L’idea di alzare il limite di velocità sulle autostrade a 150 chilometri orari ha scatenato le polemiche, con l’opinione pubblica che si è divisa tra favorevoli e contrari. Ma qual è la situazione nel resto d’Europa? Quali sono i limiti di velocità fuori dai nostri confini? Come spiega il portale dell’Unione Europea in un’apposita pagina (http://europa.eu/abc/travel/gettingthere/index_it.htm#speed), i divieti, comunque diversi da Paese a Paese, si aggirano tra i 120 e i 130 chilometri orari. Continua a leggere
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Limiti di velocità, in Europa
Francia, autotrasportatori
in sciopero dal 13 dicembre
Quelli italiani hanno trovato un accordo in extremis con il ministro Altero Matteoli martedì scorso. Quelli francesi hanno invece tutta l’intenzione di incrociare le braccia. Ben cinque sindacati dei lavoratori del trasporto hanno infatti proclamato uno sciopero a tempo indeterminato dalle 21.30 del 13 dicembre. Sono previsti blocchi di attività nelle aree industriali. Il governo francese guarda alla situazione con grande timore. Continua a leggere
Svizzera, stanziati altri 5,4 miliardi di franchi per le ferrovie
Il governo della Confederazione Elvetica ha programmato investimenti per un totale di 5,4 miliardi di franchi svizzeri per lo sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria. Le iniziative saranno attuate nei prossimi vent’anni e comprendono più di 100 progetti collocati sulla totalità del territorio elvetico che prevedono, per la maggior parte dei casi, interventi sulla rete ferroviaria esistente. Continua a leggere
Genova-Tianjin, c’è un corridoio marittimo tra Italia e Cina
Genova-Tianjin, Italia e Cina, unite grazie a un collegamento marittimo dedicato alle merci presentato lunedì 23 novembre al ministero dello Sviluppo economico. La piattaforma logistica è stata promossa dall’Istituto per il Commercio con L’Estero, il Simest, l’Interporto Rivalta Scrivia e le Autorità portuali di Genova. È il primo corridoio marittimo dedicato alle merci nel Mediterraneo che unisce Cina e Italia e che individua il porto di Genova quale raccordo tra i Paesi asiatici e l’Europa. Continua a leggere
Svizzera, continua la battaglia
per la tassa sul traffico pesante
Il governo della confederazione elvetica proprio non ci sta. Con un’azione congiunta, il Dipartimento federale delle finanze (Dff) e il Dipartimento dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (Datec) porteranno davanti alla massima Corte federale Svizzera la questione del blocco dell’aumento della tassa sul traffico pesante. Continua a leggere
L’Olanda pensa al bollo a consumo,
un disastro per l’autotrasporto
Un bollo auto o meglio una tassa automobilistica in base ai chilometri percorsi. Lo propone il governo olandese e tutti sono pronti ad applaudire. Il costo per chilometro sarebbe di tre centesimi. La legge dovrebbe decorrere dal 2012 e nel 2018 è già previsto un rialzo a 6,7 centesimi al chilometro. In questo modo verrebbero abolite tutte le altre tasse automobilistiche, quindi calerebbe ulteriormente il prezzo dei veicoli. Ovviamente la tassa sarà modulata sul tipo di veicolo. Bus, taxi, moto e veicoli per disabili saranno esentati. Non si parla però di rappresentanti e di camion. L’idea di pagare un tot al chilometro piacerà quindi molto a chi utilizza poco l’auto, ma al momento terrorizza invece chi utilizza auto, furgone o camion per lavoro. Continua a leggere
La sicurezza sulle strade
in Italia e nel resto dell’Europa
Il sito della Polizia di Stato ha dedicato un interessante report sulla situazione della sicurezza stradale in Italia e negli altri Paesi d’Europa. Un argomento di estrema attualità, anche perché domenica c’è stata la giornata mondiale delle vittime della strada. Ecco il testo del documento (http://poliziadistato.it/articolo/17028-L_Europa_in_prima_linea_per_la_sicurezza_stradale). Continua a leggere
Con gli pneumatici invernali i Tir frenano in molto meno spazio
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=VdnIubJp0Ew[/youtube]
Montare gli pneumatici invernali sui Tir è obbligatorio in diversi Paesi europei (per esempio Austria, Germania e Paesi Scandinavi) ma è consigliabile farlo anche dove non è obbligatorio visto che in condizioni di asfalto gelato, innevato o solo semplicemente bagnato, può ridurre di un terzo lo spazio di frenata, come spiega Daniel Gainza, direttore commerciale per l’Italia di Continental Truck.
Svizzera, Lucerna non vuole
i mega trucks sulle strade
Dalla Svizzera arriva un secco no alla circolazione sulle strade dei maxi-veicoli industriali fino a 60 tonnellate. Con un’iniziativa cantonale votata dal Gran Consiglio del Canton Lucerna, nei primi giorni del mese di novembre i deputati cantonali hanno approvato una mozione che invita la Confederazione elvetica a non concedere l’autorizzazione alla circolazione dei mega-Tir, soluzione che l’Unione Europea, e alcuni Paesi appartenenti, stanno esplorando per incrementare la produttività del settore trasporti e del sistema produttivo. Continua a leggere
Fiat-Chrysler, camionisti americani contro il piano Marchionne
Se il piano di Sergio Marchionne per il futuro di Fiat-Chrysler ha incontrato i favori dell’opinione pubblica americana, lo stesso non si può dire per gli autotrasportatori a stelle e strisce che con le bisarche avevano consegnato in tutti questi anni le automobili nelle concessionarie statunitensi. Camionisti, anzi, che sono sul piede di guerra per contestare il nuovo sistema di consegna delle auto dalla fabbrica alla rete di vendita proposto dalla casa torinese. Continua a leggere
Sicurezza sulle strade, ecco
il Decalogo del Pontificio Consiglio
Non uccidere; la strada sia per te strumento di comunione e non di danno mortale; cortesia, correttezza e prudenza ti aiutino; sii caritatevole e aiuta il prossimo nel bisogno; l’automobile non sia per te espressione di potere; convinci con carità i giovani a non mettersi alla guida quando non sono in condizioni di farlo; sostieni le famiglie delle vittime di incidenti; fa incontrare la vittima e l’automobilista aggressore affinché possano vivere l’esperienza liberatrice del perdono; sulla strada tutela la parte più debole; sentiti responsabile verso gli altri. Sono questi i punti del decalogo per la sicurezza sulla strada stilato due anni fa in occasione della pubblicazione del documento Orientamenti per la pastorale della strada, tornato recentemente all’attenzione grazie a un convegno organizzato dal Pontificio consiglio per i migranti e gli itineranti.
Svizzera, annullato l’aumento
della tassa sul traffico pesante
Il 3 ottobre il Tribunale amministrativo federale della Confederazione Elvetica ha accolto i ricorsi presentati da alcuni autotrasportatori contro il terzo aumento della Tassa sul Traffico Pesante commisurata alle prestazioni, più conosciuta dagli operatori come TTPCP.
La sentenza ha accolto la tesi secondo cui l’aumento introdotto a partire dal mese di gennaio 2008 violerebbe il principio in virtù del quale “i proventi della tassa non devono superare i costi di infrastruttura non coperti e i costi a carico della collettività”. Continua a leggere
Tra Spagna e Regno Unito
frutta e verdura viaggiano in treno
Valencia in Spagna e Dagenham nel Regno Unito sono il punto di partenza e di destinazione di un nuovo collegamento intermodale ferroviario, via Eurotunnel, dedicato esclusivamente al trasporto dell’ortofrutta prodotta in Spagna e destinata ai mercati del Paese d’oltre Manica. Continua a leggere
Il Tirolo austriaco dice no
anche ai veicoli industriali Euro 4
La notizia è una di quelle che può creare seri problemi, non solo a chi svolge professionalmente l’attività di autotrasporto internazionale, bensì anche al mondo della produzione e del commercio. La regione austriaca del Tirolo ha ampliato ulteriormente la schiera dei veicoli industriali ai quali è fatto divieto di transito nelle ore notturne lungo l’autostrada A12, quella che attraversa la Valle dell’Inn, ossia una tra le principali arterie di collegamento tra Italia ed Europa centrale. Continua a leggere
Logistica, il Nordafrica
si prepara a sorpassare l’Italia
C’è una notizia, apparsa sul Sole 24 Ore nei giorni scorsi, che dovrebbe destare preoccupazioni nel nostro Governo. Il Nordafrica sta decidendo di investire 40 miliardi di euro per potenziare la logistica verso il Sud dell’Europa, dimostrando così di voler dare un seguito, concreto, agli annunci fatti nei mesi scorsi.