Carburanti sotto i 2 euro al litro fino a fine aprile: il Pd ha pronta la ricetta per riuscirci?

C’è anche il taglio delle accise dei carburanti, da realizzare utilizzando l’extragettito, ovvero quanto incassato in più dallo Stato rispetto alle entrate tributarie previste, per portare il prezzo sotto i due euro al litro e tenerlo bloccarlo fino a fine aprile come ha fatto la Slovenia, fra le misure proposte dagli esponenti del Pd al Governo contro il caro energia. A confermarlo è stato il responsabile Economia del partito, Antonio Misiani, che ha espressamente chiesto, oltre a un assegno per le famiglie in difficoltà, anche aiuti mirati per il settore dell’autotrasporto “prorogando il credito imposta per energivore e gasivore fino a fine anno”, e utilizzando “credito d’imposta sul gasolio per autotrazione e adeguamento del prezzo del carburante dei corrispettivi. I fondi per sostenere tutto questo si possono trovare seguendo le indicazioni europee”, ha aggiunto Antonio Misiani. “La commissione europea ha dedicato un intero intero alle misure fiscali eccezionali per la tassazione degli extra profitti dei produttori di energia. Per il Pd questa è la strada che il governo dovrebbe perseguire realizzando un’operazione il ci costo è stato quantificato in 3-4 miliardi di euro per un trimestre.