A Bolzano serve il parcheggio dell’amore, lo chiede un consigliere della Lega

Basta con i parcheggi improvvisati, stop alla ricerca di improbabili alcove tra strisce blu e passi carrabili. Almeno a Bolzano, dove, come ha affermato qualche giorno fa il consigliere comunale della Lega Nord, Claudio Degasperi, “serve un parcheggio dell’amore”. Un posto che unirebbe il dilettevole, è proprio il caso di dirlo, all’utile. Quello delle casse comunali. “Un ingresso a 5 euro l’ora potrebbe sollevare anche le tasche del Comune il quale dovrebbe farsi carico della realizzazione e della manutenzione dell’insolito ma utilissimo parcheggio dell’amore”, sostiene Degasperi. 

Il consigliere leghista ha spiegato tutti i benefici del love parking, che consentirebbe “ai giovani che usano l’auto come alcova d’amore e a chi si apparta con una signorina della notte” di farlo in modo “riservato e protetto da sguardi indiscreti e da possibili aggressioni”.
L’idea ha già fatto passi avanti a Napoli, dove è stata proposta da un consigliere di Sinistra ecologia e libertà della sesta municipalità, ma si adatterebbe anche al capoluogo altoatesino secondo l’esponente del Carroccio. Degasperi cita un sondaggio di directline.it da cui risulta che “l’80 per cento dei soggetti intervistati ha dichiarato di non avere problemi a fare sesso in auto”. E proprio per loro Degasperi ha pensato al parcheggio dell’amore che, come sostiene il consigliere comunale, concederebbe “alle giovani coppie di amoreggiare in santa pace”, ed eliminerebbe “dalla mappa cittadina gli angoli bui e degradati solitamente usati dalla prostituzione”.

16 risposte a “A Bolzano serve il parcheggio dell’amore, lo chiede un consigliere della Lega

  1. Anche se ciò alimenterebbe la prostituzione, sarebbe una cosa giusta è sensata da fare.Perchè allora non abbolire la legge Merlin del 58? Penso che questa sia un’altra cosa da fare, dando una svolta decisiva,lasciando gli usurari al palo.

  2. Buongiorno, vorrei riportare ciò che scrisse il giornalista Indro Montanelli fermo oppositore della legge Merlin. In Italia un colpo di piccone alle case chiuse fa crollare l’intero edificio, basato su tre fondamentali puntelli, la Fede cattolica, la Patria e la Famiglia. Perché era nei cosiddetti postriboli che queste tre istituzioni trovavano la più sicura garanzia…
    Pertanto trovo che il parcheggio a pagamento non sia la strada giusta per combattere la prostituzione, anzi la trovo a favore di tale esercizio illecito, credo che la soluzione per gestire al meglio la situazione sarebbe quella di riaprire le famose case chiuse, garantendo al fisco ulteriori entrate (interessanti).
    Saluti.
    Vignali

  3. Il parcheggio dell’amore? Ha tutto l’aspetto di una manovra, di basso profilo, per catturare elettori… Con tutti i problemi reali che ha l’Italia di queste idiozie devono occuparsi i politici? E poi pretendono di essere presi pure sul serio!

  4. Buona idea visto che spesso e volentieri i giovani non hanno un posto dove andare per poter stare appartati, la casa di un giovane è la macchina quindi non sarebbe una cattiva idea! Certo che sarebbe anche un modo per alimentare la prostituzione… ci sarà chi prende la “donnina” e se la porta nel love parking!!!! E questo non andrebbe molto bene! Concludendo: ottima l’idea del love parking…. ma pessima idea per la lotta contro la prostituzione!!!! Ma quando la gente capirà che le case di tolleranza risolverebbero un mucchio di problemi??? 1- via sconcerie dalle strade; 2- ragazze curate e tutelate; 3- rientro nelle casse dello stato un bel po’ di soldi (visto che le prestazioni sarebbero tutte scontrinabili, e di conseguenze sarebbero nuovi fatturati); 4- bella botta contro la criminalità che organizza e sfrutta la prostituzione. POLITICI invece di pensare alle minchiate pensiamo a rendere anche più vivibile l’Italia!

  5. L’idea non sarebbe poi così sbagliata, ma dimentichiamo 2 cose fondamentali… La privacy, nessuno si metterebbe mai a fare cose di questo tipo in un parcheggio dove altre coppie parcheggiate accanto fanno lo stesso. Ma soprattutto i 5 euro all’ora! Come quei geni della Lega dicono è un luogo per giovani…. che di soldi ahimè non ne hanno! Quindi se un giovane deve spendere dei soldi a quel punto li spende in un motel!!!! Anzi no, si mette in una bella zona industriale altrimenti detta camporella e il parcheggio se lo immagina e basta! Belle idee fatte in malomodo, come sempre!

  6. Queste sì che sono proposte da portare in Parlamento… Ma andate a combattere gli elfi con le corna da vichingo in testa… cabarettisti da strapazzo!

  7. Beh… potrebbe essere 1 bella idea… Altri stati europei già sono attrezzati in tal senso, anche se il costo di 5 euro l’ora è eccessivo!!! e per quanto riguarda la privacy si può mantenere…facendo le cose con criterio logico…

  8. Lo stato già guadagna sulle troppe tasse ora ci manca solo il ticket per i parcheggi del sesso, meglio un alberghetto…

  9. Vorrei ricordare che il “parco del’amore” è stato già creato in provincia di Bari (Modugno) due anni fa…utile, sicuro ed anonimo ma la mente bigotta degli italiani ha creato non pochi problemi. Il risultato? È stato chiuso. Allora chiedo, che senso ha questa notizia provocatoria?

  10. Serve per visibilità politica… come la farfalla di Belen. Serve a distogliere occhi e pensieri su cose più imperative e serie. Non serve un fico secco, come risultato. Casomai aprire le case chiuse, come ho letto, sentito e da molti chiesto risolverebbe il problema: criminalità, sanità, contributiva; fiscale, economica. Questa sarebbe politica, nel senso che dà un servizio… (in tanti aspetti), crea sicurezza, riceve introiti e li ridistribuisce al cittadino… o no?

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