L’Arpa: in Friuli ci sarà un aumento
dell’inquinamento da ozono

Allarme inquinamento in Friuli Venezia Giulia. A lanciarlo è il direttore tecnico scientifico dell’Arpa, Giorgio Matassi, nel corso della presentazione del Piano regionale di miglioramento della qualità dell’aria. “Nei prossimi anni dobbiamo aspettarci”, ha detto Matassi, “un incremento di inquinanti che saranno costituiti soprattutto dall’ozono, elemento di novità nello spettro delle sostanze nocive, che si distribuisce in modo pressoché generale in tutta la regione e per la riduzione del quale occorrerà operare sulle emissioni di tutti gli inquinanti organici generici”. Continua a leggere

Attraversamento dei valichi alpini,
al via il programma Monitraf

Controllare il traffico sulle principali direttrici alpine, con lo scopo di individuare soluzioni utili alla diminuzione dell’impatto del traffico stradale sull’ambiente. È questo l’obiettivo del programma comunitario Monitraf (Monitoraggio del traffico stradale nello spazio alpino e misure comuni), operativo dallo scorso 17 settembre, e che vede il primario coinvolgimento dei soggetti istituzionali rappresentativi le aree transalpine attraversate da quattro corridoi di transito: Brennero, Frejus, San Gottardo, Monte Bianco. Continua a leggere

Multe salate per i vettori stranieri
che non rispettano le regole

Rischiano fino a 15mila euro di multa i vettori stranieri che non rispetteranno la regola del cabotaggio. Una sanzione da pagare cash, altrimenti scatteranno il sequestro dei documenti e del mezzo. È questa una delle modifiche al Codice della strada già approvata dalla Camera e ora all’esame del Senato. Un provvedimento voluto fortemente da Confartigianato Trasporti, che sabato a Udine si è riunita in un’assemblea nazionale. Le modifiche al Codice della strada prevedono anche multe più salate del 20-30 per cento per chi non rispetta le regole in vigore in Italia sui carichi, sulle ore di guida e sulla velocità.
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Friuli Venezia Giulia – Locanda goriziana “Da Fabio”, Gorizia

Locanda goriziana “Da Fabio”
Località Vallone dell’Acqua, 1/a
34170 Gorizia GO
Tel. 0481-531166

Chiuso: lunedì sera e sabato a pranzo
Prezzo medio: 20 euro
Accetta tutte le carte di credito

A un passo dal fiume Isonzo e dalla Slovenia, la locanda “Da Fabio” nella fresca località Vallone dell’Acqua è un tipico ristorante goriziano. Da segnalare tra le specialità i cjalzons (piatto tipico con spinaci, uova, pane, cioccolato e uvetta), risotti a tutti i sapori, gnocchi di zucca, tagliata di manzo argentino, costata di toro, insalatina tiepida con petto d’oca affumicato, tiramisù, panna cotta con salsa di caramello, mille foglie alla crema chantilly. Il locale, servito da un parcheggio capiente per auto, camion e pullman, ha pure un giardino con parco giochi per i bambini.

Udine, alla festa del vino friulano
è meglio andare in autobus

Udine è pronta ad accogliere la XV edizione di Friuli Doc, che dal 17 al 20 settembre 2009, trasformerà le piazze e le vie del centro cittadino in una vetrina dei sapori e delle tradizioni del Friuli Venezia Giulia. Buona cucina e buon vino invogliano spesso a esagerare e quindi, per evitare che i visitatori di Friuli Doc si mettano poi al volante con un tasso alcolico che non consenta loro di essere lucidi, ecco l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Udine. Due euro per acquistare un biglietto che consenta di viaggiare tutto il giorno su tutti i bus delle linee urbane udinesi della Saf in occasione dell’evento. Continua a leggere

Intermodale: il Friuli Venezia Giulia
sposta sul treno 44.500 Tir

La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha deliberato un contributo di 1,5 milioni di euro per avviare nuovi servizi intermodali dal porto di Trieste verso nodi logistici nazionali e internazionali. Il provvedimento, proposto dall’assessore alla Viabilità e ai Trasporti Riccardo Riccardi, permetterà di trasferire sul treno quasi 44.500 veicoli pesanti, diretti verso il Nord e Sud Italia, l’Austria e la Germania. Continua a leggere

Friuli, via la criminalità
organizzata dagli appalti stradali

L’Anas ha firmato in Prefettura a Trieste un protocollo d’intesa per la prevenzione di tentativi di infiltrazioni mafiosa negli appalti per le opere realizzate dalla società sulle strade del Friuli Venezia Giulia. Il documento, voluto dalle Prefetture territorialmente competenti del Friuli e sottoscritto dall’Anas, prevede procedure di scambio informativo tra l’Anas e le Prefetture per i controlli di legge sulle imprese che parteciperanno alle gare di appalto ai lavori. Sono previste, inoltre, apposite clausole di garanzia da inserire nei contratti con le imprese aggiudicatrici per garantire la trasparenza delle partecipazioni societarie, la conoscenza delle variazioni degli assetti societari e gli eventuali subappaltatori e/o subcontraenti. Continua a leggere