Autotrasporto, occorre cancellare le scelte irreali fatte da chi non ha idea di cosa sia il mercato

Uno stanziamento statale del valore di 700 milioni di euro da investire da qui al 2026: parte da qui il “piano” per stimolare e rilanciare gli investimenti nel settore dell’autotrasporto, per accelerare il processo di transizione tecnologica dei veicoli, per incentivare le imprese del settore a realizzare una “graduale ed effettiva transizione del settore in direzione di una trasformazione sostenibile, innovativa e competitiva dei servizi di trasporto merci”. Un punto di partenza che i rappresentanti di Anfia (associazione nazionale filiera industria automobilistica), Anita, (associazione nazionale imprese trasporti automobilistici), Federauto (federazione italiana concessionari auto, veicoli commerciali e industriali), Unatras (unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci) e Unrae ( unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri) hanno indicato uniti dal palco di Ecomondo, l’evento europeo di riferimento per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare e rigenerativa ospitato alla Fiera di Rimini, nel corso della tavola rotonda sul tema “La transizione green dell’autotrasporto merci”. Continua a leggere