Eccessiva la confisca dell’auto?
Giovanardi: “Un deterrente utile”

Decine di migliaia di vite umane valgono anche la confisca dell’auto. Con queste parole il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi (nella foto), ha commentato una delibera della provincia di Bolzano che definisce eccessiva la confisca dell’auto a chi guida sotto l’effetto di alcol e droga. “La confisca”, spiega Giovanardi, “è prevista solo nei casi più gravi. Si possono anche ritoccare le norme, ma io credo che sapere che c’è il rischio della confisca dell’automobile faccia da deterrente”. Continua a leggere



Sicilia penalizzata, Fai Catania chiede segnali concreti al Governo

Servono urgentemente controlli per il rispetto dei costi minimi di sicurezza e i tempi di pagamento. È quando chiede al Governo Fai Catania che ribadisce, tramite il suo presidente Angelo Ercolano, come le aziende di trasporto siciliane, già penalizzate dalla posizione geografica e dall’aumento dei costi navali e del carburante, abbiano bisogno di certezze per il 2011. “L’Ecobonus rappresenta un contributo irrinunciabile per poter sopravvivere, garantendo migliaia di posti di lavoro”, spiega Ercolano. “Il rispetto da parte del mondo del trasporto delle nuove giuste normative del codice stradale, che prevedono tempi di lavoro degli autisti definiti in modo rigoroso, deve avere da parte della committenza un’ottimizzazione dei tempi di carico degli automezzi così come previsto dalle ultime disposizioni di legge, soprattutto nelle piattaforme della grande distribuzione. Il mancato rispetto di queste regole determina una grande inefficienza del trasporto con un aumento insostenibile del costo che ricade solo sulle nostre aziende”. Continua a leggere



Più sicurezza sulle strade, boom
di vendite per le gomme invernali

Sono sempre di più gli italiani che con l’arrivo del freddo montano sulle proprie vetture pneumatici invernali. Se infatti nel 2000 queste gomme rappresentavano solamente il 3,9 per cento del totale degli pneumatici venduti, nel 2009 la percentuale è salita al 15,1 per cento. Un dato destinato a salire visto che ormai sono tantissimi gli italiani che si sono resi conto delle prestazioni di questi pneumatici, utili non solo quando c’è neve sulle strade, ma in tutta la stagione invernale. Queste gomme infatti garantiscono performance e sicurezza maggiore con temperature basse, asfalto umido o bagnato, mantenendo comunque buone prestazioni anche sull’asciutto. Continua a leggere



Aumentano i controlli sulle strade, diminuiscono incidenti e morti

Aumentano i controlli sulle strade, con più conducenti sottoposti all’alcoltest, e diminuiscono incidenti e vittime sulle strade. È questo il bilancio degli interventi del 2010 di Carabinieri e Polizia stradale. Controlli che hanno portato anche al ritiro di 84mila patenti e alla decurtazione di 4 milioni di punti. In netta crescita anche i controlli sul trasporto merci. Entrando nel dettaglio, gli incidenti rilevati da Polstrada e Carabinieri sono stati 104.437 (-5,7 per cento), con 2.444 morti (80 meno del 2009, -3,2 per cento) e 75.463 feriti (-6 per cento). Continua a leggere



Costi minini, ora la committenza
non può più fare finta di nulla

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Fatta la legge trovato l’inganno. In Italia spesso è così. Accade e accadrà anche per i costi minimi sulla sicurezza nell’autotrasporto che il committente deve pagare all’impresa? Secondo Natale Callipari, avvocato della Federazione autotrasportatori italiani, no…

Natale sulle strade, lo scorso anno morti aumentati del 20 per cento

Basta un momento per trasformare una festa in tragedia. Lo sa bene la Fondazione Ania che in occasione dell’esodo legato al Natale pone l’accento sul mancato rispetto delle regole, ma anche su distrazione, stanchezza e cattive condizioni meteo, tutte cause che possono provocare incidenti stradali. “Nell’esodo dello scorso anno il numero dei morti è aumentato del 20,6 per cento rispetto all’anno prima e gli automobilisti sanzionati per la velocità eccessiva sono cresciuti del 24 per cento”, spiega il presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, Sandro Salvati. Continua a leggere



L’Anas: “Disastro neve? La colpa
è tutta di chi viaggia senza catene”

“È tutta colpa di chi si mette in viaggio senza catene o pneumatici invernali”. Con questa semplice affermazione i vertici dell’Anas hanno scaricato ogni responsabilità dopo il disastro neve che ha visto intrappolati centinaia di automobilisti e autotrasportatori in particolare sulle autostrade della Toscana. Continua a leggere



Scende la spesa per l’acquisto
delle auto nuove: -10,3 per cento

Che il mercato dell’auto sia in calo è ormai noto. Il 2010 è stato particolarmente difficile, con dati costantemente in diminuzione. L’ultima statistica arriva dall’Unrae, l’associazione che riunisce i rappresentanti delle case estere in Italia, che parla di una diminuzione della spesa per l’acquisto dell’auto nuova del 10,3 per cento. Nel 2010, infatti, gli italiani hanno tirato fuori dal portafoglio 37,6 miliardi di euro contro i 41,9 miliardi del 2009. L’associazione stima anche un calo della spesa per l’acquisto di auto usate superiore al 2 per cento. Meno auto comprate e prezzi che non sono cresciuti sono i fattori che hanno portato a questi dati. Continua a leggere



Il nuovo Codice della strada, questo sconosciuto…

Gli automobilisti italiani sanno che c’è un nuovo Codice della strada, ma ignorano, completamente o quasi, i dettagli delle nuove norme. Da uno studio commissionato a Ipsos dalla Fondazione Ania per la sicurezza stradale emerge infatti che tre italiani su quattro (il 74 per cento) dichiarano di sapere che a luglio è entrato in vigore il nuovo Codice della strada, ma il 63 per cento degli intervistati ammette di avere una conoscenza nulla o scarsa delle nuove norme e solo il quattro per cento le conosce in modo approfondito. Ancora peggiore il quadro riferito ai neopatentati: in questo caso solamente il 57 per cento degli intervistati sa che c’è un nuovo Codice della strada. Continua a leggere



La strage di Lamezia, è giusto
che l’omicidio sia solo colposo?

Gli avevano ritirato la patente sette mesi fa per un sorpasso in curva che, solamente per un colpo di fortuna, non aveva provocato gli stessi drammatici danni che ha invece fatto ieri. Sette ciclisti uccisi a Lamezia Terme da una Mercedes lanciata a folle velocità da Chafik El Ketani, un marocchino di 21 anni, risultato alla guida sotto l’effetto di cannabis, a cui era appena stata ridata la patente. Una strage che ha sconvolto tutta Italia e che ha provocato numerose reazioni. “Dopo questa mattanza e con queste modalità assurde, dobbiamo avere il coraggio di rivedere e riscrivere il reato di omicidio colposo determinato da veicoli”, ha detto il senatore della Lega Nord, Sandro Mazzatorta. “Le procure di solito applicano il dolo eventuale, dunque non intenzionale, ma purtroppo la giurisprudenza è molto rigorosa e viene derubricato da omicidio doloso a omicidio colposo”. Continua a leggere



Dall’Ue stop all’impunità per
gli autisti indisciplinati all’estero

L’Unione europea mette un freno all’indisciplina di automobilisti e camionisti quando viaggiano fuori dal loro Paese. I ministri dei Trasporti dei 27 Stati membri hanno infatti raggiunto un accordo che renderà più semplice rintracciare chi ha commesso un’infrazione oltre i confini nazionali. Un fenomeno, quello di non rispettare il Codice della strada all’estero, abbastanza diffuso. Gli automobilisti e i camionisti stranieri rappresentano il 5 per cento del traffico in Europa, ma sono responsabili, per esempio, del 15 per cento delle infrazioni ai limiti di velocità. Continua a leggere



Diminuiscono le morti sulle strade
Maroni: “Rispettare le regole”

Mettere un freno alle migliaia di morti sulle strade, a quella “tragedia quotidiana”, come l’ha definita il ministro dell’Interno, Roberto Maroni (nella foto), che coinvolge soprattutto la fascia d’età tra i 20 e i 24 anni. Per questo Viminale e Fondazione Ania hanno siglato un’intesa che prevede iniziative nelle scuole, spot e filmati per far capire ai giovani gli effetti di alcol e droga, l’aumento dei controlli e il contrasto alle frodi assicurative.
L’accordo è stato presentato al Viminale dal ministro assieme al presidente della Fondazione Ania, Sandro Salvati, al capo della Polizia, Antonio Manganelli, e al comandante generale dei Carabineri, Leonardo Gallitelli. Continua a leggere



Viticoltori contro l’etilometro:
“Non misura correttamente l’alcol”

Da quando è entrato in vigore il nuovo Codice della strada pare che il consumo di alcolici abbia subito una netta contrazione. Lo sanno bene i ristoratori, i baristi, ma anche i produttori di vino. Così ora c’è chi cerca di correre ai ripari. La Fivi (Federazione italiana vignaioli indipendenti) con sede in provincia di Lucca, che ha “lo scopo di rappresentare e proteggere la figura del viticoltore rispetto alle istituzioni, promuovendo la qualità e autenticità dei vini italiani”, come si legge nel suo statuto, sostiene infatti che l’etilometro non sia attendibile per calcolare il tasso di alcol nel sangue. Continua a leggere



Autotrasporto e nuovo Codice,
sabato un seminario a Varese

Nuovo appuntamento per le imprese d’autotrasporto che vogliono conoscere nel dettaglio le regole dettate dalla riforma del Codice della strada. Sabato 27 novembre, con inizio alle 8.30, Promovarese (azienda speciale della Camera di commercio) ha infatti organizzato un seminario che si terrà nelle sale di MalpensaFiere, a Busto Arsizio (Va). Come spiegano gli organizzatori, la conoscenza delle regole contribuisce al successo di un’impresa; il seminario “La riforma del Codice della strada: novità e implicazioni per il settore dell’autotrasporto” vuole quindi essere un’occasione per fornire alle imprese dell’autotrasporto tutte le novità che incideranno sulla loro attività per far sì che non si trovino impreparate. Continua a leggere



Moto contro camion, video choc Un invito alla prudenza sempre

Diciamo subito che il motociclista ripreso nelle immagini ha riportato ferite serie, ma è vivo. Pubblichiamo qui un video ripreso la scorsa settimana da una telecamera fissa su un incrocio stradale di Erzincan in Turchia (circa 100mila abitanti nell’Anatolia orientale). Lo scontro frontale tra il camion e la moto che proveniva dall’opposta direzione è drammatico. Il centauro perde immediatamente i sensi. Si vedono i tentativi di soccorso prestati in primis da un passante e dagli stessi occupanti del Tir. Continua a leggere