Dieci euro per auto e moto. Trenta euro per i camion. Sono queste le tariffe fissate dalla provincia di Bolzano per salire sullo Stelvio. Il pedaggio è previsto per auto, moto e mezzi pesanti che transiteranno lungo il versante altoatesino della strada statale dello Stelvio (dal passo all’incrocio Tre Fontane). Il sistema scelto per il pagamento è quello della vignetta, simile a quello in vigore sulle autostrade austriache, che per lo Stelvio di chiamerà Green Pass. Niente caselli, quindi, ma una tariffa settimanale. Continua a leggere
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A Bolzano serve il parcheggio dell’amore, lo chiede un consigliere della Lega
Basta con i parcheggi improvvisati, stop alla ricerca di improbabili alcove tra strisce blu e passi carrabili. Almeno a Bolzano, dove, come ha affermato qualche giorno fa il consigliere comunale della Lega Nord, Claudio Degasperi, “serve un parcheggio dell’amore”. Un posto che unirebbe il dilettevole, è proprio il caso di dirlo, all’utile. Quello delle casse comunali. “Un ingresso a 5 euro l’ora potrebbe sollevare anche le tasche del Comune il quale dovrebbe farsi carico della realizzazione e della manutenzione dell’insolito ma utilissimo parcheggio dell’amore”, sostiene Degasperi. Continua a leggere
A22, pubblicato il bando per la concessione Infuriati i presidenti di Trento e Bolzano
È stato pubblicato lunedì il bando di gara riguardante l’Autostrada A22 Brennero-Modena. Come comunica l’Anas il bando riguarda l’affidamento in concessione delle attività di costruzione relative alla realizzazione degli investimenti di adeguamento e di manutenzione straordinaria, di completamento della realizzazione degli interventi previsti nella vigente convenzione, della gestione e manutenzione della suddetta Autostrada nonché della realizzazione degli investimenti previsti dal D.L. 78/2010. L’importo complessivo degli investimenti previsti è pari a 3 miliardi di euro ed è comprensivo degli investimenti attualmente posti a carico del concessionario uscente, il cui completamento è previsto dopo il 30 aprile 2014. Continua a leggere
Autotrasporto, niente bonus fiscali per i committenti “pericolosi”
Esclusione per un anno dai bonus fiscali. È questa la sanzione che il Fisco applicherà ai committenti degli autotrasportatori che violeranno le regole su sicurezza stradale e regolarità del mercato. Se i committenti non rispetteranno i parametri di sicurezza nell’affidare i servizi di trasporto scatteranno le sanzioni. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate, precisando anche che online sarà pubblicato l’elenco dei trasgressori. A dettare modi e tempi di pubblicazione delle misure per applicare la sanzione è il provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia, che è in linea con le indicazioni della manovra d’estate 2008, che punisce i trasgressori escludendoli fino a sei mesi dall’affidamento pubblico della fornitura di beni e servizi, e per un anno dai benefici fiscali, finanziari e previdenziali di ogni tipo previsti dalla legge. Continua a leggere
Ubriaco nell’auto parcheggiata, scatta il sequestro del mezzo
Si può essere multati per guida in stato di ebbrezza e ci si può far sequestrare l’auto anche se questa è ferma in un parcheggio? Abbastanza incredibilmente sì, almeno secondo una sentenza della Corte di Cassazione pubblicata dal “Sole 24 Ore”. I giudici hanno infatti riconosciuto lecita la sentenza del Tribunale di Bolzano contro un automobilista che “in evidente stato di ebbrezza” aveva messo le mani sul volante della sua Porsche ferma in un parcheggio. L’automobilista in realtà aveva anche acceso le luci e allacciato le cinture di sicurezza. Continua a leggere
“Meno Tir al Brennero”, Bolzano vuole la Borsa dei transiti alpini
Il consiglio provinciale di Bolzano ha approvato all’unanimità un testo unitario Svp-Verdi, che invita parlamento e governo a predisporre un piano strategico per trasferire, nelle regioni sensibili, il trasporto merci verso modalità più rispettose dell’ambiente. L’obiettivo è limitare il numero di Tir al Brennero. Il consiglio chiede, tra l’altro, di creare i presupposti affinché le regioni dell’Arge Alp, ovvero gli Stati aderenti alla convenzione delle Alpi, possano sviluppare il modello svizzero del sistema di scambio dei diritti di transito, la cosiddetta Bta (Borsa dei transiti alpini), in modo che sia applicabile su tutto l’arco alpino. Continua a leggere
Fs, arrivano i biglietti scontati e spariscono le vecchie classi
Prezzi dei biglietti flessibili, con sconti se si acquistano in anticipo e nelle fasce orarie di minore mobilità. Diventa definitiva l’offerta delle Ferrovie dello Stato dei cosiddetti “prezzi mini”, già acquistabili su tutti i canali di vendita Trenitalia, che si aggiungono a quelli “Base e Flessibile”. Una “vera e propria rivoluzione nel processo di acquisto dei biglietti ferroviari”, come l’ha definita l’amministratore delegato Mauro Moretti. Ma le novità non sono finite. Da settembre infatti spariranno le antiche suddivisioni in prima e seconda classe. Sui treni ci saranno infatti quattro livelli di servizio, tutti con connessione wi-fi: Base, Premium, Business ed Executive. Continua a leggere
La denuncia: treni al rallentatore per avere più soldi dalle Regioni
Chi va piano va sano e va lontano. E, forse, guadagna anche di più. È quello che sta succedendo, secondo la denuncia di Assoutenti e del deputato del Pd Ermete Realacci, ai treni regionali che negli ultimi anni, anziché migliorare le loro performance, hanno allungato i tempi di percorrenza per cercare di strappare alle Regioni, obbligate a pagare un contributo alle Ferrovie in base alla durata dei viaggi, il più alto costo possibile. Secondo l’associazione dei consumatori, sulla rete dei treni locali si registrano “artificiosi rallentamenti” legati proprio all’esistenza del cosiddetto contratto di servizio o contratto di catalogo con le Regioni, in base al quale più tempo ci vuole a percorrere una linea, più il prezzo pagato dall’amministrazione locale sale. Continua a leggere
Eccessiva la confisca dell’auto?
Giovanardi: “Un deterrente utile”
Decine di migliaia di vite umane valgono anche la confisca dell’auto. Con queste parole il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi (nella foto), ha commentato una delibera della provincia di Bolzano che definisce eccessiva la confisca dell’auto a chi guida sotto l’effetto di alcol e droga. “La confisca”, spiega Giovanardi, “è prevista solo nei casi più gravi. Si possono anche ritoccare le norme, ma io credo che sapere che c’è il rischio della confisca dell’automobile faccia da deterrente”. Continua a leggere
Legambiente lancia l’allarme treni,
nel 2011 ne spariranno 154 su 600
Il 2011 sarà un anno di grande difficoltà per i pendolari italiani. È quanto emerge dal rapporto di Legambiente “Pendolaria 2010” con il quale l’associazione lancia “un forte grido d’allarme” per i numerosi “treni e le tratte a rischio soppressione a fronte di forti aumenti dei prezzi e un servizio peggiore nonostante la domanda in crescita”. Secondo lo studio, si prevede un taglio di 154 treni a lunga percorrenza (su 600), mentre per il servizio ferroviario pendolare mancano “800 milioni di euro rispetto al 2010 (45 per cento)”. Continua a leggere
Ambiente, allarme per le grandi città: male Palermo, Napoli e Roma
È un vero e proprio allarme ambientale quello che suona per le città italiane. E chi vive in centri urbani con più di mezzo milione di abitanti sta sempre peggio. L’unica eccezione è Torino, mentre tutte le altre grandi città hanno fatto segnare parametri ambientali in peggioramento. In grossa difficoltà il Sud, che piazza diciannove Comuni tra gli ultimi venti della classifica. I dati in questione emergono dalla XVII edizione di Ecosistema Urbano, l’annuale ricerca di Legambiente e Ambiente Italia sullo stato di salute ambientale dei comuni capoluogo italiani realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore. Continua a leggere
Smog, la Lombardia crea il tavolo dell’aria: polveri in calo ovunque
Per fare un tavolo ci vuole il legno, diceva una canzone degli anni Settanta cantata da Sergio Endrigo (le parole erano di Gianni Rodari). Oggi invece per fare un tavolo basta un problema, magari di inquinamento. Ed ecco che viene costituito un bel tavolo che dovrebbe risolvere ogni questione. Sul tema della qualità dell’aria, Comuni, Province e associazioni di categoria lombarde sono d’accordo nel proseguire con decisione sulla strada, indicata da Regione Lombardia, degli interventi strutturali, visti anche i buoni risultati che sta dando tale approccio al problema, superando quindi la logica dell’emergenza immediata. Questi i principali risultati del “Tavolo permanente aria”, convocato settimana scorsa dall’assessore all’Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi. Continua a leggere
La Provincia di Bolzano ferma Zaia:
“La Venezia-Monaco? No grazie”
L’autostrada Venezia-Monaco, invocata nei giorni scorsi dal governatore del Veneto Luca Zaia, (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo) non piace al presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Luis Durnwalder. In un’intervista rilasciata al Gazzettino ha infatti dichiarato: “Venezia-Monaco? No grazie. Noi di strade ne abbiamo abbastanza”. Continua a leggere
I camionisti guidavano per 20 ore.
I committenti non sapevano nulla?
“Il caso degli autisti della Tir Spagna Transports di Cesena e della Ces Tir di Pesaro (controllata dalla Tir Spagna) che secondo gli investigatori sarebbero stati costretti, pena il licenziamento, a guidare fino a 20 ore di fila e a fare dei raggiri per sfuggire ai controlli, sostituendo per esempio i dischi del cronotachigrafo, è solo il primo capitolo di una lunga storia tutta da scrivere. E fra i protagonisti di questa storia non potranno non esserci i committenti”. Ad affermarlo è Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto che invita gli investigatori (che hanno già arrestato dieci persone con accuse che vanno dall’estorsione all’omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro) a proseguire in questa direzione. Continua a leggere
Treno pendolari deraglia vicino
a Merano, morti 9 altoatesini
Una frana sulla linea ferroviaria ha provocato il deragliamento di un treno regionale nel Meranese. Il bilancio è drammatico. Nell’impatto hanno infatti perso la vita nove altoatesini. I feriti sono invece 28. Il treno in questione, frequentato da studenti e pendolari, era partito da Malles alle 8.20 ed era atteso a Merano alle 9.43. Nel corso del tragitto, tra gli abitati di Laces e Castelbello, l’incidente, verificatosi in un punto in cui i binari attraversano una stretta gola. Continua a leggere