2 per cento nel 2000). Negli altri Stati europei la crescita si assesta intorno ai due punti percentuali. Continua a leggere
Firmata una convenzione con
la Polizia, più sicurezza sull’A22
La scorsa settimana a Trento, nella sede della Autostrada del Brennero spa, è stata sottoscritta, prima in Italia, la convenzione tra il Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’Interno e l’Autostrada del Brennero, per definire e regolamentare l’attività di vigilanza e del servizio di Polizia stradale sull’A22 Modena-Brennero. L’accordo, della durata di quattro anni, è stato firmato su delega del capo della Polizia, da Oscar Fiorolli, direttore centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato, e da Paolo Duiella, presidente della Autostrada del Brennero spa. Molte le novità introdotte dalla nuova convenzione che consente di migliorare la visibilità delle pattuglie, di attivare controlli mirati del traffico anche con l’uso di tecnologie di controllo da remoto e di adozione di specifici piani per la riduzione degli incidenti. Continua a leggere
Giugiaro verso la Germania,
la Volkswagen disegna il futuro
Un altro fuoriclasse italiano se ne va in Germania. Non è un calciatore che vuole ripercorrere le orme di Luca Toni al Bayern di Monaco, ma è un disegnatore d’auto. E non uno qualunque. La Volkswagen acquisirà infatti il controllo dell’Italdesing, la storica carrozzeria di Giorgetto Giugiaro, l’uomo che nel 1974 ha creato la Golf, l’auto simbolo della casa tedesca. Le due società non hanno commentano la notizia che, secondo Automotive News Europe, sarà comunque ufficializzata già entro la prossima settimana. Continua a leggere
L’Unione petrolifera: basta cercare, la benzina si trova a prezzi inferiori
Anche in Italia è possibile trovare la benzina a un prezzo pari a quello degli altri Paesi europei. Basta cercarla. Il presidente dell’Unione petrolifera, Pasquale De Vita, ha risposto così alle polemiche legate agli ultimi rincari dei carburanti. “Cercate gli impianti dove la benzina costa come negli altri Paesi europei. In Italia ce ne sono migliaia. Trovate cartelli, prezzi scontati, vendite fatte in certi orari e in certe giornate. Basta guardare, chi vuole trova i prezzi del resto d’Europa”, ha detto De Vita. Continua a leggere
Auto, in Europa cala il mercato:
giù l’Italia, bene Belgio e Spagna
L’effetto incentivi sta definitivamente svanendo. Anche in Europa. Dopo che marzo aveva fatto segnare un calo in Italia, ma una crescita globale nel continente, il bilancio di aprile è decisamente diverso. Lo scorso mese, infatti, il mercato dell’auto nell’Europa a 27 ha fatto segnare, dopo dieci mesi positivi, una diminuzione del 7,4 per cento (1.134.701 unità). Lo ha comunicato l’Acea, l’associazione dei costruttori europei. Il motivo è semplice: sono finiti o sono ormai agli sgoccioli gli incentivi messi in campo dai diversi governi europei. Continua a leggere