Avranno anche il problema di fare poco rumore e delle prestazioni al momento non paragonabili con i mezzi mossi da motore a scoppio, ma le grandi case automobilistiche sembrano credere nel futuro elettrico dell’auto. Due marchi come Renault e Smart tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012 presenteranno i primi modelli di vettura alimentati a batteria. “Certo, in questo settore i rinvii sono all’ordine del giorno ma una cosa è certa: il pubblico è già pronto ad accogliere queste vetturette a braccia aperte”, scrive il quotidiano Repubblica. Continua a leggere
Archivi tag: Francia
Navigazione articolo
Il futuro è delle auto elettriche?
Legambiente: “Nessuna deroga
per le emissioni dei furgoni”
Legambiente non ci sta. La richiesta che Francia, Germania e Italia hanno fatto alla Commissione Europea di alleggerire o ritardare i target d’efficienza dei carburanti per i nuovi veicoli commerciali leggeri – i furgoni – non piace affatto agli ambientalisti: “La politica di riduzione delle emissioni di CO2 non può evitare di coinvolgere il settore dei trasporti”, scrive in un comunicato stampa Legambiente, “né tanto meno fare sconti ai veicoli commerciali leggeri”. Continua a leggere
Così le Ferrovie dello Stato
“scaricano” le merci sulle strade
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=QUu3NSgNlgU[/youtube]
Mentre oltreconfine il presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, stanzia miliardi di euro per favorire il trasporto merci su rotaia, spostandole dalle strade, in Italia i responsabili delle Ferrovie dello Stato sembrano inspiegabilmente intenzionati a percorrere la strada inversa, aumentando indiscriminatamente i canoni per il trasporto su rotaia delle merci, comprese quelle pericolose, come denuncia Claudio Fraconti, vicepresidente nazionale di Fai e Asstri, l’Associazione Imprese Smaltimento Stoccaggio Trasporto Rifiuti.
Parigi pensa a una nuova
metropolitana per la periferia
Una moderna metropolitana che colleghi la periferia al cuore di Parigi: è questo il progetto voluto da Nicolas Sarkozy per rilanciare la capitale francese. Il presidente vuole trasformare la vasta area di Parigi in una “ville-monde”. “Si tratta di fare di Parigi un modello di metropoli duraturo con trasporti più efficienti e gradevoli, con un’economia più competitiva, una migliore qualità di vita, un influsso culturale più forte, più spazi verdi in città”, ha detto il portavoce del governo Sarkozy, Luc Chatel. Continua a leggere
Al via a Milano Transpotec 2.0
tra convegni, tecnologia e folklore
Una decina di convegni sulla sicurezza stradale, il presente e il futuro del trasporto in Italia e in Europa, oltre duecento espositori e tanto folklore con il Campionato italiano camionisti braccio di ferro e i giochi per bambini. Sono questi gli ingredienti della tre giorni di Transpotec 2.0, il Salone dell’Autotrasporto e dell’Innovazione Tecnologica che ha preso il via oggi a Milano, nel quartiere fieristico di Rho-Pero. Transpotec 2.0 si propone di sfruttare fino in fondo le opportunità del mercato, sia del veicolo commerciale nuovo sia d’occasione. Continua a leggere
Italia-Francia, c’è l’accordo
per trasferire su rotaia 100mila Tir
Saranno circa 100mila i Tir che attraverseranno le Alpi tra Italia e Francia non più su strada, ma su ferrovia. Il ministro dei Trasporti Altero Matteoli e il suo omologo francese Dominique Busserau hanno infatti raggiunto un accordo per sviluppare il traffico sull’autostrada ferroviaria che unisce l’interporto torinese di Orbassano e lo scalo francese di Bourgneuf-Aiton, vicino a Lione. Continua a leggere
Liguria, i politici si lamentano
per l’autostrada troppo rumorosa
La A10, autostrada dei Fiori, che collega Genova a Ventimiglia è troppo rumorosa. A lamentarsi sono direttamente le istituzioni locali e in particolare un consigliere regionale del centrodestra, Gino Garibaldi del Pdl (Forza Italia – Verso il Popolo della libertà), e un esponente dell’amministrazione comunale di Imperia. Per la conformazione del territorio ligure, con le Alpi che degradano verso il mare, l’autostrada corre infatti a ridosso dei centri abitati. Dalla Regione si chiede quindi l’installazione di pannelli fonoassorbenti in particolare tra Genova e Sestri Levante e tra Varazze e Loano, zone turistiche densamente popolate. A questa richiesta fa eco quella da Imperia. Continua a leggere
Incidenti stradali, l’Ania presenta
al Senato un pacchetto “sicurezza”
Sono distrazione, mancato rispetto dei limiti di velocità e abuso di alcol le principali cause degli incidenti che la Fondazione Ania ha indicato alla Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato. Nel corso dell’audizione, l’Ania ha anche presentato un pacchetto di misure per contenere l’incidentalità stradale. Sulle strade, in Italia, si continua a morire. I numeri sono quelli di un bollettino di guerra: 5.131 morti in un anno, 14 al giorno. Un record negativo che fa registrare in Italia il tasso di morti più alto d’Europa dopo la Polonia, con 500 vittime più della Francia, 1.300 più della Spagna, oltre 2.000 più del Regno Unito. Con questi numeri, che indicano una riduzione dei morti del 27,3 per cento dal 2000, l’Italia non raggiungerà l’obiettivo di dimezzare le vittime entro il 2010. Continua a leggere
In Italia ci si dimentica
di cambiare le gomme
In Italia sostituire gli pneumatici è un optional. Cambiare le gomme quando non possono garantire le prestazioni adeguate non è considerato importante. Il tema, decisamente preoccupante per la sicurezza stradale, è venuto alla luce grazie a uno studio del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati European Tyre and Rubber Manufacturers’ Association e Anfia. Dall’analisi emerge che nel nostro Paese l’indice di sostituzione degli pneumatici è inferiore agli standard europei. Un record negativo che l’Italia divide con Francia e Grecia. Ben diverso il comportamento degli automobilisti dei Paesi del Nord Europa, che cambiano pneumatici con maggiore frequenza. Continua a leggere
Attraversamento dei valichi alpini,
al via il programma Monitraf
Controllare il traffico sulle principali direttrici alpine, con lo scopo di individuare soluzioni utili alla diminuzione dell’impatto del traffico stradale sull’ambiente. È questo l’obiettivo del programma comunitario Monitraf (Monitoraggio del traffico stradale nello spazio alpino e misure comuni), operativo dallo scorso 17 settembre, e che vede il primario coinvolgimento dei soggetti istituzionali rappresentativi le aree transalpine attraversate da quattro corridoi di transito: Brennero, Frejus, San Gottardo, Monte Bianco. Continua a leggere
L’Ue spinge per eCall, il sistema
che chiama i soccorsi da solo
Sul tema della sicurezza l’Europa chiama. I singoli Paesi risponderanno? La Commissione Europea ha infatti lanciato un ultimo appello a tutti i Paesi dell’Unione affinché accelerino l’adozione volontaria di eCall, la nuova tecnologia di comunicazione a bordo degli autoveicoli che potrebbe permettere di salvare 2.500 vite all’anno. Come funziona eCall? Quando un’auto è coinvolta in un grave incidente, il sistema compone automaticamente il 112, il numero unico d’emergenza europeo, e comunica la posizione del veicolo al servizio d’emergenza più vicino. Continua a leggere
Inquinamento atmosferico:
scende in campo anche la musica
La musica può sensibilizzare i giovani verso il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica per i consumi di energia elettrica, i trasporti e la logistica. È questa la scommessa della Commissione Europea che ha avviato in collaborazione con MTV Networks International, “Play to Stop: Europe for Climate”: l’evento musicale per la sensibilizzazione sul cambiamento climatico. Il primo dei tre concerti si è tenuto il 20 agosto a Stoccolma. Continua a leggere
Zone 30, nei centri città
si circola quasi a passo d’uomo
Rientro con sorpresa nelle maggiori città italiane. Numerose giunte comunali stanno infatti approntando le cosiddette “Zone 30” ossia aree cittadine in cui il limite di velocità viene tassativamente abbassato dai canonici 50 all’ora ai 30. Una velocità che secondo gli amministratori tutela maggiormente pedoni e ciclisti, ma che mette anche a dura prova chi si muove per questioni di lavoro, dagli artigiani di servizi, ai rappresentanti, agli autotrasportatori (soprattutto quelli dell’ultimo miglio). Continua a leggere
Eurocombi, anche la Polonia
autorizza i test con i veicoli XXL
Sono già molti i Paesi dell’area europea che hanno dato la loro autorizzazione per l’effettuazione di test sull’utilizzo dei veicoli industriali “XXL”. Sono i cosiddetti Eurocombi, ossia veicoli che superano in lunghezza le dimensioni di quelli attualmente in circolazione, a vantaggio fondamentalmente della capacità di carico. A Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia, Paese nel quale l’Anfia sta sperimentando alcune soluzioni in collaborazione con alcune grandi imprese di trasporto, si è aggiunta ora anche la Polonia. Continua a leggere
Consumatori: «Rc auto aumentate
del 155 per cento in 15 anni»
«L’Italia, vero e proprio paradiso per cartelli, monopoli e oligopoli che hanno rafforzato il loro dominio negli ultimi 15 mesi favoriti da un governo Giano bifronte»: questa la denuncia di due associazioni dei consumatori, l’Adusbef e Federconsumatori, secondo le quali le maggiori stangate delle “finte liberalizzazioni” sono state registrate nel settore Rc Auto.
«In regime di prezzi amministrati ante 1994, gli assicurati obbligati a contrarre una polizza 15 anni fa pagavano una media di 361 euro (700mila lire)», spiegano in un comunicato, «costi che lievitavano a 868 euro nel 2006, con un rincaro del 140,5 per cento, per passare a 903 euro nel 2007 (+35 euro) e a 948 euro nel 2008 (+45 euro), a 995 nel 2009 (+ 47 euro), diversamente da altri Paesi UE, come Francia, Spagna, Germania, dove gli aumenti registrati negli stessi anni non hanno mai superato la soglia dell’86 per cento. I costi medi delle tariffe obbligatorie Rc auto in questi 15 anni (2004-2009) sono più che raddoppiati, passando da 391 euro del 2004 a 995 euro nel 2009, con una incidenza di valore di + ben 604 euro e una percentuale del + 155,1 per cento». Continua a leggere