Smart elettriche, il progetto e-mobility Italy raggiunge anche Bologna

Con 20 Smart electric drive che saranno consegnate a Bologna aumenta sempre più il numero di vetture coinvolte nel progetto e-mobility Italy. Dopo Roma, Pisa e Milano tocca infatti al capoluogo emiliano ricevere le auto ecologiche. In occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile è stata inaugurata la prima di trenta colonnine di ricarica pubblica Enel, cui seguiranno le consegne delle prime vetture a clienti e istituzioni bolognesi. Un nuovo traguardo, che offrirà a 20 bolognesi la possibilità di entrare a far parte della comunità di electric drivers del progetto e-mobility Italy.  Continua a leggere

Il sesso in auto propone diverse posizioni. Avete mai provato quella della mucca?

Fare l’amore in auto sarà anche un reato, ma continua a essere una pratica che non conosce confini. Su internet spopolano i consigli, perfino sulle posizioni. Le ultime dritte arrivano dal portale donna.tuttogratis.it, tutt’altro che avaro di dettagli. “Tra le posizioni per fare l’amore in macchina più comode”, si legge, “ritroviamo sicuramente la posizione dell’amazzone (o di Andromaca), quella cioè che prevede che lei stia su di lui a cavalcioni (frontalmente o di schiena). Per fare l’amore in questa posizione si possono tranquillamente utilizzare i sedili anteriori, da preferire quello del passeggero per evitare la scomodità del volante sul lato guida. Poter contare su un sedile ribaltabile, certo, darebbe una grossa mano d’aiuto”.  Continua a leggere

Le auto elettriche sono troppo costose. L’Aci: “Senza incentivi sarà un flop”

“Il mercato dell’auto elettrica si trova in impasse: da una parte ci sono le politiche industriali e istituzionali incerte, dall’altra gli automobilisti in attesa che il prezzo diventi abbordabile e le infrastrutture di ricarica si diffondano sul territorio”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Enrico Gelpi, intervenendo all’Università Bocconi di Milano alla presentazione del volume “Sviluppare la mobilità elettrica”, a cura della Fondazione EnergyLab.  Continua a leggere

Ferrovie al veleno, ma l’arsenico non ferma i cantieri della Arcisate-Stabio

La sostanza, l’arsenico, evoca i libri gialli di Agatha Christie ed è la colpevole di un caso che ha coinvolto la costruzione del collegamento ferroviario tra Arcisate (in provincia di Varese) e Stabio, nel Canton Ticino. Nei cantieri, infatti, sono state trovate concentrazioni elevate proprio di arsenico. Nessuna paura, però, visto che dalle analisi è emerso che si tratta di una presenza naturale. “Non è un rifiuto e non necessita di alcuna bonifica”, è emerso dal Tavolo per l’Arcisate-Stabio convocato dall’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, al quale hanno partecipato i tecnici dell’assessorato all’Ambiente e al Territorio di Regione Lombardia, i tecnici della Provincia di Varese, sindaci e assessori del territorio e i rappresentanti dell’impresa costruttrice, di Rfi Italfer e di Arpa. L’opera quindi prosegue. Continua a leggere

Politiche della sosta, l’Aci chiede tariffe eque e più parcheggi di scambio

Si è concluso pochi giorni fa a Torino il 15° congresso Epa – European Parking Association – organizzato dall’AiPark (Associazione italiana tra gli operatori nel settore della sosta e dei parcheggi), il più importante appuntamento in Europa per i professionisti del settore. Tra gli obiettivi del congresso quello di individuare adeguati strumenti per rispondere in modo ottimale alle esigenze di città grandi e piccole e dei loro cittadini. Nel corso dei lavori l’Aci, che ha patrocinato l’evento, ha presentato diverse proposte.  Continua a leggere

Roma, nuove regole per i taxi: verrà introdotta anche la ricevuta automatica

Sono trasparenza e lotta all’abusivismo i cardini del nuovo regolamento di taxi e Ncc di Roma. La modifica del regolamento entrato in vigore nel 1998 arriverà giovedì sui banchi dell’assemblea capitolina e non conterrà l’adeguamento delle tariffe, bocciato dal Tar e demandato a una successiva delibera di giunta sulla base degli indici Istat. Nel nuovo regolamento, invece, vengono previsti incentivi per oltre 5 milioni di euro per l’acquisto di vetture con basse emissioni di polveri sottili e altri per chi adegua le proprie auto al trasporto disabili; per la lotta all’abusivismo viene regolamentato in modo diverso l’accesso alla Ztl per gli Ncc facendo una differenziazione con quelli che lavorano fuori Roma, annosa polemica con i tassisti romani.  Continua a leggere

Il Gruppo Fiat cambia volto, in Europa arrivano 23 nuovi modelli e 12 restyling

Le novità non mancheranno di certo. Come ha detto Sergio Marchionne durante l’incontro con la comunità finanziaria a Londra, il Gruppo Fiat prevede di lanciare 23 nuovi modelli e 12 restyling in Europa tra il 2012 e il 2014. Per quanto riguarda il marchio Fiat, ci saranno quattro novità nel 2012 e due nel 2013, con cinque restyling (uno nel 2012, uno nel 2013, tre nel 2014). Anche per Alfa Romeo sono in cantiere dei “volti nuovi”, tre nel 2013 – l’anno in cui è previsto il ritorno sul mercato Usa – e quattro nel 2014, con due restyling tra il 2013 e il 2014. Continua a leggere

Stangata sull’autotrasporto, il caro-gasolio costerà al settore 1,5 miliardi di euro

L’ultimo balzo verso l’alto è stato provocato dall’aumento dell’Iva, ma è da tempo che il caro carburante sta contribuendo a svuotare le tasche degli italiani. Degli automobilisti e, soprattutto, dei camionisti che alla fine del 2011 si vedranno recapitare un conto salatissimo. Il caro-gasolio costerà infatti al settore dell’autotrasporto 1,5 miliardi di euro in più. Il calcolo è stato fatto dalla Cgia di Mestre, che è arrivata a questo importo stimando un consumo medio annuo di carburante dell’intero settore (113mila aziende) pari a 10,5 miliardi di litri, e paramentrandolo con gli aumenti avvenuti alla pompa dall’inizio dell’anno a oggi.  Continua a leggere

Ponte sullo Stretto di Messina, tra un anno verranno aperti i cantieri principali

“Il ponte è già in fase di realizzazione, non è un progetto da tirare fuori dal cassetto in occasione di convegni o workshop”, ha dichiarato a Radio Vaticana l’amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci (nonché amministratore unico di Anas). “Entro 12 mesi i cantieri principali per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina verranno aperti”, ha assicurato l’ad Ciucci, intervenendo a One-o-Five Live, il canale in diretta della Radio Vaticana. Continua a leggere

Unatras: “Sistri, oltre alla beffa il danno. Per l’economia del nostro Paese”

“Le associazioni dell’autotrasporto che si riconoscono nell’Unatras condividono l’obiettivo di un rigoroso controllo della movimentazione e gestione dei rifiuti pericolosi per combattere fenomeni di illegalità e le ecomafie. Ritengono però che il meccanismo individuato con il Sistri non concilia il condiviso interesse a tracciare i movimenti dei rifiuti pericolosi con le esigenze del lavoro; determina parzialità penalizzanti nel mercato e falle evidenti nel conseguimento degli obiettivi. Il Sistri deve necessariamente essere esteso ai vettori esteri e soprattutto attuato in modo efficiente,  funzionale e senza causare danno all’economia reale”. Con un comunicato stampa Unatras rilancia la questione Sistri e riporta sotto i riflettori l’estensione del sistema di tracciabilità dei rifiuti anche per gli operatori stranieri. Continua a leggere

Eurotassa sui Tir, Anita non ci sta: Ingiusto dare ai camion la colpa per lo smog

Via libera all’Eurovignetta, la tassa extra a carico dei mezzi pesanti a cui vengono fatti pagare anche i costi dell’inquinamento atmosferico e acustico provocato, oltre a quelli già previsti per le infrastrutture. Con il voto contrario di Italia e Spagna, e le astensioni di Portogallo, Olanda e Irlanda, la direttiva è stata approvata dal Consiglio Europeo nella seduta del 12 settembre. “Si tratta di una norma che favorirà solo i Paesi centrali e di attraversamento della Ue”, spiega Anita in una nota, “che infatti hanno votato a favore, i quali ne trarranno notevoli benefici economici”.  Continua a leggere

Uggè: “I costi minimi per la sicurezza sono la strada da seguire anche su rotaia”

“Non possiamo che convenire con quanto sostenuto dalla Federtrasporto Confindustria sulla necessità che l’obbligo per tutti di applicare il contratto nazionale di settore, quello delle Ferrovie dello Stato, sia coerente con le scelte di liberalizzazione in quanto condizione per garantire la sicurezza del servizio. Il mondo dell’autotrasporto da tempo è arrivato alla medesima conclusione e proprio per questo ha richiesto e ottenuto che venissero definiti parametri di riferimento che derivano proprio dai costi minimi della sicurezza”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato le dichiarazioni fatte dai responsabili di Federtrasporto, secondo i quali “con la nuova norma contenuta in manovra che riguarda le imprese ferroviarie si pone un tema di politica generale: l’osservanza di regole comuni di base per tutti i concorrenti che si confrontano facendo lo stesso ‘mestiere’ sul mercato liberalizzato”. Continua a leggere

Trasportatori e Guardia di Finanza insieme a caccia di chi non paga i costi minimi

Continua l’ “operazione sicurezza” lanciata dalla Fai di Genova i cui responsabili, insieme a quelli della Fiap L,  sono pronti a scendere in strada per smascherare, al fianco degli uomini della Guardia di Finanza, tutti coloro, trasportatori e committenti, che non rispettano la legge sui costi minimi per la sicurezza, costi imposti dal governo per assicurare sulle strade mezzi e autisti adeguati e non catorci privi di manutenzione e camionisti improvvisati.   Continua a leggere

La Manovra del Governo ha imboccato almeno quattro strade sbagliate

Sono stati giorni cruciali, quelli da poco trascorsi, che hanno visto il dibattito politico concentrarsi sulla manovra decisa dal Governo, su precise indicazioni della Banca centrale europea. La manovra era ed è indispensabile, e quelli che la criticano lo fanno solo per partito preso. Un Paese che vive al di sopra delle proprie capacità deve – e lo ha ribadito con forza il Presidente della Repubblica – capire che tutto è cambiato. Non è avanzando critiche generiche che ci si muove nell’interesse dell’Italia, della sua economia e della sua crescita; non è richiedendo aiuti da parte dello Stato per imprese che  aumentano i profitti delocalizzando che si aiuta il Paese. Continua a leggere

Il pericolo corre in galleria? La tecnologia ha un nuovo strumento per fermarlo

Sono molti gli strumenti che si possono utilizzare per cercare di aumentare la sicurezza stradale. La tecnologia è uno di questi. L’ultima novità del settore si chiama Incident Detection System (Ids) ed è stata realizzata da Kapsch TrafficCom, leader internazionale nelle soluzioni telematiche per la gestione del traffico. Un sistema già adottato in Austria, dove alcune auto hanno fatto inversione a U all’interno di un tunnel autostradale percorrendo diversi chilometri contromano. Continua a leggere